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Autore: You only live once_    12/07/2012    10 recensioni
Os continuo di Everything about you!! ♥ Potete leggere senza aver letto la FF, capirete comunque :)
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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“Chi non ha la pazienza e la volontà di innaffiare i suoi fiori dirà di amarli dimenticandosi di dargli l’acqua necessaria a farli vivere, e darà sempre la colpa al clima sfavorevole, quando moriranno.
Per me non esiste l’arte di sfiorare, o lo tocchi l’amore o lo lasci andare.”

- M. Bisotti




“Sav amore vieni a decidere cosa ti vuoi mettere?” la piccola Savannah corse nella camera da letto della madre, buttandosi sul lettone.
“Amore, quante volte devo ripetere che si rompe?!” chiese Elizabeth retorica, mentre la bambina faceva un sorriso di scuse, lei le sorrise di rimando e le mostrò due vestitini.
Ormai Savannah aveva due anni, e stava crescendo sana e fin troppo spiritosa, influenzata da Louis.
I ragazzi erano un giorno a casa e l’altro in giro per il mondo, ma ormai sia Ellie che Savannah si erano abituate.
Lei e Zayn aveva pensato di andare a vivere per conto loro in una casa lì vicino, dopo la nascita della bambina, ma i ragazzi glielo avevano categoricamente vietato, dicendo che non potevano portargli via la loro bambina.
Quindi decisero di rimanere con gli altri, dato che la stanza per la piccola Savannah non mancava.
“Il rosa, il rosa, il rosa” urlò la bambina eccitata alla vista del vestito che le stava mostrando la madre, Ellie sorrise dolcemente e ripose gli altri nell’armadio.
Quando la bambina fu pronta, Ellie recuperò la borsa e le chiavi della macchina ed uscirono.
Già, aveva finalmente preso la patente ed imparato a guidare così Harry, l’amante delle auto, gli aveva regalato un meraviglioso fuoristrada nero, per il quale Ellie ne andava matta.
Legò Savannah al sedile posteriore e partirono, arrivando giusto in tempo fuori scuola.
Accompagnò la bambina fino all’uscita, mentre la campanella suonava.
“Ok cucciola ascoltami” disse accovacciandosi davanti alla figlia, sistemandole il vestito.
“Mamma ora ha un servizio fotografico, ma dovrei essere qui in tempo. Se così non fosse..”
“Io ti aspetto qui, senza dar a parlare agli sconosciuti”
disse la piccola con tono canzonatorio, dopo le svariate volte che la madre gli aveva ripetuto quella frase.
“Brava la mia bambina” disse Ellie sorridendole e schioccandole un bacio sulla guancia, per poi vederla correre all’interno dell’edificio.
Tornò in auto e raggiunse Hyde Park, location del servizio fotografico.
Ormai lavorava come modella professionista da Vogue, sfilando di tanto in tanto per stilisti famosi. 
Passò di fianco ad un chiosco e comprò un bottiglina d’acqua, mentre pagava le cadde l’occhio su una copertina di giornale che recitava:

Zayn Malik, 1/5 dei One Direction, avvistato alla premier del nuovo film , chiacchierare in atteggiamenti compromettenti con l’ormai ex fidanzata Jennifer de Laurentis. Signor Malik, dobbiamo ricordarle che ha già una fidanzata e una figlia? Che si sia scocciato della sua ormai perfetta fiaba idillica, con la sua compagna attuale, e voglia tornare il rubacuori di una volta?
QGT Magazine vi terrà aggiornati, per i prossimi scoop bollenti.


