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Autore: Ely_CurlyHair    06/07/2012    3 recensioni
L'amore è amore.
Ragazza+Ragazzo = AMORE
Ragazzo+Ragazzo = AMORE
Ragazza+Ragazza = AMORE
Perché essere gay sembra essere un reato? Perché è così complicato? Perché mi sento diverso? Perché non posso amare un ragazzo apertamente? Una risposta ce l'ho!
E' tutta colpa di quella gente ignorante, omofobica, razzista, con vecchi ideali che non accetta il diverso, che crede si saper qual'è la verità sulla vita e invece non sa un emerito niente, che crede che l'amore esista solo tra maschio e femmina. Ma non è così. L'amore tra i gay esiste ed è più solido degli altri.
Questa è la storia di Harry e Louis due semplici ragazzi all'apparenza ma con un grande segreto dentro e che hanno tanto amore da donarsi.
SE SEI OMOFOBICO GIRA A LARGO. NO ALL'OMOFOBIA.
PEACE AND LOVE .
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Avevo una vita piuttosto mediocre, amici, buoni voti a scuola, una madre e un patrigno affettuoso. Non avevo niente per cui lamentarmi, no? Lo pensavo io, lo pensavano gli altri.
Ma secondo me la vita senza problemi era noiosa, monotona. Infondo io non ero un ragazzo normale perché ... ero gay. Sì mi piacevano i ragazzi. Nessuno lo sapeva e nessuno lo doveva sapere, se qualcuno lo avesse saputo io non avrei vissuto più, sarebbero potute capitarmi molte cose brutte. Nella mia scuola c'erano molti, troppi bulli. Una scuola stile Glee, in alto nella piramide sociale stavano gli atleti che comandavano tutto e tutti. La maggior parte di loro se la prendevano con i nerd, con i perdenti e con quelli come me i gay, praticamente le persone appartenenti alla parte più bassa della piramide. Temevo di essere picchiato anche io, non volevo trascorrere tutte le mie giornate
, spaventato, nel bagno. Vivevo bene perché rovinarmi la vita per dire al mondo che ero omosessuale? Frequentavo l'ultimo anno di liceo, avrei dovuto nascondere solo per un ultimo anno la mia omosessualità poi sarei stato libero.
Era un giorno qualunque, ero appoggiato al muretto di fronte alla scuola con il mio gruppo di amici, eravamo nominati "i solitari" perché stavamo sempre tra di noi. Per fortuna gli atleti non ci prendevano di mira, funzionava così, noi non davamo fastidio a loro e loro non davano fastidio a noi. Il nostro gruppo era formato da me, Zayn, Liam e le loro ragazze Leila e Jenny. Ero l'unico single del gruppo ma loro avevano sempre cercato di non farmi sentire fuori posto. Tra di noi non c'erano segreti, almeno così pensavano loro perché io non li avevo detto nulla sulla mia "situazione".
La campanella suonò avvertendoci che mancavano 10 minuti all'inizio delle lezioni.
Mi staccai dal muretto e con i ragazzi attraversammo i cancelli della scuola, ignorando i sussurri e le occhiatacce dei nostri compagni che ci facevano spazio mentre
camminavano. In un certo senso potevamo considerarci al livello degli atleti come "popolarità" o forse loro avevano timore di noi.
- Che cosa farete questo week end? - domandò Leila.
Mi voltai verso di lei. - Leila è solo Lunedì. Non credi sia troppo presto per iniziare a pensare a cosa faremo? Sai, in una settimana potrebbero accadere tante cose come ad esempio uno di noi potrebbe morire. - dissi scherzosamente.
Leila era una maniaca del controllo, precisina, forse anche troppo per i miei gusti.
- Certo che no, Harry. Non è mai troppo presto per pianificare. Allora, cosa faremo nel week end? - chiese Leila, rivolgendosi al resto del gruppo.
Ci guardammo un attimo con una muta domanda in mente, "Che facciamo?", infine scrollammo solamente le spalle.
