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Autore: Mrs Nobody    09/07/2012    2 recensioni
E' estremamente breve, ma esprime tutte quelle cose di cui ho più paura. In realtà non parla di me, ma in un certo senso ci sono anch'io, tra le righe.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Voglio essere felice.

Mi sento sola.
Anche se credo di non aver mai saputo cosa significasse veramente; forse lo sono sempre stata, ma l'ho capito solo ora. Mi sembra inconcepibile, però è probabile che sia così. In fin dei conti sono abbastanza stupida.
In realtà vorrei capire qualcosa in più di me stessa, dato che non ci ho mai capito un cazzo, nè di me, nè della vita. Non so cosa significhi quando sento parlare di 'vera felicità', quanto non devi fingere, quando non hai paura degli altri. Non so cosa significhi vivere appieno la propria vita, senza rancori, senza rimpianti, senza rimuginare su ogni passo che si compie con la consapevolezza di aver sbagliato di nuovo. 
Vorrei essere capace di non rimanere sempre in questo dannatissimo baratro, perché, pur avendo toccato il fondo, non ho la forza di darmi una spinta e tornare in superficie. Oppure raggiungerla per la prima volta, questo non lo so. Ciò che so è che mi fa fin troppo male. 
Avere bisogno di mia madre mi sembra quasi squallido. Mi vergogno a dirlo, ma ho bisogno di qualcuno che mi ami e solo lei lo fa in maniera pura e totale. Un suo abbraccio è l'unica cosa che sento di volere.
E poi? Come faccio a vivere se tutto ciò di cui ho bisogno presto svanirà? Cioè dovrà svanire, se voglio ottenere un minimo di indipendenza. E' così che deve andare. Ma a cosa mi serve questa stracazzo di indipendenza? Non voglio essere sola. Suppongo che fino ai quarant'anni e oltre non mi smuoverò da questa casa, che è praticamente il mio posto in questa schifezza di pianeta. 
E, tanto per citare i Beatles, ciò di cui ho bisogno, in fin dei conti, è solo amore..
Voglio essere felice, e basta.

E dopo questo monologo strappalacrime, in teoria, ci starebbe bene uno splendido lieto fine, quando finalmente trovo quel qualcuno o qualcosa che mi rende felice. Però non mi pare che ci sia. Credo che, per il resto della mia vita, sarò sola e dipendente, ma non soltanto da mia madre. Dopotutto non ho niente da perdere. E se mi suicidassi? Una corda. Una sedia. Facile. 
No; non è vero che voglio morire. Voglio solo raggiungere i miei obiettivi in questa vita qui. Anche se non ci riuscirò, saprò sempre di averci provato e di non essermi arresa al primo ostacolo. Sarei solo una vigliacca se me ne andassi in anticipo.
  
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