Ellie stralunò gli occhi e, dopo aver recuperato il suo iphone dalla borsa, compose velocemente il tasto di chiamata rapida, salutando con un cenno del capo, la sua datrice di lavoro.
“Amore” la salutò felice Zayn.
“Ehi, tutto bene?” rispose lei, attenta al tono di voce del fidanzato.
“Alla grande. Voi come state? Sav è andata a scuola?”
“Si, bene. Certo che ci è andata, sai che le piace da morire. Senti..”
disse sbrigativa.
“Ho appena letto una cosa sul QGT magazine, l’hai visto?”
Ellie lo sentì ridere di gusto dall’altro capo del telefono e stralunò gli occhi divertita.
“Si, la dovevi vedere. Mi stava attaccata come un cozza, che ridicola. Mi ha detto pure che le piacciono le bambine e trova Sav adorabile, qualora ti avessi voluta lasciare”
Ellie sospirò sollevata.
Non aveva davvero messo in dubbio la fedeltà di Zayn, solo che di articoli così ne uscivano a bizzeffe ogni giorno e lei, per non creare malintesi, lo chiamava per vedere come reagiva.
Se si fosse scusato, era colpevole.
Se , come questa e tutte le altre volte, ne aveva riso sminuendo la coinvolta, sapeva che non aveva fatto niente.
Ormai conosceva Zayn come il palmo delle sue mani, e sapeva riconoscere dal suo tono quando le mentiva.
“Bene, ora devo andare a lavora, ti chiamo dopo” gli disse dopo essere stata chiamata dalla truccatrice.
“Ok, ti amo piccola”
“Anche io Zayn” sorrise e chiuse la conversazione.

Tutti i giorni arrivava un attimo dopo e non prima del suono della campanella, e si odiava per questo, ma il suo lavoro la costringeva a certi orari e non poteva farci niente.
Parcheggiò e si diresse a passo svelto verso la figlia, che stava giocando con un uomo di spalle, allora affrettò il passo preoccupata.
L’uomo prese in braccio la bambina e si voltò verso di lei, per andarsene.
Appena incrociò i suoi occhi, sospirò e gli sorrise sorpresa.
“Sappi che ti odio! Mi hai fatto prendere un colpo” il moro rise di gusto e le si avvicinò per posarle un bacio sulle labbra.
Ogni volta era come la prima volta, le farfalle nello stomaco e il senso di scombussolamento non morivano mai.
Ogni volta che la guardava, che la sfiorava, o semplicemente che era in suo compagnia Ellie si sentiva bene, così come Zayn, che amava la sua Ell ogni giorno di più.
Ellie si staccò dalle labbra del fidanzato, per baciare la guancia della figlia, che le sorrise felice tra le braccia del padre.
“Quando sei tornato?” gli chiese entusiasta.
“Una mezzora fa”
Ellie lo guardò dolcemente accarezzandogli il viso.
Appena messo piede a Londra, Zayn non aveva pensato ad altro se non alla figlia e alla fidanzata.
Aveva affidato i propri bagagli agli amici e si era diretto a prendere la piccola a scuola, le mancava troppo e aveva voglia di riabbracciarla.
Salirono in macchina, con Zayn alla guida e arrivarono a casa entro  una decina di minuti.
La bimba si precipitò alla porta, impaziente che Ellie gliel’aprisse.
“Sono a casa zii!” urlò non appena fu dentro correndo tra le braccia di Louis, che era in salotto a mettere a posto le valige.
I ragazzi la raggiunsero , strapazzandosi la loro nipotina a turno.
Avevano un amore incondizionato per quella bambina, la viziavano e l’accudivano come se fosse loro, e non c’era nessuno tra di loro che non avrebbe dato la propria vita, pur di vederla felice.
“Grazie anche io vi amo” disse sarcastica Ellie.
Aw, qualcuno è geloso della propria figlia” fece Niall , mentre si sbaciucchiava Sav.
“Sapete, un tempo reagivate così quando vedevate me” disse Ell offesa, facendo ridere tutti.
“Oh, ma io ancora reagisco così quando ti vedo” disse Zayn abbracciandola e baciandole tutto il viso.
“Lasciala, è la mia sorellina”
disse Lou abbracciandosela stretta, seguito poi dagli altri ragazzi.
La serata passò così, con Savannah che scartava i regali degli zii, che raccontavano come era andata in America.
Ed Ellie cullata dalle braccia del suo amato Zayn.




Lui è più me stessa di quanto non lo sia io.
Di qualsiasi cosa siano fatte le anime, 
la sua e la mia sono la stessa cosa.
-Emily Brontë 

-

‎"- Dai, nonna, racconta… Com’è un bacio?
- Gioia mia, quello che so è che cerchiamo la vita. Il nostro respiro non ci basta e vogliamo il respiro di un altro.
Vogliamo respirare di più, vogliamo tutto il fiato di tutta la vita. Nella mia terra le persone che ami le chiami “ciatu miu”: “respiro mio”.
Si dice che la persona giusta è quella che respira allo stesso ritmo tuo.
Così ci si può baciare e fare un respiro più grande."