- Che ne dite di un film? - propose Jenny, con aria annoiata.
Leila scosse la testa. - Assolutamente no! L'abbiamo già fatto la settimana scorsa. -
- Centro commerciale? Devo comprarmi delle nuove scarpe e poi lì non ci si annoia mai- disse Zayn.
Laila parve pensarci su prima di annuire sorridendo. - Bene! Questo week end andremo al centro commerciale.- disse lei.
Io,Liam e Jenny mormorammo in accordo, sapendo che era inutile discutere. Una volta che Leila aveva preso una decisione era difficile farle cambiare idea. Era una causa persa.
Camminammo attraverso il corridoio scherzando e chiacchierando dirigendoci verso i nostri armadietti, che purtroppo non erano vicini. Solo quello mio e di Zayn lo erano.
Zayn era il mio migliore amico, nulla da togliere agli altri ma tra me e lui c'era un rapporto diverso, forse perché ci conoscevamo da quando eravamo piccoli. Era un ragazzo timido nonostante all'apparenza sembrasse un duro, era schietto, diceva sempre quello che pensava cercando di non offendere, ovviamente. Tutto sommato era un tipo dolce. Non pensate male, non provavo niente per lui. Eravamo solo amici.
Zayn e io raggiungemmo i nostri armadietti. Ci voltammo verso gli altri tre.
- Ci vediamo qua dopo la prima ora, capito? - disse Leila, guardandoci per avere una conferma.
- Signor sì Signora! - dissi, facendo il gesto militare.
In risposta Leila mi fece una linguaccia prima di andarsene.
- Ci vediamo dopo, tesoro - disse Zayn.
Leila capendo di non aver "salutato" bene il suo ragazzo, si voltò di scatto e gli mandò un bacio volante.
Davanti a noi erano rimasti Liam e Jenny. Liam aveva il braccio attorno alle sue spalle. Jenny era sempre stata tranquilla. Non parlava molto neanche con noi. Era molto insicura ma secondo me non ne aveva bisogno, era una ragazza bellissima. Anche se ero gay sapevo distinguere le belle ragazze da quelle brutte.
- Be', ci vediamo dopo ragazzi. - disse Liam, prima di trascinare con se Jenny.
Mi girai verso il mio armadietto, misi la combinazione e lo aprii.
- Quando hai intenzione di avere una ragazza, Harry? - mi chiese Zayn.
Spesso mi prendeva in giro perché non avevo mai avuto una ragazza. Quando con il resto del gruppo affrontavamo quell'argomento mi saliva l'ansia e cercavo di parlare d'altro. Qualche volta mi aveva organizzato degli appuntamenti al buio perché voleva che mi fidanzassi. In nessun modo avrei potuto fermarlo a meno che non avessi rivelato di essere gay.
-Zayn, per favore non iniziare.- sospirai, prendendo i libri che mi servivano.
Lo sentii ridere mentre apriva il suo armadietto. - Dài Harry, è il nostro ultimo anno. Perché non renderlo memorabile trovandoti una ragazza? - mi chiese, afferrando i libri.
- Zayn non c'è bisogno che me lo ripeti ogni volta che ci vediamo. So che mi vuoi vedere con qualcuna ma io non voglio. Lascia perdere. - dissi, cercando di chiudere il discorso.
- Ok. - si limitò a sospirare sbattendo lo sportello dell'armadietto.
Sapevo che non sarebbe finita lì. Ci avrebbe riprovato tante e tante altre volte.
La campanella suonò e i ritardatari si affrettarono ad andare nelle loro classi. Noi facemmo lo stesso dirigendoci verso la classe di matematica. Quanto odiavo l'ora di matematica! Nella vita non serviva a niente a parte saper fare le addizioni o sottrazioni. Mica per andare al supermercato chiedevo al salumiere: Mi scusi mi può dare un etto per la radice quadra del triangolo rettangolo sul cateto dell'ipotenusa congruente alla base quadrata del tronco di piramide di un salame?

