ATTENZIONE: prima che cominciate a leggere vi avverto che è la mia prima FF, non ho avuto molto tempo per correggerla, quindi mi scuso anticipatamente degli eventuali errori che troverete! buona lettura ^-^ 





CAPITOLO 1

Era da circa cinque minuti che guardavo le porte d'ingresso della nuova scuola che avrei frequentato.

Era la prima volta che vedevo quella scuola, i miei genitori da quando ci eravamo trasferiti, cioè da tutta l'estate, non mi avevano portato nemmeno una volta a vedere l'istituto dove avrei finito gli studi.

L'idea di venir ad abitare a Los Angeles mi è sempre piaciuta però mi secca l'idea di dover fare di nuovo amicizia!

Io e la mia famiglia ci eravamo trasferiti a Los Angeles, per il lavoro di mio padre, in un quartiere pieno zeppo di ville, una vicino all'altra. Ogni villa era a due o più piano, avevano tutti la piscina e almeno un garage. Noi nella nuova casa avevamo tutto quello che ho elencato!

-Allora Natasha! Ti vuoi sbrigare ad entrare o vuoi passare le prossime sei ore qui davanti?-pensai.

Scossi la testa e, finalmente, aprii la porta ed entrai.

Il corridoio era pieno di studenti che: parlavano, correvano o prendevano i libri dagli armadietti.

Mi guardai in torno: c'erano molti poster con il logo della squadra di football appesi al muro, molto armadietti e varie porte, che sicuramente erano le varie aule.

Continuai a guardarmi intorno un po' disorientata finche qualcuno, per mia fortuna, mi busso sulla spalla. Mi voltai e mi trovai davanti una ragazza alta quasi quanto me, con dei lunghissimi capelli biondi e che mi sorrideva.

-Ciao! Tu devi essere Natasha Romanoff giusto??-

-Esatto!-risposto io.

-Io sono Virginea Potts chiamami Pepper- disse allungando il braccio per stringermi la mano, io ricambiai.

-Il preside mi ha incaricato di farti fare il giro della scuola oggi!-

-Ah ok perfetto!-

-Ok allora andiamo!- disse sorridendo e incamminandosi per uno dei corridoi.

Passammo tutte e sei le ore a visitare la scuola. Pepper mi fece vedere: tutte le aule, i laboratori la biblioteca e anche la palestra.

Arrivata l'ora di pranzo raggiungemmo la mensa e, dopo che Pepper mi fece vedere come si ordinava da mangiare, prendemmo un piatto di pasta ognuna e andammo a sederci ad un tavolo vuoto.

Parlammo per quasi tutta l'ora di pranzo. Virginea era molto simpatica e avevamo molte cose in comune. Le nostre chiacchiere però furono interrotte.

-MA GUARDA CHI C'è!!-senti urlare dalla porta d'ingresso della mensa-LA MIA CARISSIMA AMICA PEPPER!-

-Lo conosci?-le chiesi io.

-Per mia sfortuna si!- rispose lei rossa per l'imbarazzo.

Un ragazzo non molto alto, vestito con un paio di jeans la camicia e con gli occhiali sopra la testa, si stava avvicinando al nostro tavolo.

-Che succede Virginea non si saluta più un'amico?- chiese alle spalle di lei che non si degnò di voltarsi.

-Ciao Tony!- disse seccata.

-Dai Pepper fai un bel sorriso al tuo vecchio amico Tony!- disse sedendosi accanto a lei e dandogli un bacio sulla guancia. Pepper non poté non sorridere.

-Chi è questa bella ragazza qui?-chiese indicando me.

-Tony lei è Natasha, quella nuova, Natasha lui è Tony, il migliore amico!-

-Scommetto che stavate parlando di me!- si intromise un ragazzo alto con i capelli biondi.

-Capitano! Che fai? Non ti alleni oggi?- chiese Tony.

-Natasha lui è Steve Rogers! È anche il capitano della squadra di football-

-Piacere Natasha Romanoff -dissi stringendo la mano al ragazzo che nel frattempo si sedette vicino a me.

-Eii avete visto banner?-chiese tony.

-L'ultima volta che l'ho visto era in laboratorio! Come sempre...-risposte steve.

-Lo raggiungo, sono curioso di vedere cosa sta creando così gli do una mano-disse tony- A dopo ragazzi- detto questo usci correndo dalla mensa.

-Sai Tony e Bruce sono i geni della scuola!- disse steve rivolto a me.

Nei 15 minuti successivi Pepper mi disse tutti i nomi di tutti gli studenti che si trovavano in sala mensa, io certamente non li memorizzai tutti. Mi stava dicendo gli ultimi nomi quando la fermai e le chiesi:

-Chi sono quei 3 laggiù??-dissi indicando un tavolo infondo alla sala vicino alla finestra dove erano seduti solo 3 ragazzi.

-Chi quelli?? i due che stanno ridendo sono Phil Coulson e Maria Hill, mentre il ragazzo che guarda fuori dalla finestra è Clint Barton!-

-Clint Barton eh??- era una ragazzo molto strano aveva lo sguardo triste e continuava a guardare fuori dalla finestra assorto nei suoi pensieri.

-Ti do un consiglio Natasha, non perderci nemmeno il tempo a fare amicizia con quelli lì!-

scossi il capo e guardai steve-Eh? Perchè?-

-Sta sempre da solo, fa parte anche lui della squadra di football ma, in due anni che pratica quello sport non ci siamo rivolti la parola, in realtà non rivolge la parola a nessuno tranne a Coulson e la Hill!-

-E perché fa così?-chiesi io incuriosita.

-Bho! quel ragazzo è strano!-