06/07/2012
3 recensioniPrefazione
«Che cosa ha in mente tuo fratello, perché si è fatto così facilmente catturare?»chiese Natasha guardando il dio biondo che si trovava oltre il tavolo. Thor si girò di spalle e mosse alcuni passi finché non si appoggiò alla ringhiera.
«Non lo so, alcuni aspetti di Loki sono sempre stati un mistero. Ma conosco qualcuno che potrebbe aiutarvi, conosce mio fratello meglio di chiunque altro».
Mentre parlava si era voltato e ora guardava tutti i presenti.
«Non so ancora se ti è chiaro bell’imbusto, ma non abbiamo il Tesseract e non abbiamo la potenza per aprire un portale fino al tuo mondo»replicò Tony alzando gli occhi al cielo.
«La persona di cui sto parlando è qui, sulla terra. Mio padre la esiliò quando eravamo ancora ragazzi e per assicurarsi che non tornasse la spedì all’epoca in cui voi umani sapevate a malapena scrivere».
«Aspetta, lei? Tuo padre aveva paura di una ragazza?»chiese Stark cercando di non ridere, Natasha lo incenerì con lo sguardo e Steve intervenne: «Cosa ha fatto?».
Thor sospirò, «non ho mai condiviso la scelta di mio padre, ma Odino aveva timore di lei, della forza dei suoi poteri».
«Che generi di poteri?»domandò il dottor Banner che se ne stava in disparte tenendo le braccia incrociate.
«Credo che i suoi poteri si siano sviluppati, ma penso che nelle vostre credenze lei possa essere identificata come madre natura» rispose Thor guardando uno a uno.
«E tu sai dove si trova?» chiese Fury che era appena entrato nella stanza, Thor lo guardò diffidente ma poi annuì.