Che
poi le tue lacrime devono essere salate, perchè negli occhi
hai il mare.
-Chapter one.
Solo per il mio futuro..
« One direction? Kath,
sei sicura si chiamino così? » chiesi
alla mia migliore amica.
« Certo, che domande fai? » mi rispose lei irritata, sistemandosi i grandi occhiali da vista. « Maelle, li seguo da quando erano ad xFactor, da quando, tra le lacrime hanno sperato di essere passati ai bootcamp, da quando le loro sublimi voci si sono unite, da quando-- » si alzò roteando su sè stessa.
« Okay, okay, terra chiama Kath. Non siamo a lezione di recitazione, nemmeno a danza... » le dissi guardandola male. Lei come risposta, mise su un finto broncio e incrociò le braccia. « ...e poi, scendi dal mondo di quei bimbiminchia. » dissi.
Allora non mi rendevo conto della grossa assurdità che stavo dicendo.
« Non ti azzardare mai più a chiamarli così. Solo perchè sei invidiosa del loro talento, solo perchè ti sei pentita di non aver fatto quei benedettissimi provini. » mise su un broncio vero, dopo la mia frase.
Mai contraddire la grande Katherin Sunshine.
Un' apparente dolce ragazza, con un ciuffetto moro ribelle e dei pozzi scuri come occhi.
Decisa e straordinariamente acida.
Ma dopotutto, era questo che mi piaceva del suo carattere.
« Ehi calmati. La gente ha diritto di parola in questo secolo, mi pare, e poi ho solo detto il mio pensiero. » le feci una linguaccia ridendo. « Sì, ma se vieni qua mi fai un piacere, devo finire di guardare le cose per l'articolo della Sparks. »
Il mio primo vero articolo.
Sarebbe stato importante per il mio futuro.
Era un incarico moolto difficile; intervistare una boy-band inglese = difficile.
La Sparks aveva sempre fatto di tutto per mettermi i bastoni tra le ruote, ma questo era incredibile.
E poi dovevo intervistare questi One Direction, che avevo sentito solo per nome.
« Mettilo a tacere ogni tanto, il tuo pensiero. Beh, comunque, i One Direction faranno un concerto qui, alla 02 Arena. » disse sorridente, venendosi a sedere affianco a me.
Io, prontamente, aprii una pagina di Google e li cercai.
Eccoli. I One Direction.
Visi da bravi ragazzi...mh, mi sembravano falsi.
Possibile?
« Oh, ecco. Il 20 gennaio, uno dei loro primi concerti. » la guardai.
« Cerca dei biglietti, vedi se qualcuno ha quelli dei backstage, guarda dai veloce. » mi disse, stava fremendo dalla voglia di vederli dal vivo.
« Certo, che domande fai? » mi rispose lei irritata, sistemandosi i grandi occhiali da vista. « Maelle, li seguo da quando erano ad xFactor, da quando, tra le lacrime hanno sperato di essere passati ai bootcamp, da quando le loro sublimi voci si sono unite, da quando-- » si alzò roteando su sè stessa.
« Okay, okay, terra chiama Kath. Non siamo a lezione di recitazione, nemmeno a danza... » le dissi guardandola male. Lei come risposta, mise su un finto broncio e incrociò le braccia. « ...e poi, scendi dal mondo di quei bimbiminchia. » dissi.
Allora non mi rendevo conto della grossa assurdità che stavo dicendo.
« Non ti azzardare mai più a chiamarli così. Solo perchè sei invidiosa del loro talento, solo perchè ti sei pentita di non aver fatto quei benedettissimi provini. » mise su un broncio vero, dopo la mia frase.
Mai contraddire la grande Katherin Sunshine.
Un' apparente dolce ragazza, con un ciuffetto moro ribelle e dei pozzi scuri come occhi.
Decisa e straordinariamente acida.
Ma dopotutto, era questo che mi piaceva del suo carattere.
« Ehi calmati. La gente ha diritto di parola in questo secolo, mi pare, e poi ho solo detto il mio pensiero. » le feci una linguaccia ridendo. « Sì, ma se vieni qua mi fai un piacere, devo finire di guardare le cose per l'articolo della Sparks. »
Il mio primo vero articolo.
Sarebbe stato importante per il mio futuro.
Era un incarico moolto difficile; intervistare una boy-band inglese = difficile.
La Sparks aveva sempre fatto di tutto per mettermi i bastoni tra le ruote, ma questo era incredibile.
E poi dovevo intervistare questi One Direction, che avevo sentito solo per nome.
« Mettilo a tacere ogni tanto, il tuo pensiero. Beh, comunque, i One Direction faranno un concerto qui, alla 02 Arena. » disse sorridente, venendosi a sedere affianco a me.
Io, prontamente, aprii una pagina di Google e li cercai.
Eccoli. I One Direction.
Visi da bravi ragazzi...mh, mi sembravano falsi.
Possibile?
« Oh, ecco. Il 20 gennaio, uno dei loro primi concerti. » la guardai.
« Cerca dei biglietti, vedi se qualcuno ha quelli dei backstage, guarda dai veloce. » mi disse, stava fremendo dalla voglia di vederli dal vivo.
[...]
Cercammo per circa tre ore, su tutti i siti possibili e immaginabili.
Ma nulla.
« Katherin, niente, era destino. Ma poi, quanto è perfida la Sparks? Sapeva che non ce l'avrei fatta. » giocherellai con i laccetti della felpa, mentre pensavo a cosa mi avrebbe detto quella brutta megera. « Che poi qua a Londra non ci sono altre boy-band per il momento, per quanto ne sappia. » dissi spegnendo lo schermo del computer e guardai verso la finestra.
Guardai i fiocchi di nevere scendere giù candidi.
'One direction...'
mi strinsi nelle spalle. Era dicembre, faceva incredibilmente freddo...
Cercammo per circa tre ore, su tutti i siti possibili e immaginabili.
Ma nulla.
« Katherin, niente, era destino. Ma poi, quanto è perfida la Sparks? Sapeva che non ce l'avrei fatta. » giocherellai con i laccetti della felpa, mentre pensavo a cosa mi avrebbe detto quella brutta megera. « Che poi qua a Londra non ci sono altre boy-band per il momento, per quanto ne sappia. » dissi spegnendo lo schermo del computer e guardai verso la finestra.
Guardai i fiocchi di nevere scendere giù candidi.
'One direction...'
mi strinsi nelle spalle. Era dicembre, faceva incredibilmente freddo...
Spazio autrice:
Salve, eccomi di
nuovo qui con un'altra ff sui One Direction.
Lalalalala, questo inizio porterà a graaandi cose nella fanfiction (?)
io la trovo molto realistica comunque.
E' come mi piacerebbe andasse la mia vita, siceramente LOL-
Mh, non so che altro scrivere, spero solo che piaccia come piace a me.
Grazie mille per aver letto,
#Tecla.
Lalalalala, questo inizio porterà a graaandi cose nella fanfiction (?)
io la trovo molto realistica comunque.
E' come mi piacerebbe andasse la mia vita, siceramente LOL-
Mh, non so che altro scrivere, spero solo che piaccia come piace a me.
Grazie mille per aver letto,
#Tecla.