Una triple-drabble (?) di 286 parole scritta per una sfida con Euly_chan, alla quale la dedico.
Una Elka\Free sul prompt "Corpo" (che poi penso c'entri effettivamente poco, se non con l'ultima frase, però è uscita così.).
Un pairing davvero bello ma poco calcolato, purtroppo.

Freedom.

Elka e Free siedono su una collina lontana da Death City, sono reduci da un combattimento con gli allievi della Shibusen e la liberazione del Kishin, ormai, finalmente, liberi.
Medusa è morta ed hanno finalmente re-ottenuto la libertà tanto agognata dalla strega.

I bianchi capelli di lei vengono mossi dal vento, il cappello arancio fra le mani, le gambe distese e sul viso un sorriso sereno, niente più angoscia. 

Accanto a lei, il lupo mannaro si chiede cosa farà, d'ora in poi. Niente più legami fondati sulla gratitudine lo costringono ad essere subordinato a qualcuno.
Ha l'eternità di fronte a sè e neanche più un motivo per continuare a vivere. 

«Elka, tu cosa farai, ora che Medusa è morta?» chiede improvvisamente, distogliendo la ragazza dai suoi lieti pensieri.

«Non lo so, Free, non ci ho mai pensato. Però è bello sapere di essere liberi!» risponde lei, sfoggiando un meraviglioso sorriso. Il lupo arrossisce leggermente.
Nessuno gli aveva mai sorriso così, o meglio: nessuno gli aveva mai sorriso, se non lei. Avevano tutti paura del mostro che aveva rubato l'occhio della Maaba.

«Tu cosa hai in mente di fare, Free?» continua lei.

«Non lo so, potrei fare qualunque cosa, ora. Ma non so davvero cosa.» risponde lui.

«Che ne dici se facciamo qualcosa assieme, allora?» gli domanda, negli occhi uno sguardo speranzoso ed un bellissimo sorriso. «Dopotutto, nessuno dei due ha nulla in programma!»

«Sarebbe... bello.» risponde il lupo, imbarazzato e incredibilmente felice. La voragine che sentiva dentro, nella paura di perderla, scompare lentamente.

Poi solo qualche minuto di silenzio, due sorrisi e due sguardi che fissano il cielo, un nuovo futuro negli occhi.

«Elka-chan, sai che hai un corpo davvero carino?»