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Autore: ImNoneSpecial    11/07/2012    6 recensioni
“Ed invece adesso ci dobbiamo nascondere in fottutissimo parco all’una e dieci del mattino per sfuggire alle tue instancabili psicopatiche!” sospirai io divertita. “Intendi le fan?” chiese ridendo. “Si, alcune mi preoccupano davvero. Sono li che urlano ‘ommioddio Louis ti amo! Sposami! Ti prego!’ – dissi imitando una voce piagnucolosa – sono patetiche, davvero” conclusi incrociando le braccia al petto. “Non sarai mica gelosa!” esclamò lui
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LOOK HERE PLEASE!


i'm baaaaack.
è un'altra one shoot, perchè non sono pronta ad infilarmi in una storia troppo impegnativa (?)
AHAHAHAH okay, sarà che è l'una e quaranta del mattino e non ci sto più con la testa, ma ho appena finito di scrivere e volevo postarla a tutti i costi!
Questa one shoot la dedico a Nicole la migliore amica che si possa desiderare.
Con lei ho passato davvero di tutto, e la amo alla follia.
Detto questo, vado a nanna!
Fatemi sapere cosa ne pensate, anche se a me non piace molto ;)
Peace, love and music
- Mo.



Perché ti tiene lontano da me:
 
Eravamo seduti su una panchina, abbracciati a guardare le stelle. Erano 6 mesi che non ci vedevamo, e il mio migliore amico mi era mancato tantissimo. “Ti ricordi quella volta, quando avevamo 15 anni e il tuo saggio di pianoforte andò malissimo? Subito dopo la tua esibizione scappasti fuori e io venni a cercarti sotto la pioggia. Avevi un vestitino blu con i fiori azzurri e delle scarpe con il tacco altissime, ancora oggi mi chiedo come hai fatto a non scivolare mentre correvi via sotto la pioggia!”. Scoppiai a ridere, nonostante mi ricordassi benissimo tutta la sofferenza che quel fallimento mi aveva provocato. “Le ragazze sono portate per certe cose Lou!”dissi sorridendo. “Ed invece – iniziai io – ti ricordi il tuo bellissimo quindicesimo compleanno? A giocare a Just Dance e a bere il brandy che io avevo rubato a casa dei miei nonni. Non so come, ma ci siamo ritrovati a cantare a squarcia gola davanti a casa tua.”. Anche lui rise. Quella era stata la nostra prima, vera, sbronza. Restammo qualche secondo in silenzio, assaporando l’aria fresca della notte. “Hai promesso che mi avresti sposata..” sospirai io. “Avevamo tre anni Nicole! Come diavolo fai a ricordartelo?” chiese Louis divertito. “Certe cose non si dimenticano Tomlinson! E tu sei veramente un insensibile!” risi io. Non ero innamorata di lui, non lo ero mai stata. Eravamo semplicemente migliori amici e avevamo un legame così forte da far invidia a qualunque fidanzatino.
“Ti ricordi quando siamo andati al mare con il treno?” mi chiese lui. “Si, e mi ricordo anche che all’improvviso aveva iniziato a diluviare e che tu eri rimasto in acqua lo stesso” continuai io. “Tanto ero già bagnato!” si giustificò Louis. “Ed invece adesso ci dobbiamo nascondere in fottutissimo parco all’una e dieci del mattino per sfuggire alle tue instancabili psicopatiche!” sospirai io divertita. “Intendi le fan?” chiese ridendo. “Si, alcune mi preoccupano davvero. Sono li che urlano ‘ommioddio Louis ti amo! Sposami! Ti prego!’ – dissi imitando una voce piagnucolosa – sono patetiche, davvero” conclusi incrociando le braccia al petto. “Non sarai mica gelosa!” esclamò lui girandosi verso di me. “Si, lo sono! Su twitter rispondi più a loro che a me!” dissi in modo testardo. “Solo perché tu hai il mio numero di cellulare!” mi ricordò lui. “E comunque sia sei gelosa!” ripeté Louis ridendo. Io misi il broncio e feci vagare lo sguardo per il piccolo parco. Mi strinse un po’, per farmi girare, ma io feci finta di niente. Ci riprovò un paio di volte, fin quando passò ad una tecnica più efficace: il solletico. Iniziai a strillare a pregarlo di smettere. “Visto? Adesso strilli il mio nome e mi preghi, sei diventata una fan urlante!” esclamò dopo aver smesso di torturarmi.
“Non sei divertente”
“Oh si che lo sono, miss Brontolona!”
“No!”
“Si!”
“No!”
“Si!”
“No!”
“Dobbiamo andare avanti ancora a lungo?” mi chiese spazientito.
“Si”
“ah – ah ! hai visto? Sono divertente!”
“Più che altro sei scemo” puntualizzai io.
“Okay dai, cambiamo discorso. Come va con quel Nicholas? Si è più fatto sentire?” chiese lui serio.
“Ma guarda, non lo capisco proprio. Quando siamo soli è gentile e tenero, ma quando c’è qualcun altro fa lo stronzo e si comporta esattamente come tutti gli altri ragazzi!” sbuffai io.
“Tutti i ragazzi fanno così!” esclamò lui.
“Allora tutti i ragazzi fanno schifo! Diventerò lesbica e scapperò con Taylor Swift!” dissi esasperata.
“Per me va bene, lo sai!”
“Ma vedi che non capisci niente?”
“No, io capisco tutto, è Nicholas che non capisce niente se ti fa scappare!” disse rimettendomi un braccio attorno alle spalle.
“Mi sei mancato Lou, e nonostante io sia felice per te, odio la tua carriera..” mormorai.
“Perché?” chiese lui stupito.
“Perché ti tiene lontano da me.”
  
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