Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Saku88s    02/07/2012    8 recensioni
Avevo rifiutato di guardarlo negli occhi, tenevo lo sguardo smarrito sul suo petto, mi resi conto di non riuscire ad usare correttamente il mio chakra, molto probabilmente aveva usato o fatto qualcosa per bloccarlo, lasciandomi completamente indifesa, qualsiasi cosa avessi potuto fare era inutile contro di lui.
Qualche istante dopo lui si chinò, dischiuse leggermente le labbra, e fui costretta a guardarlo negli occhi, aveva uno sguardo glaciale, inflessibile e crudele, al contrario del suo corpo, caldo e dannatamente eccitante.
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Mi hai detto tante cose

 

Avevo lo sguardo fisso su di lui, me l'ero ritrovato di fronte senza aspettarmelo, e in quel momento mi ero dimenticata di muovermi, e di respirare. Non riuscivo a distogliere i miei occhi sulla sua figura, imponente e apparentemente distaccata, magra e orgogliosa. I suoi capelli neri e un po' umidi gli ricadevano sulla fronte, e i suoi occhi impregnati di odio, guardavano freddamente i miei. Lo Sharingan sembrava penetrarmi l'anima.

E poi le mie labbra si mossero, e finalmente respirai “Sasuke-kun...”.

Un secondo dopo, qualcosa dentro di me si spezzò rompendosi, la mia mano inconsciamente si spostò sul mio fianco, bruscamente presi in mano il kunai. Il mio corpo aveva reagito d'istinto, prima di aver avuto il tempo di pensare, e decidere cosa fare.

Mi hai detto che mi capisci.

Due secondi erano abbastanza per lui, per spostarsi e bloccarmi contro un albero, afferrare i miei polsi in una morsa feroce e premere il suo corpo contro il mio con fermezza, disabilitando completamente le mie difese. Non me ne ero minimamente resa conto. Cercai di lottare, mi contorcevo sotto la pressione del suo corpo, senza alcun risultato. Era semplicemente più forte, mi sentivo una preda indifesa nelle sue grinfie. Mi sfuggì un gemito di dolore al sentire la sua presa farsi più forte, e lasciai cadere il kunai, mi spostò con forza i polsi dolorosamente uno contro l'altro, sopra la mia testa “Sas... suke...”. Mi teneva bloccata con una sola mano, provai a liberarmi, invano.

Mi hai detto che mi avresti fatto felice ogni giorno.

Avevo rifiutato di guardarlo negli occhi, tenevo lo sguardo smarrito sul suo petto, mi resi conto di non riuscire ad usare correttamente il mio chakra, molto probabilmente aveva usato o fatto qualcosa per bloccarlo, lasciandomi completamente indifesa, qualsiasi cosa avessi potuto fare era inutile contro di lui.

Qualche istante dopo lui si chinò, dischiuse leggermente le labbra, e fui costretta a guardarlo negli occhi, aveva uno sguardo glaciale, inflessibile e crudele, al contrario del suo corpo, caldo e dannatamente eccitante.

Mi hai detto che resterai con me, nonostante io sia un vendicatore.

Mi resi conto di averlo troppo vicino al viso, era difficile pensare lucidamente, non capivo cosa volesse fare, se avesse voluto uccidermi, l'avrebbe fatto senza esitare. Non potevo dubitarne, dopo l'ultima volta che l'avevo incontrato, aveva provato ad uccidermi per ben due volte, entrambe salvata all'ultimo minuto, da Kakashi-sensei e Naruto. Come al solito trattenni le lacrime, com'era possibile che io amassi una persona come lui? Un traditore, un assassino pronto ad uccidermi, ad uccidere Naruto e tutti gli altri.

Non diceva niente, restava immobile, senza dire una parola, e io mi limitavo a guardarlo in attesa della mia morte, ma i secondi passavano interminabili, e lui non faceva nulla. Questo silenzio mi stava divorando dall'ansia.

Mi hai detto che tu mi accetti, che non t'importa quello che sono diventato.

Improvvisamente, sentì la sua mano fare presa sul mio collo, immobilizzandomi la testa.

