Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: __fissata    09/07/2012    8 recensioni
Lui è la persona più dolce dell’universo. I suoi occhi sono ipnotizzanti e penetranti.. Con lui puoi confidarti, puoi volergli un bene dell’anima se.. Se non te ne innamori poi, perdutamente. Proprio com'è accaduto a me
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
One Shot.

Il ragazzo occhi cielo.

Sono Christal, ho 17 anni e.. Diciamo che l’unico a capirmi è lui: Horan.
Niall ha 19 anni, è la persona più dolce dell’universo. I suoi occhi sono ipnotizzanti e penetranti..
Con lui puoi confidarti, puoi volergli un bene dell’anima se.. Se non te ne innamori poi, perdutamente.
Già, gli avevo detto anche questo e lui mi aveva sorriso: aveva detto di provare lo stesso.
Con lui lo feci per la prima volta ... Passammo insieme un anno indimenticabile, fino a quando …


Era una calda mattina d’estate. Mi sarei vista con lui alla NOSTRA fontana.
Infilo uno shorts e una canotta per poi prendere le converse azzurre e indossarle.
Mi avviai verso la fontana quando qualcuno mi prese per i fianchi e mi baciò: lui..

‘Ehi Niall ..Non dovevamo vederci alla fontana?’ era stata una sorpresa vederlo lì, era sempre in ritardo.
‘Non volevo aspettare oltre’ mi persi nei suoi occhi mare fino a sorridere.

Camminammo fino al lago, dove prese un sasso e lo lanciò, facendogli sfiorare più volte il pelo dell’acqua.
Dopodiché mi osservò per poi riperdersi nell’orizzonte, aveva uno sguardo serio. Mi preoccupai.
‘Niall.. ’ si voltò, un’ennesima volta, per poi accarezzarmi la guancia.
‘Io.. Christal. Io e te non possiamo più stare insieme.. ‘ ero rimasta senza parole..
‘Co.Cosa stai dicendo.. ?’
‘Ti amo Christal, ma dovrò sposare una che neanche conosco.. ‘ Poggiai le mani davanti ai miei occhi per non fargli notare le lacrime.
‘E’ uno scherzo, vero? ‘ cominciò a piangere in mio contemporaneo per poi abbracciarmi.
‘No Niall, non mi devi più toccare!’ gridai più forte che potei.
‘Non l’ho voluto io.. ‘ ribatté, come se fosse servito a qualcosa.
‘Vattene via.. ‘ lo liquidai: sciolse l’abbraccio per poi allontanarsi.

Erano due mesi e mezzo che non lo vedevo.
Passai quel tempo chiusa in casa: per così dire, dato che facevo *CAMERA-BAGNO-BAGNO-CAMERA* ..
Mi sentivo abbandonata: in compagnia di quelle inutili lacrime.
Mia madre era stanca.. Si affacciò, ancora una volta, nella camera.

‘Voglio sapere perché stai così piccola mia.. E’ da quasi tre mesi che piangi senza sosta ‘ Era preoccupata, glielo leggevo negli occhi.
‘Mamma vattene.. ‘ ma per sua sfortuna io non volevo vedere nessuno.
Poi se ne andò perché il campanello suonava.
Per circa tre minuti rimasi da sola in camera, perché in successione salì mia madre con una busta tra le mani.
‘Il postino dice che è per te.. ‘ Sorrisi a malapena e le sbattei la porta in faccia per rimanere sola, di nuovo.
Era bello stare da soli, nessuno mi avrebbe capita se non quel silenzio assordante che riusciva ad uccidermi i timpani.
Ritornai a pensare a quella lettera, la giravo e rigiravo tra le mani: Cosa poteva essere? Sul retro notai: Niallxx.
Senza pensarci due volte buttai la busta nel cassetto per poi ricominciare a piangere.

Passai i successivi due giorni in agonia, non riuscivo a capacitarmi del fatto di essere stata scaricata per mezzo di un fottuto matrimonio, poi rammentai: la lettera.
Mi trascinai fin al cassetto accanto al letto (su cui ero spaparanzata) e vi frugai (?) all’interno fino a trovarvi la fatidica busta: presi coraggio ed aprii.
Un biglietto.
----
Siete invitati al matrimonio di Niall James Horan ed Alis Felicity Stoddart presso la villa degli Stoddart
–Sotto sono riportati i recapiti telefonici. Per eventuali disguidi potete contattarci.
Con affetto // Non mancate.

