[KagamiKuroko (L)]
Gli era capitato di rivolgere uno sguardo fisso al primo corpo femminile che gli era passato davanti, in un moto di curiosità che sulle prime non aveva affatto una malizia implicita ma che nel momento della consapevolezza gli aveva fatto guadagnare un sonoro schiaffo in pieno viso; la ragazza in questione aveva quasi minacciato di denunciare la molestia sessuale appena ricevuta al preside, urlando e scalciando mentre si allontanava da lui con aria davvero minacciosa.
Che fosse stupido lo sapevano tutti, che fosse così stupido lo temevano in pochi.
-Kagami-kun, cosa stai facendo?-
Taiga rivolse un'occhiataccia al proprio vicino di banco, continuando a massaggiarsi la parte lesa del viso. In quel momento, l'ultima delle cose che voleva sopportare era la cattiveria di Kuroko, davvero. Gli sbraitò contro e voltò a lui le spalle, guardando altrove: fissò gli occhi sulla finestra dell'aula, perché di sicuro sarebbe stato ben più interessante che quel viso pieno di rimprovero.
-Niente che ti possa interessare!-