Ecco, era giunta l'ora. Avrei voluto piangere, ma non ci riuscivo. Non so se meritavo di morire per mano della persona che amo, ma forse doveva andare così, lui non avrebbe mai ricambiato i miei sentimenti, e uccidendomi avrebbe messo la parola fine alle mie angoscie. Probabilmente doveva andare così.

Chiusi gli occhi, in attesa della fine.

Invece no, sentì le sue labbra sulle mie fare pressione. Spalancai gli occhi, ero stupita e incredula. Cominciai a sentire il mio cuore pompare sempre più forte e il calore espandersi nel mio corpo. Cosa stava succedendo? Perchè Sasuke mi stava baciando, invece di uccidermi? Cosa gli era successo? Ma mandai al diavolo tutte le mie domande, appena lui approfondì il bacio con la lingua, e un secondo dopo, l'istinto mi guidò a contraccambiare.

Mi hai detto che mi avresti aiutato nella mia vendetta.

Continuammo a baciarsi per non so quanto tempo, e poi la mano che mi teneva per il collo, cominciò a scivolare in mezzo al mio seno, lentamente. Mi aprì la maglia, lasciandomi scoperta davanti, con ancora la fascia che mi copriva il seno.

Sentivo la sua mano scivolare ancora, sulla pancia e subito dopo sul fianco, quel tocco sulla mia pelle, ardeva.

Mi hai detto che faresti qualsiasi cosa per me.

Allentò la presa sui miei polsi, e mi lasciò libere le mani, in quel momento avevo la possibilità di reagire e spostarlo lontano dal mio corpo, ma non volevo, io desideravo quel corpo. Perchè pur sapendo che lui era un traditore, che voleva vendicarsi di suo fratello, distruggendo Konoha, io lo amavo più di ogni altra cosa, anche più di me stessa. Perchè avrei fatto qualsiasi cosa per lui, sarei andata con lui, ovunque.

Mi hai detto che saresti venuta con me, anche tradendo Konoha.

Portai le mie mani dietro la sua testa, avvicinandomelo ulteriormente, mentre lui mi spogliava dei vestiti ingombranti. Avremmo preso la stessa strada maledetta, se me l'avesse chiesto. Mi ricordai della volta che lo trovai su quel ponte, con quella povera ragazza morente, mi chiese di ucciderla e si sarebbe fidato di me, portandomi con lui. E anche se io ero andata là per ucciderlo, dentro di me sapevo che l'avrei anche potuto fare, l'avrei anche uccisa, ma sapendo di non essere ricambiata degli stessi sentimenti che provavo io, non riuscì a farlo, preferendo Konoha, e ovviamente lui capì al volo. Ma ora, le cose sono diverse, lui mi stava ricambiando, non so il perchè, ma sento davvero qualcosa di diverso in lui. Forse, tra quella volta e adesso, gli era successo qualcosa.

E soprattutto ...

So solamente, che in questo preciso momento si stava ancora svolgendo la quarta grande guerra ninja, e io mi ritrovo qui, in questa foresta, a fare l'amore con Sasuke, mentre tutti gli altri stanno andando a dare una mano a Naruto. Forse potrò risultare egoista, ma non m'importa al momento di raggiungerlo, l'unica cosa, adesso, è stare con Sasuke.

Mi hai detto che mi ami.

Perchè io lo amo.

 

 

 

 

 


 

In questa one-shot, provo a pensare a un Sasuke cambiato.

Subito dopo l'addio di Itachi, che dopo avergli trasmesso i suoi sentimenti, e dicendogli addio “avvolto dalla luce” (capitolo 591), la mia speranza è che lui possa ritrovare la retta via. Che ovviamente, so che non sarà così nel manga, ma la mia mente la pensa e spera così. Beh qui Sasuke lo esagerato, ma questa è una fic, no? u.u

Comunque non so se si possa definire Angst, non ne ho mai scritte, non so se aggiungerlo come genere, oppure no :) spero anche di non aver fatto un Sasuke troppo OOC -.- ...ditemi voi C:

Detto questo, spero vi sia piaciuta C:

baci <3



 

   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Saku88s