Presente
Erano passati molti anni dalla sconfitta di Voldemort, ed ora, in un mondo magico senza più guerre vi era un anziano di nome Harry Potter, padrone della
morte, in quanto possessore dei tre doni, bacchetta, pietra e mantello, colui che fu " Il ragazzo che è sopravvissuto ", colui che è preside della scuola di
magia e stregoneria di Hogwarts.
Nella sera dell'anniversario della battaglia ad Hogwarts, dove perse moltissimi amici, l'anziano preside era intento a camminare in riva al Lago Nero
ripensando a quella battaglia, da molti ricordata come la battaglia più cruenta del mondo magico, ma anche come la battaglia della rinascita, dato che da
allora non vi era più differenza tra un Serpeverde ed un Grifondoro, o tra un Mezzosangue ed un Purosangue,
come dimostrava l'unione delle case all'interno della scuola stessa.
come dimostrava l'unione delle case all'interno della scuola stessa.
Ed è strano che in quella stessa serata, l'anziano preside, ricevette la visita di una vecchia amica, amica che attendeva da qualche anno, da quando perse
anche gli ultimi amici reduci dalla grande guerra, ma anzichè spaventarsi e scappare, le si avvicinò sorridente, quasi felice " Ti attendevo anni fa, come
mai questo ritardo? ", e dicendolo si concesse un sorriso, che però non venne contraccambiato, e così si decise ad avvicinarsi ulteriormente " Possiamo
andare " e dicendo ciò si tolse il cappello da mago e lo gettò in terra, portando poi lo sguardo sulla figura di fronte a lui.
La figura aveva osservato silenziosamente i gesti dell'anziano mago " E pensare che sei considerato da tutti il mago più potente di tutti i tempi ", e
dicendo ciò alzò una mano in modo da avvicinarla al corpo del mago, che nel frattempo sorrideva felice del complimento,
" Sono qui per farti una proposta ", e vide l'uomo tornare serio ed osservarla, " Posso farti vivere nell'epoca dei tuoi genitori,
potrai interferire negli avvenimenti accaduti... ", ma si vide interrompere dalla mano dell'uomo, che l'aveva alzata e portata all'altezza della sua bocca,
e così si zittò, lasciando prendere parola ad Harry, " Sono sicuro che in tutto ciò ci sarà un prezzo da pagare, e voglio sapere di cosa si tratti...
e poi volevo sapere se potevo portare con me due persone, anche se sono già morte " ed appena finite le richieste abbassò la mano,
lasciandole riprendere parola " Sì puoi portare le due persone e sì c'è un prezzo da pagare. Il prezzo sarà che cambierai il futuro tuo,
e di tutte le persone che conoscevi, ad esempio potresti trovarti un Draco Malfoy a grifondoro... ",
e lasciò qualche secondo all'uomo per pensare, " ... potresti non riavere le stesse amicizie che hai avuto in questa vita,
tranne per le due persone che ti seguiranno. Avrai a disposizione dieci anni di tempo, perchè quando nascerai in quel tempo,
così come i tuoi due accompagnatori, svanirete improvvisamente, e nessuno si ricorderà i vostri nomi " e si zittò nuovamente,
tornando a guardare l'uomo, ormai sempre più concentrato sulla proposta, " Sappi che questa è la prima volta
che viene concessa un'opportunità simile ad un umano ", e si voltò per andarsene, quando si sentì passare attraverso l'uomo,
" Accetto la proposta. Le due persone sono Hermione Granger e ... ", e mentre sussurrava il nome, iniziò ad accasciarsi al suolo,
e proprio mentre lo toccava completamente, con un sorriso sul volto, la figura svanì.
" Sono qui per farti una proposta ", e vide l'uomo tornare serio ed osservarla, " Posso farti vivere nell'epoca dei tuoi genitori,
potrai interferire negli avvenimenti accaduti... ", ma si vide interrompere dalla mano dell'uomo, che l'aveva alzata e portata all'altezza della sua bocca,
e così si zittò, lasciando prendere parola ad Harry, " Sono sicuro che in tutto ciò ci sarà un prezzo da pagare, e voglio sapere di cosa si tratti...
e poi volevo sapere se potevo portare con me due persone, anche se sono già morte " ed appena finite le richieste abbassò la mano,
lasciandole riprendere parola " Sì puoi portare le due persone e sì c'è un prezzo da pagare. Il prezzo sarà che cambierai il futuro tuo,
e di tutte le persone che conoscevi, ad esempio potresti trovarti un Draco Malfoy a grifondoro... ",
e lasciò qualche secondo all'uomo per pensare, " ... potresti non riavere le stesse amicizie che hai avuto in questa vita,
tranne per le due persone che ti seguiranno. Avrai a disposizione dieci anni di tempo, perchè quando nascerai in quel tempo,
così come i tuoi due accompagnatori, svanirete improvvisamente, e nessuno si ricorderà i vostri nomi " e si zittò nuovamente,
tornando a guardare l'uomo, ormai sempre più concentrato sulla proposta, " Sappi che questa è la prima volta
che viene concessa un'opportunità simile ad un umano ", e si voltò per andarsene, quando si sentì passare attraverso l'uomo,
" Accetto la proposta. Le due persone sono Hermione Granger e ... ", e mentre sussurrava il nome, iniziò ad accasciarsi al suolo,
e proprio mentre lo toccava completamente, con un sorriso sul volto, la figura svanì.
Nel giorno dell'anniversario dellaliberazione del mondo magico, il più grande mago di tutti i tempi, veniva accolto dall'amica Morte.
Anno 1971
All'improvviso nel cortile di Hogwarts apparvero tre figure, due maghi ed una strega, che dopo essersi guardati intorno per qualche secondo disorientati, si
iniziarono a guardare sorpresi, ed infine si strinsero in un abbraccio collettivo, e la giovane strega, staccandosi dall'abbraccio, con le lacrime agli occhi
" Sono felicissima di rivedervi... " e si asciugò le lacrime, mentre nel frattempo i due ragazzi si continuavano ad abbracciare,
" ...ma ora andiamo a parlare col professor Silente ", e si avviò verso l'entrata del castello, seguita a ruota dai due ragazzi,
che dopo aver smesso di abbracciarsi ripresero a guardarsi intorno sempre più felici e sorpresi.
" ...ma ora andiamo a parlare col professor Silente ", e si avviò verso l'entrata del castello, seguita a ruota dai due ragazzi,
che dopo aver smesso di abbracciarsi ripresero a guardarsi intorno sempre più felici e sorpresi.