Colgo, con immenso piace, l’attenzione delle persone che leggeranno ( … se mai capitasse loro di farlo) questa “storia” – possiamo definirla tale? No, chiamiamola più semplicemente riflessione- spero vi interessi in un modo alquanto bizzarro, ovvero con un piccato nonsense.
Ricordo alla gentile “clientela” (?) che questo è frutto di un’immagine personale del sentimento in questione, per cui non voglio in nessun modo offendere gli innamorati e tantomeno chi soffre di solitudine.


Tutti sappiamo cos’è l’amore, al giorno d’oggi si usa spesso dire TI AMO a gente che si conosce da meno di ventiquattro ore, o che comunque non si conosce mai bene, ma questo è un altro argomento; Le persone distolgono l’attenzione dalla parola stessa, non cogliendo il significato di per sé chiaro, riducendolo a grandi menzogne che si sentono sempre tra i giovani di quest’epoca. Molto spesso si legge su internet – grazie a social network o siti appositi- che l’amore può avere due facce della medaglia, ovvero può essere segno di debolezza o di forza. Che potrà mai significare una frase di codesto ‘livello’? Io ho provato a decifrare tra le righe estrapolandone i miei pareri. Quando un amore è diviso in due parti, una rimarrà sempre affranta e amerà di più dell’altra, così da affermare il concetto di prima, cioè che l’amore è segno di debolezza perché porta una semplice parte ad amare di più, nascondendo con disinteresse il sentimento per paura di non essere ricambiato o di soffrire troppo. Esiste anche l’amore forte, quello predominate, condiviso tra “parti” che cercano in tutti i modi di far sapere al ‘popolo’ che amano e che hanno un cuore grande da permettersi il tutto. Il sentimento che sto analizzando, compromette le mie semplici e modeste rappresentazioni, tracciando un elevato senso di stupore nel sapere che esistono i due tipi d’amore sopra elencati. La forza non sta nell’amare per sempre o nell’essere e apparire più ‘grande’, neanche la debolezza è segno di frustrazione e paura; al contrario, è un sentimento libero a tutti gli effetti, che non bada al sesso, all’età o alla religione. Io, sinceramente, non ho mai Amato una persona ( parlo di relazioni non di parentela o quant’altro), semplicemente perché non ho mai avuto una storia duratura con qualcuno. Chi però si è addentrato in questo esperimento, mi ha saputo elencare i vari pregi e i vari difetti che, però, non starò qua a scrivere perché non centrerebbe niente con questo testo. Arrivando alla conclusione di questa riflessione - a parere mio, molto controcorrente o priva di spiegazioni coerenti- sono giunta ad un risultato alquanto sommo per tutte le coppiette che si vedono nelle riviste, nei giardinetti, al parco sotto casa, in piscina eccetera, eccetera. Vi chiedere con noia quale sia, no? Ebbene sì, miei cari, non sarò io ad informarvi dell’ovvio, perché sta ad ognuno di noi trovare la conclusione del proprio amore. Vi auguro con immenso piacere e con cuore sincero, di trovare la persona giusta ( si incontra sempre per caso) e che possiate trovare – e capire- la fine del mio senso.

Hey, ciao a tutti, gente!! Questo mio sfogo arzigogolato mi è costato un intero pomeriggio a visitare siti al quanto convincenti o meno. Tutto questo solo per voi, però, mi sono vendicata (?) e ho lasciato la fine con suspance, sarete voi a capire ed arrivare alla vera fine. Un commento è sempre gradito, buon pomeriggio a tutti!