Non avrei mai sospettato che un bit Power potesse amare.. anzi.. non
avrei mai pensato che avrei mai potuto amare un bit.. o che lui..
diventasse un essere umano....
E' così che inizia questa storia.. in una realtà
diversa dalla nostra.. dove anche i bit power diventano umani....
"Takaoooooooo"
Key urlava il nome del compagno di avventure.
"Ti vuoi svegliare?..riprenditi... insomma Takaooooooo???"
Sento delle voci... ma nn ho voglia di alzarmi...Sto così
bene tra le sue braccia...le braccia di un ragazzo con i capelli neri e
gli okki di ghiaccio... ma che emanano un calore... il calore di questo
abbraccio...
Siamo stesi per terra... è tutto bianco ci siamo solo io e
questo ragazzo.. non so com'è cominciato.. ma non voglio che
finisca.
L'ultimo ricordo... beh...ero in giardino, stavo provando a potenziare
dragun. Combattevo contro Kay.. per il momento non usavamo i bit
power... non ci servivano, almeno credovo.. poi il mio avversario mi
urla: " Come speri di vincere se sei così debole!" e
sfoderò il suo dranzer.. l'aquila rossa.. maestosa..
imponente... volava intorno al luogo dove si svolgeva la sfida di
beyblade.
Non riuscivo più a muovermi.. ero come paralizzato, poi una
voce mi desta dal semi-coma: " Non ti arrendere MAI! io sono qui per
te!"
e con tutto il fiato che ho in corpo urlo il nome del mio drago
azzurro...draguuun!!!! urlavo così forte che mi faceva male
la gola... mi sentivo andare a fuoco... come.. se .. tutto il calore
del mondo si fosse impossessato di me poi..... il vuoto... una luce
accecante e tutto intorno a me.. si fece bianco...immenso.
FlashBack
" dove sono? se scompaio così.. Kay penserà che
me sn svignata per la paura!! grrr..."
"Takao... sei tu?"
" chi ha parlato?"
Poi vidi quel ragazzo.. quello splendido ragazzo con gli occhi
azzurri...non l'avevo mai visto, ma emanava una sensazione
così.. così.. famigliare...
"Takao.. non mi riconosci?"
"Io non ti ho mai visto... chi sei?"
Il ragazzo si avvicinò, mi mise una mano sulla guancia e
avvicinò il suo viso al mio, finchè non mi diede
un bacio, casto... puro...
All'inizio non seppi reagire, poi mi scansai e lo guardai con aria
interrogativa... che voleva? chi era? e perchè quel bacio mi
era piaciuto.. piaciuto tanto?
"Takao... chi potrei mai essere?"
"Non lo so" Balbettai
"Prova a dire un nome"
"Io conosco il tuo nome?"
"Certo.. me l'ho hai dato tu..."
"dra..dragun?"
Com'è possibile? com'è possibile che il mio drago
azzurro..
"Non parlare..fa quello che ti detta l'istinto.. Takao..fa cosa ti
chiede il cuore"
"E.. cosa mi chiederebbe il mio cuore?"
"Avvicinati..avvicinati + che puoi a me!"
Fine FlashBack
Il resto è solo un gran turbinio di emozioni.. il suo corpo,
la sua bocca, il suo respiro...
Com'è possibile che ami già sta persona?
Com'è possibile che voglia stare con lui per sempre?
Siamo sdraiati in questo pavimento fatto di nulla, attorniati da
quest'atmosfera rilassante.. io nel suo abbraccio.. non so.. ma draguun
mi sembra più grande di me.. con il suo corpo mi avvolge
totalmente...mi fa sembrare così pikkolo.
"Takao! Ti prego! Svegliati!" Kay era sempre più
preoccupato.. dopo quel fascio di luce che aveva coperto l'intero
quartiere aveva visto cadere Takao per terra. Erano passate un paio di
ore... e l'amico era ancora steso senz'anime.
"Takao! Takao!!"
Non aveva capito molto.. ma lo sfidante aveva gridato il nome Dragun e
poi...non si era più mosso.
"Ti chiamano..Takao"
"Non voglio andare Dragun"
"Tu devi..."
"no.. sto bene con te.. ora che ti ho trovato.. non ti lascio
più!"
Sto piangendo... Dragun.. ora.. non ti voglio perdere...
"Tu non mi perderai.. guarda il Beyblade... e mi vedrai.. chiamami con
la forza che hai dentro! e io verrò!"
"un bacio.. voglio solo un bacio"
Le nostre bocche si uniscono incontrano, le lingue cominciano a
danzare...Dragun tu sei come me..anzi tu sei in me...
Ti amo...
"Takao! ti sei svegliato!"
"Kay!?"
"Ah.. scusa... sembra che non sei felice di vedermi..."
"mm..."
"Come stai? mi hai fatto preoccupare"
"Kay...DRAGUN? dov'è il mio bey?"
"Calma clama.. c'è l'hai tra le mani..."
"Takao..ma.. perchè piangi??"
"Ho fatto un sogno.. così reale.. da farmi male..."