He gave me a hug.
 
Era una serata come tante altre a Londra e il tempo non prometteva niente di buono.

Tuttavia decisi di uscire e liberare la mente da tutto quel fracasso che avevo in testa: lo studio, la scuola, …

Non resistevo più a tutto questo.

Bèh un aspetto positivo in tuto questo c’era. Era lui, il mio migliore amico Niall.

Lui era l’unico che mi poteva capire davvero e sapeva sempre come tirarmi su di morale.

Ci eravamo conosciuti circa due anni prima alla festa della mia migliore amica, da subito avevamo fatto
amicizia.

Dopo poco tempo per me non poteva più essere solo un amico, gli volevo troppo bene per
restare solo amici, ma non avevo mai avuto il coraggio di dirglielo per paura di rovinare la nostra amicizia.

Almeno fino a quel giorno.

Dal fondo del viale scorsi una figura che agitava le braccia, quindi mi avvicinai e subito lo riconobbi dai suoi
capelli tinti di biondo e dal suo accento irlandese.

-Ehi Micky!- così mi chiamava, riteneva che Michela fosse troppo ‘formale per i suoi gusti’.

Mi strinse poi in un caloroso abbraccio.

-Niall!- gli risposi, ancora fra le sue braccia.

Subito si rese conto che qualcosa non andava e mi chiese cosa ci fosse.

Io sapevo di potermi fidare e contare su di lui.

Gli raccontai tutto e subito dopo mi propose di passare la serata in compagnia per ‘staccarci dalla realtà, troppo convenzionale per noi’, testuali sue parole.

Dopo pochi minuti iniziò a piovere, quindi ci sbrigammo e arrivammo a casa sua.

Immediatamente prese un film, dei pop – corn e qualcosa da bere.

-L’abbiamo scampata bella, ancora poco tempo e ci saremmo bagnati tutti con questo temporale!-esclamò, sedendosi sul divano
e coprendosi con una coperta di pile invitandomi a sedermi accanto a lui.

Potevo sentire il suo respiro caldo e profondo.

Mi sentivo protetta, libera e consapevole che era arrivato il momento di rivelargli i miei sentimenti.

-Micky, qualcosa non va? Per caso il film non è di tu gradimento?- mi disse preoccupato.

-No,no Niall, il film è perfetto, è che devo dirti una cosa molto importante…- , a quel punto presi un bel respiro e glielo dissi tutto d’un fiato:

-Niall dal momento in cui ti ho incontrato e ti ho conosciuto, ho sempre desiderato che fossimo qualcosa di più che amici e…-

A quel punto lo guardai negli occhi, in quegli occhi che mi avevano fatto innamorare di lui, colore dell’oceano.

Lui si avvicinò, fino ad annullare la distanza tra noi.

Le sue labbra erano così morbide e dolci, mi sembrava di vivere un sogno.

-Bhè mi fa piacere che tu me l’abbia detto e, anche se non ho provato questi sentimenti fin dall’inizio, non nego che tu mi piaccia almeno un po’-.

Detto ciò mi prese fra le sue braccia e mi strinse in un caloroso abbraccio.

Dopodiché, con la sua mano che accarezzava i miei capelli, mi addormentai tra le sue braccia al suono della pioggia scrosciante di quella notte.
 


Angolo autrice
Questa è la mia prima one-shot, spero vi piaccia. Non è del tutto inventata, un po’ si ispira ad un fatto accaduto nella realtà.
P.S. Mi raccomando recensite :D x