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Autore: korkyna    02/07/2012    1 recensioni
Un giorno amaro per Hermione. Forse non del tutto.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: George Weasley, Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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HAVE A BAD DAY

 
 
Non son proprio quella delle immagini super romantiche, soprattutto oggi.
 
 
Non riesci neanche a studiare. Eppure hai preparato tutto secondo il solito rituale. Libro di consultazione a sinistra, appunti di fronte a te, piuma e calamaio a destra. Tutto ordinato e pronto, tutto tranne te.

Hai un cerchio alla testa, forse un leggero mancamento. Ti stropicci gli occhi con una mano. In cucina c’e’ Molly che spadella, fa parecchio rumore, forse è questo che ti disturba. Dal giardino senti le scope di Harry e Ron che giocano, un continuo sibilo di aria sferzata.

Tenti di nuovo, niente da fare. Ti guardi intorno, c’e’ Fleur che scende le scale, ti chiedi come faccia ad essere cosi aggraziata anche incinta di otto mesi. Misteri che solo una mezza veela può risolvere.

Abbassi ancora lo sguardo sulle pergamene, riesci a leggere un paio di righe prima che la risata di Ron ti distragga nuovamente. Il giramento di testa peggiora.

Ti chiedi dove sia Ginny, è da stamattina a colazione che non la vedi, non ne sei molto sorpresa, è diventata sua abitudine sparire, di tanto in tanto. Non le hai mai chiesto dove vada, forse non ti risponderebbe nemmeno.

Di nuovo Ron che ridacchia. Ancora la testa che peggiora.
Forse ti serve una tazza di the ben zuccherato, peccato ti manchi la voglia di alzarti. Tamburelli svogliata le dita sul tavolo.

Ti senti un po’ come in un limbo e non è piacevole. Eri sicura che questa sensazione sarebbe passata, prima o poi, ma ormai son mesi che ti senti così.
Inutile cercare di nasconderlo Hermione. Pensavi che con l’alba del Quattro Maggio tutto sarebbe stato rosa e fiori, cuoricini e stelline dorate. Beh, ti sbagliavi, tanto vale ammetterlo e venirci a patti.

Ancora Ron che insulta ridendo Harry. Ti scappa una smorfia. Cosa avrà da ridere? Sempre il solito buffone.

Dove è finita la tua pazienza Hermione? E il sorriso tenero che ti spuntava quando lo sentivi scherzare?
Morto e sepolto insieme a Lord Voldemort. Un applauso al Signore Oscuro per essere riuscito a toglierti anche questo.

Cosa vuoi fare ora Hermione? Non ti riesce neanche di studiare, pensare che eri tornata a scuola proprio per quello.

Torni sugli appunti, intingi la piuma, la punta gracchia sul foglio. Tutto t’infastidisce oggi.  
Hai bisogno di sfogarti ma non sai come.
Urlare forse ti aiuterebbe ma non qui, non alla Tana, dove ti chiederebbero spiegazioni che non vuoi dare.

Sbuffi amareggiata. Questa giornata ha il sapore di un limone andato a male.
Chiudi gli occhi, ti massaggi le tempie con le punte delle dita.

Devi solo stringere i denti e andare avanti. C’e’ sempre qualcosa di inaspettato dietro l’angolo, pochi momenti di colore e bellezza che ti donano la forza per tutti i periodi bui. E’ una cosa che hai imparato presto ma ti chiedi se non sia il caso di mollare e lasciarsi abbattere un po’, almeno oggi.

Apri gli occhi.

C’e’ George sulla poltrona davanti al camino. E’ in pigiama, come al solito. Ha i capelli spettinati di chi si è appena svegliato e ti sta guardando. Ci fai caso solo adesso ma gli occhi di George sono molto più azzurri di quelli di Ron.


Ora puoi anche studiare.
  
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