03/07/2012
1 recensioniMaru kaite chikyuu!
- HETALIANI E NYOTALIANE, SIETE PRONTI PER QUESTA SERA? FATEVI SENTIRE DA QUESTO AWESOME RAGAZZO! -Già era proprio Gilbert... Stava presentando, no correggo... stava sbraitando al pubblico.
E le persone che erano lì sedute erano costrette a sorridere e magari esclamare un piccolo "Wuhu!" in segno di entusiasmo.
- NON SENTO! STATE DORMENDO? - urlava con il microfono in mano
- YAY! VAI COSì SEI FIGO, COME ME DEL RESTO! -
Chi era quella ragazzo/a che si alzava in piedi mettendo un piede sulla testa di un povero Canada e iniziando a ondeggiare alzando la mano? Alfred? NO!
Era Julchen... ovvio.
- Ahia! Julchen mi fai male! - protestava Matthew
Ma niente... solo dopo tanti minuti, finalmente, la ragazza si era messa tranquilla al suo posto sogghignando da sola.
- BENE, BE-
Ad un tratto gli arrivò addosso una mazzo di basilico in faccia.
- E NON URLA' BUZZURRO! - gridò Lovino
Gil si schiari la voce e chiuse gli occhi per cinque secondi.
- Va bene... tanto ho il microfono in mano! -
- Grazie al -
- BBIIIIPPPPP, hehe no caro mio! Non puoi dire quel cazzo che ti pare! - ribattè Gilbert facendosi epic fail.
- Bene! Chiamo sul palco il personaggio che è comparso su Hetalia più e più volte! Fate un applauso a Feliciano Vargas!!!-
Detto questo il ragazzo si presentò sul palco salutando il pubblico con aria felice e spensierata.
- Ok ragazzi! Iniziamo con la nostra prima canzone: l'ending della nostra serie! Vai Feliciano tocca a te! -
- Pastaaaaaaaaaaaaa ~ -
Così la batterista Elizaveta e il chitarrista (come sempre) Gilbert attaccarono all'unisono.
Nee, nee papa wain wo choudai!
Nee, nee mama... nee nee MAMA!
- Ehh fratè! Cosa sfolli a tua madre!? - gridò di nuovo Lovino
- Shhh stai zitto! - lo rimproverò Antonio
Mukashii ni tabeta buuruneze no.
Ano aji ga wasurerarenainda~
Intanto Arthur e la sua versione Rosa stavano facendo il giro intorno al pubblico con in mano un vassoio pieno di piatti alla "bolognese".
- Non li hai fatti tu, vero? - chiese Roderich indicando il vassoio
- Certo che... -
- Che...? -
L'intero pubblico stava aspettando una risposta ed effettivamente ad Arthur piaceva far rimanere la gente sulle spine.
- E quindi... l'hai fatto tu o no? -
- Beh un pò si e un pò no... - rispose lui misterioso
- Cosa intendi dire con "un pò si e un pò no"? - disse ormai paonazzo il povero Austriaco
- Che la preparato Rosa...! -
Tutta Hetalia e Nyotalia si girò con i piatti alla bolognese e una faccia schifata verso Rosa.
- Oh mon dieu... - aveva detto infine Francis
E fu così che si misero tutti a vomitare sotto le sedie...
- E-ehi ragazzi... posso c-continuare? - chiedeva preoccupato Feliciano
Solo dopo un pò, il pubblico si rimise in sesto minacciando a morte i due.
- Ok... e uno... e du-
- NO NO NO E POI NO! Non si prende il tempo in questo modo ragazzina con le forchette in mano! -
- Ma veramente sono bacchette! - rispose offesa Elizaveta
- Mmh... aspetta arrivo lì io! -
Chi era? Anneliese! L'austriaca di Nyotalia che era andata su tutte le furie.
Quindi prese il vestito in mano per non inciampare e salì sul palco prendendo le bacchette.
- Guarda e impara! - disse infine competitiva
All' ungherese non le restava solo che guardarla con le braccia conserte e una bella padella legata intorno alla vita.
- Beh vediamo come tieni il tempo! -
Anne fissò a lungo quella batteria e iniziò a sfiorare i vari strumenti.
- Ok ora inizio! -
Tutti se n'erano accorti già dal principio che la povera Anne non sapeva neanche il nome dello strumento che si trovava davanti e Roderich si coprì il viso sospirando.
Iniziò a sudare freddo.
- Sai cosa? Suona tu perchè ho paura di spaccare la... la... -
- ...la grancassa... -
- Si esatto quella! -
Poi Anne restituì le bacchette alla leggittima proprietaria e se ne andò rossa in viso per la figuraccia.
Adesso lo spettacolo poteva (forse) avere inizio.
- Ora posso continuare? - disse stremato Feliciano
- Ok vai! Uno... due... tre... -
- NO ASPETTA! -
- CHE C'E'?!?!?! - chiese Gilbert con gli occhi fuori dalle orbite dall'interruzione.
- Ecco... vorrei che questa parte la cantaste tutti voi... penso la sapete già quindi... proviamo? - chiese timidamente lui
Inizialmente le persone si guardarono tra di loro facendo casino e ricavando un bel nulla.
Veneziano era deluso, non si aspettava una cosa simile dal pubblico... praticamente voleva solo che tutto il mondo potesse cantare una piccola strofa con lui e basta.
Ludwig era l'unico che si era accorto della suo stato d'animo quindi rimase in silenzio mordendosi il labbro dal nervoso...
- BAAASTAAAAAAAAAAA SE VOLETE CANTARE LO FATE SENZA CHIASSO. NON C'E' BISOGNO DI CONFRONTARVI COME DEI BEOTI! - esclamò lui esausto
Tutti si zittirono e poche persone alla volta si alzarono.
- Ok canto con te... -
- Anche io! -
- Va bene...! -
- Sono con te...! -
Feliciano ritornò ad essere felice perchè tutti si erano alzati in piedi con un sorriso e soprattutto perchè Ludwig l'aveva aiutato un pochino.
- Bene iniziamo! -
Elizaveta e Gilbert per l'ennesima volta iniziarono a suonare e tutti iniziarono a cantare.
Maru kaite chikyuu,
Maru kaite chikyuu,
Maru kaite chikyuu,
KORE WA SEKAI DESU!*
Aa hitofudede mieru subarashi sekai!
Watashi tachi wa ureshi na!**
Heta~li~a!
Gilbert ritornò a essere il presentatore di prima con in mano il suo solito microfono.
- Eccomi ragazzi vi sono mancato?!?! -
- Ma se ci hai esposto la tua faccia per tutto il tempo, deficente! - disse un rappresentante random
- Mmh... ok! Ci vediamo al prossimo capitolo per la prossima canzone del prossimo rappresentatore! A presto! -
Ehhii!! Mi hai rubato la parte!
Vabbè... Gilbert a detto tutto quindi ci vediamo :D
***
*= questo è il mondo!**= noi siamo felici!
Ah una cosa! Commentate e ditemi cosa ve ne pare grazie ^^