Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: blackheart_90    09/07/2012    10 recensioni
Sirius Black racconta la notte in cui morirono James e Lily.
Spero che vi piaccia! Accetto molto volentieri i vostri commenti e i consigli per migliorare!
Genere: Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sirius Black
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'ultimo abbraccio


 

“Ti prego, fa che non sia vero. Fa che non sia vero”
 
Continuavo a ripeterlo tra me e me, come se servisse a qualcosa.
 
“Ti prego”
 
La porta era spalancata e dentro era buio.
Peter non c’era.
Se n’era andato, anche se Silente gli aveva detto di non allontanarsi.
 
Un brivido mi percorse la schiena e il mio cuore mancò dei battiti.
Mi rifiutavo di pensare che ci avesse traditi. Non era possibile.
Peter era fedele. “E’ fedele” ripetei, consolandomi inutilmente.
Questo piccolo barlume di speranza scoppiò come una bolla.
Peter se n’era andato.
 
E se fosse stato catturato dai Mangiamorte? E se l'Incanto Fidelius si fosse infranto?" E se..?”
 
No, non potevo pensarci.
Di sicuro è stata un’idea di Silente. Probabilmente lo aveva fatto spostare in un luogo più protetto. Dopotutto era lui il custode, l’unico che poteva proteggere James e Lily.
 
Uscii dalla stanza e presi la moto. Mentre le luci dei lampioni sfrecciavano veloci riflesse nei miei occhi, diversi pensieri mi affollavano la mente.
Arrivai a Godric’s Hollow.
Non potevo crederci.
Pensavo di essere finito in un incubo, pensavo di morire o di essere già morto.
Non poteva essere vero, no.
 
« No! » urlai. La moto cadde a terra con un fragoroso rumore. Avrei svegliato i babbani, ma non me ne importava.
 
A stento, con il cuore in gola, le mani e le gambe che tremavano violentemente, mi avvicinai alla casa.
 
Alla loro casa.
 
L’Incanto Fidelius si era infranto. La parte sinistra della casa era completamente distrutta.
Avevo paura di entrare.
Avevo paura di ciò che vi avrei trovato. Tuttavia, dentro di me c’era ancora una piccolissima speranza.
 
« Sono vivi. Devono essere vivi. » sussurrai tremando senza controllo.
 
La porta era spalancata.
Niente avrebbe potuto prepararmi a quella visione.
Impallidii.
James, il mio migliore amico, era a terra.
Morto.
James era morto.
 
« No, no, no, no » mormorai prendendomi la testa.
Crollai vicino al corpo e gli presi la mano.
Era ancora calda.
Lo tirai seduto e lo abbracciai.


                           
                        L’ultimo abbraccio.
                                               
        
                   
L’ultima possibilità di ricordare il nostro passato.
 
                              Il giorno in cui ci siamo conosciuti.
 
                       I disastri che avevamo combinato a scuola.
 
                            Tutte le punizioni che avevamo preso.


Sentii il suo profumo.
Odorava di Felicità.
Odorava dei nostri ricordi, delle nostre risate, delle nostre pazzie.
 
Un rumore fuori mi risvegliò dai miei pensieri.
Lo lasciai andare e lo appoggiai inerme sul pavimento freddo.
 
Questa era l’ultima volta che potevo vedere il mio migliore amico.
 
Salii le scale. Sapevo già cosa avrei trovato di lì a pochi istanti.
Lily era coricata, come se dormisse.
Mi avvicinai a lei per dirle addio, anche se lei ormai era in un mondo in cui non poteva più sentirmi.
Mentre mi chinavo, qualcosa attirò la mia attenzione.
Era un debole lamento che proveniva dal lettino.
Il bimbo dentro si muoveva.
Era vivo.
 
                                    Harry era vivo.
 
Allungai le braccia tremanti e abbracciai mio nipote.
Aveva una brutta ferita sulla fronte, ma nonostante questo, stava bene.
 
« Sirius »
 
Una voce mi fece sussultare e mi girai.
 
« Hagrid » risposi  « Harry sta bene. E’ vivo. Sono il suo padrino, lui viene con me. »
 
« No, Silente ha detto che il piccolo deve andare dai suoi zii »
 
« Non accetteranno mai di prenderlo. Lo sai che lo odiano. Lo porto via con me. Mi prenderò io cura di lui. » ribattei.
 
« Ho ordini ben precisi, Sirius. Devo portarlo dai Dursley. Dammi Harry. »
 
« D’accordo » risposi sconfitto, mentre gli passavo mio nipote e aggiunsi « prendi la mia moto, farai più in fretta. A me non serve più. »
 
E la mia voce si spezzò.
 
Decisi di fuggire.
Correndo presi una decisione.
Dovevo trovare Peter Minus.
 
Dovevo ucciderlo.





***

Drarry's corner

Spero vi sia piaciuta! Fatemi sapere cosa ne pensate! Anche solo per darmi dei consigli per migliorare! Grazie a tutti!

I personaggi appartengono alla mitica Rowling e la mia storia non è a scopo di lucro.
  
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: blackheart_90