----
Una lacrima-Si sposava per soldi,eh?
Due lacrime-Chiamarlo.. Dovrei?
Tre lacrime-Orgoglio, fottuto orgoglio.
Quattro … -Amore, tantissimo amore.

Accartocciai quella lettera e la lanciai contro il mobile (neanche pensavo si potesse rompere..) Poi ricordai: la data?!
Corsi verso il foglio e stetti per inciampare quando però, ripresi l’equilibrio e, sospirando lo afferrai.
-13 Settembre 2015.
Ma.. Ma.. E’ il compleanno di Niall …
E.. Il mio..
Sarebbe stato dopo neanche una settimana..
Afferrai il cellulare: un messaggio.

‘Piccola, mi manchi troppo.. Adesso basta. Voglio vederti, oggi alla fontana.
Ti prego; se non verrai cercherò di capire, ma … Ho bisogno di stare con te.
Voglio che il nostro amore non si spenga. Se, se.. Non ci sarai smetterò di illudermi.
Ti lascerò in pace .. // Se vuoi … Alle 17:00.. ‘


Erano le 18:30 passate. Spensi il cellulare e mi stesi sul letto.
Gridai nel cuscino e diedi spazio alle lacrime..

-13 Settembre 2015, ore 8:30.
Uscii di testa: decisa come non mai, indossai un jeans ed una canotta per poi correre fuori casa..
Menomale che i miei erano a lavoro, le domande mi infastidivano.

Corsi a casa di Niall con le lacrime agli occhi, la porta era aperta.
Niall era nella sua stanza, che si preparava probabilmente. Corsi da lui e lo vidi allo specchio..
M’intravide anch’egli.
Mi fiondai tra le sue braccia quando mi strinse a sé.

‘Non puoi abbandonarmi Niall, ti amo troppo perché tu possa farlo.. ‘ La mia voce era ottonata a causa delle mie lacrime.
‘Piccola, sto per sposarmi.. ‘ ed io? Io non esisto più, Niall?
‘Cos’ha questa Alis più di me?’ gridai, Niall era la cosa migliore che mi potesse essere capitata, e adesso ..
‘Niente.. Non ha il tuo sorriso.. O i tuoi occhi.. Non piangere.. ‘ aveva la voce strozzata a causa del momento.
‘Niall, senza te io non sono niente.. ‘ strinsi le mani sulla sua camicia, bagnandogliela con le lacrime.
‘Ti prego Niall, io ti amo.. Continuerei all’infinito.. ‘ sembrava quasi che stessi delirando, eh?
‘Troverai qualcuno migliore di me.. ‘ ma le sue parole non erano convincenti. Alzai lo sguardo, gli scese una lacrima.
‘Voglio te e nessun altro Niall.. ‘ questa si che era convincente, ma non abbastanza … Sorrise ma si staccò dall’abbraccio.
‘Non sei venuta neanche all’appuntamento.. ‘ silenzio, sguardo basso.. Ero io.
‘Addio piccola, ti amerò per sempre.. ‘ la sua voce era rotta, il mio sguardo era perso.
Di seguito si voltò, sembrò avesse dimenticato qualcosa.
‘Buon diciottesimo compleanno amore mio.. ‘
Mi lanciò un pacchetto che aprii subito: un anello sul quale, invece di una pietra incastonata, vi erano le nostre iniziali.
Lacrime.
‘Ti prego.. Non.. Non mi lasciare.. ‘ Si asciugò una lacrima.

Fu l’ultima volta.. L’avevo visto oltrepassare la porta della sua camera: da quel momento il buio.
L’avevo perso per sempre..

[..]

Ero alla nostra fontana.
‘Perché ancora m’illudo che un giorno ritornerà.. Non è così?’ la bambina occhi cielo mi sorrise, era proprio come lui.. Era nostra figlia..


Occhi a me (?)
Ok, sono INNAMORATA di questa OS *^* ...
Dio, non ne ho mai scritta una migliore :'33
Mi sono anche messa a piangere,..!! HAHAHA, che demente(?) LOL
Bene,.Spero vi piaccia :'D
Ah, mi fate sapere se vi piace tramite una recensione?? :)
*OCCHI DA CUCCIOLO <3*


  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: __fissata