Una volta arrivati davanti alla porta dell'aula, entrammo e prendemmo posto. Ero seduto in fondo all'aula, nell'angolo vicino alla finestra che occupava tutta la parete di sinistra. Zayn si sedette alla mia destra. Quando stavo per voltarmi e parlare con lui  Ms. Michigan entrò. Ms.Michigan era una vecchia professoressa/strega, era bassa, grassotta, occhi a criceto coperti da occhiali, naso adunco dove dalla punta spuntava un neo. Più che strega assomigliava ad una befana. Odiava tutti noi alunni, nessuno escluso e il sentimento era pienamente ricambiato.
- Allora ragazzi, ho bisogno della vostra attenzione. - gracchiò la vecchia strega, battendo le mani come se fossimo dei piccoli cagnolini. Tutti la guardammo incuriositi.
- Si unirà alla classe un nuovo compagno. Però arriverà più tardi. Mi aspetto che lo accogliate nel miglior modo possibile e che siate educati. Intesi? - disse, guardandoci attraverso i suoi vecchi occhiali alla Harry Potter.
Annuimmo spaventati da ciò che sarebbe potuto succedere se non avessimo rispettato le sue regole. La megera poteva essere molto vendicativa.
- Oh, un'altra cosa.- disse. Di nuovo focalizzammo la nostra attenzione su di lei. - Ho bisogno di qualcuno che gli faccia vedere la scuola. E' un nuovo studente e potrebbe perdersi facilmente. Qualche volontario? - domandò, guardando la classe.
Tutti i miei compagni alzarono la mano, tranne me e Zayn. Sul volto della megera comparve un espressione infastidita.
- In questo caso, deciderò io, saprete chi lo aiuterà alla fine della lezione. - disse, avvicinandosi alla lavagna. - Qual'è stato l'ultimo argomento trattato? - chiese, prendendo un pezzo di gesso.
Sospirai e appoggiai la testa sul banco. Odiavo profondamente la matematica. Era una materia noiosissima. In sottofondo potevo sentire la voce di Ms. Michigan che faceva venir voglia di dormire.
Sentii la porta della classe aprirsi e un paio di persone entrare.
- Sig.Grey che piacere! - esclamò, con troppo entusiasmo Ms.Michigan. La strega era una leccapiedi e adulava il preside, il rettore o chicchessia in cerca di una promozione.
Non alzai la testa, non ce n'era bisogno.
- Buon giorno Mary e buon giorno anche a voi studenti. Questo è Louis Tomlinson, il vostro nuovo compagno di classe. Mi aspetto che lo facciate sentire accolto. - disse, con autorità Mr.Grey. La classe mormorò un leggero "Sì, signore". Io avevo ancora la testa sul banco.
- Styles! Visto che sembri così attivo questa mattina, sarai tu a portare Tomlinson in giro per la scuola. Chiaro?- disse, infastidita Ms.Michigan.
Alzai di scatto la testa per protestare. Ma non riuscii a trovare le parole. Non avrei mai dovuto alzare lo sguardo. Fu il mio più grande errore incontrare quegli occhi azzurri. Perché da lì iniziarono tutti i miei problemi.




Ciao! Spero vi sia piaciuto! Ho voluto trattare un argomento "diverso" per vedere se potrebbe attirare la vostra attenzione dato che con le storie Fantasy non ci siamo proprio. E' da un po' che avevo in mente questa idea allora ho deciso di sostituire questa storia con l'altra We are legend che in futuro ripubblicherò (forse). Ho un altra storia simile a questa solo che i ragazzi sono famosi, non so' se andando avanti con la storia i ragazzi li farò diventare famosi. Avrete notato che manca qualcuno all'appello, vero? Niallino verrà dopo, non vi preoccupate, per ora gustatevi queto capitolo e ditemi cosa ne pensate. Besos.


  
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