Capitolo 1 – What is my dream?
Qual è il mio sogno? È questa la domanda che mi pongo tutti i giorni. Sono Destiny una semplice ragazza di 16 anni che al contrario delle sue coetanee deve ancora trovare un posto nella vita. Si lo so starete pensando 16 anni ma che posto vuole avere? Ma credetemi avere migliaia di persone attorno che hanno già pianificato tutto per il futuro è una cosa stressante, ti fa sentire sola, e forse è davvero così. Sin da piccola non ho mai avuto idee per il mio futuro, sapete quando vi fanno la classica domanda che cosa vuoi fare da grande? Bèh io a questa domanda non ho mai saputo rispondere, non so il perché ma l’idea di crescere mi fa paura. Io sono sempre stata diversa dalle altre,non sono il tipo di persona che fa amicizia facilmente, purtroppo ho un carattere difficile da comprendere, forse per i brutti momenti che ho vissuto e che anche adesso sto vivendo, ma sta di fatto che ho difficoltà ad aprirmi con le persone. Adesso non pensate che io sia un asociale, perché non è così, di amiche vere c’è l’ho, e credetemi con loro sono totalmente diversa, con loro mi diverto, rido, scherzo. Loro conoscono tutti i miei lati, non si fermano alla Destiny scontrosa, fredda e antipatica che ho come immagine, loro sanno che sono sempre impacciata, che faccio cadere tutto quello che ho tra le mani, che ho sempre la battuta pronta, e soprattutto sanno che sono un ottima amica, ci sono sempre per loro ed è questa la cosa più importante.
Adesso mi trovo in un parco con Alyson, la mia migliore amica, che non fa altro che parlarmi del suo nuovo ragazzo, ormai da quando stanno insieme esiste solo lui e io non capisco perché ne parla con me. Io odio l’amore, quel sentimento che imprigiona tutti e che io fortunatamente oltre all’amicizia non ho mai provato, e non penso di farlo.
Io: Alyson, basta ti prego! Ho capito ti sei innamorata ecc. ecc. ma ora basta! Dissi posizionandomi davanti a lei, poi continuai- capisco che Josh ti piaccia però non ti sembra troppo parlare sempre e solo di lui?
Alyson: Uff.. sei sempre la solita! Lo sai che ti dico? Me ne vado!
Ed ecco il mio carattere all’attacco! Lo sapevo, riesco sempre a rovinare tutto ma è più forte di me devo assolutamente dire tutto quello che penso fa parte della mia natura.
Ora mi ritrovo sola in questo stupido parco, per fortuna che ho con me le mie cuffie così posso sentire un po’ di musica. Si la musica è il mio mondo, riesce a distrarmi da tutto. Basta anche il semplice suono delle corde di una chitarra per rendermi felice. Mi aiutata molto in passato, quando i miei genitori non facevano altro che litigare, quando mio nonno è morto, quando ho smesso di credere nell’amore, quando ho deciso che non mi sarei fatta mettere più i piedi in testa da nessuno. E mi aiuta ora che mi sento così sola…
Spazio autrice