THE PRINCE OF THE DARKNESS...

Sakura si chiedeva cosa ci  fosse che non andava.

Niente, ecco cosa si rispondeva.

Aveva tutti gli ingredienti per essere felice...

doveva solo metterli insieme e cercare di impastare un sorriso.

Ma il sorriso non voleva venire.

Lui era tornato.

Lui era pentito.

Lui era perfetto.

Lui era il suo principe azzurro.

Perchè era così no?

Sasuke era quello che aveva sempre voluto, fin da bambina.

Quando gli altri avevano paura, lui non l'aveva.

Mentre all'accademia imparavano a destreggiarsi con i kunai,

lui conosceva già alcune tecniche.

Lui era il più bello,

 quando sorrideva poi era assolutamente fantastico.

L'aveva salvata parecchie volte,

era nobile e il più bravo di tutti.

 A Sakura pareva di tornare ad essere bambina, formulando quei pensieri.

-Mamma!,Mamma! Oggi è stato il giorno più bellissimo della mia vita!!!

-Sasuke-kun mi ha sorriso!!!

La bambina, aveva il viso arrossato dalla corsa,

e fissava la madre con occhioni verdi spalancati.

-E perchè, tesoro mio, questa dovrebbe una cosa così speciale?

Gli occhi verde foglia di Sakura si spalancarono ancora di più,

stavolta per l'incredulità.

Una volta superato lo stupore iniziale, mise il broncio,

incrociò le braccia al petto dopo essersi lisciata i capelli per darsi un tono.

-Ma mamma è ovvio no? Sasuke-kun è speciale.

-E perchè mai?

-Beh perchè lui è fantastico,è perfetto semplicemente mamma.

-Se è perfetto cos'ha di tanto speciale?

-.........Nessuno è speciale a parte lui quindi è speciale.....e...e anche perfettissimo!

Sakura aveva sospirato sconsolata, dandosi un'aria spaventosamente adulta.

La madre aveva riso a quella buffa imitazione di se stessa.

-Ricordarti una cosa tesoro...tutti abbiamo dei difetti.

Sakura quella sera e se lo ricordava bene,

non era riuscita a dormire.

Aveva cercato di trovare difetti al suo Sasuke-kun, ma non c'era riuscita.

Se solo avesse saputo quello che sarebbe successo in seguito...

avrebbe certamente tirato una riga sulla lista delle qualità di Sasuke,

avrebbe certamente scritto solo "cattivo".

Ma quando lui era andato via lei era già troppo grande per queste cose.

Peccato perchè ora, pensare da bambina era l'unico modo per non cadere nella depressione.

Quando lui non c'era lei si era sentita incompleta,

e adesso che c'era non riusciva ad essere completamente felice.

Ogni mattina si svegliava pensando di aver risolto il suo problema,

pensando di essere ancora innamorata di Sasuke.

Perchè aveva sognato.

Aveva visto quei capelli corvini,

aveva visto i suoi occhi neri e senza fine,

che potevano facilmente diventare infuocati.

Ma poi...

Poi ricordava anche il viso.

Così diverso e allo stesso tempo così simile a quello di Sasuke.

Ogni mattina Sakura si passava una mano fra i capelli,

e ricordava.

Ricordava quando lui l'aveva rapita,

probabilmente per ricattare Sasuke. 

Ricordava la sua mano davanti alla bocca,

per impedirle di urlare.

Sapore di sangue.

Una scarica di adrenalina, stranamente dolciastra le aveva attraversato il corpo.

Dopotutto era semplice no?

Lui era il mostro cattivo e Sasuke il principe azzurro che doveva liberarla.

Ma allora perchè era lì,nella foresta,ad aspettarlo?

Lui non poteva essere il suo principe,

non aveva nessuna qualità da scrivere sulla lista.

Assomigliava a Sasuke ma era totalmente diverso da lui.

Era la parte che detestava di Sasuke,

ingrandita un miliardo di volte.

Ma allora perchè il cuore le batteva forte non appena percepiva la sua presenza?

Perchè si perdeva nel suo sguardo non appena lo incontrava?

Perchè, perchè dannazione gli stava chiedendo di poter unirsi a lui?

Mentre Sakura saltava da un ramo all'altro,

osservava intensamente la figura poco davanti a lei,

quasi avesse paura che sparisse.

Visto che i ragionamenti razionali non funzionavano provò a pensare nel modo innocente,

con cui pensava da bambina.

Probabilmente esistevano diversi tipi di principi,

e ogni principessa era destinata ad ognuno di loro.

A quel pensiero sorrise ed accellerò il passo,

trovandosi fianco a fianco con Itachi Uchiha.

Per sempre, fianco a fianco con il suo Principe Delle Tenebre.

FINE!!!!!

QUESTA è UNA COPPIA CHE MI PIACE MOLTO,

E FORSE UN GIORNO FARò UNA FIC DAL PUNTO DI VISTA DI ITACHI,

CHE è UN PERSONAGGIO SU CUI SECONDO ME è MOLTO DIFFICILE SCRIVERE.

 BYE BYE E MI RACCOMANDO LASCIATE UN COMMENTUCCIO.