-Alessandro D’Avenia





A fine serata, dopo aver messo a letto Savannah e sistemato il macello che aveva creato con gli zii, Ellie si diresse nella camera da letto.
Zayn era disteso, con il viso corrucciato in un’espressione pensierosa, e non appena la porta si aprì scattò immediatamente, mettendosi seduto.
Ellie lo guardò sospettosa, per poi scoppiare a ridere.
Gli si avvicinò e si sedette a cavalcioni su di lui, baciandogli il collo.
Non sapeva quando sarebbe dovuto ripartire lui o quando lei, quindi ogni momento era indispensabile per dimostrarsi quanto si amavano.
“Ell” disse il moro, tra un bacio e un altro.
“Mh?”

Non era facile attirare la sua attenzione, lei voleva solo baciarlo fino a consumargli le labbra, poco gli interessava di parlare in quel momento.
“Ell, ti supplico.. devo dirti una cosa” a quelle parole Ellie si staccò di botto da Zayn guardandolo indagatrice.
Se l’avesse lasciata lo avrebbe preso a sprangate fino a mandarlo in ospedale!
Insomma, avevano una figlia loro!
Si accomodò di fianco al moro, scrutandogli attentamente il viso, che era diventato tutt’un tratto serio.
“Allora?” chiese impaziente.
“Ti amo” iniziò il discorso come premessa, e a sentire quelle parole la rossa stralunò gli occhi, e le mani iniziarono a tremarle.
“Sei stata, sei e resterai la parte più importante di tutta la mia vita. Ricordo il primo giorno che ti vidi.. pensai, Diamine questa è una tosta. Ed avevo ragione, insomma, nessuno mi tiene testa come sai fare tu. Poi su quel terrazzo tra un sigaretta ed un'altra scoprii che c’era di più in te, c’era qualcosa che non avevi permesso a nessuno di vedere, a nessuno eccetto me. Ell, mi hai mostrato il tuo cuore e io , tante volte, l’ho fatto soffrire, infischiandomene di ciò che diceva il mio, facendo un mare di cazzate.
Perché sappi che il mio cuore ha patteggiato sempre per te, anche mentre la mia testa si ostinava a trovare futili ragioni per dividerci.
Il giorno più bello in assoluto della mia vita, dopo la nascita di Savannah, è stato quando mi hai mostrato il tatuaggio..”
disse accarezzandoglielo.
“Ti eri tatuata il mio nome, a vista d’occhio dopo che c’eravamo lasciati. Questo, mi fece capire quanto tu ci tenessi a me, e ti assicuro che me lo ricorda ogni giorno. Nessuno l’avrebbe mai fatto per me, invece tu sei uscita fuori da tutti gli schemi, hai superato i tuoi ed i miei limiti , hai fatto follie pur di stare con me. E questo te lo riconosco.
A volte mi fermo e ,semplicemente, penso che io non abbia mai fatto abbastanza per te
. Che non ti abbia mai dimostrato realmente quanto io tenga a te, che tu sei tutto ciò che ho sempre voluto dalla vita, che sei la ragione per la quale la mattina mi sveglio sempre con il sorriso, che sei la cosa che ancora mi permette si respirare.
Senza di te, a quest’ora starei boccheggiando, se non soffocando. Perché tutto questo.. l’essere famosi, l’andare in giro per il mondo, le pressioni.. mi starebbero soffocando.
Ma poi penso che ho te.. e Savannah, e tutto sembra prendere un senso. Voi siete il mio senso. Hai fatto la creatura più bella dell’universo, che ha il carattere tuo e di Louis, e non potrei esserne più felice perché il mio , di carattere, fa schifino. Ora tutto questo è per dirti, che se dovessi scegliere una sola cosa per il resto della mia vita quella cosa saresti tu.. sei l’aria che respiro, i sorrisi che faccio, l’amore che provo. Tutto, tutto quello che è in me è anche parte di te, perché sei una grande parte del mio cuore.
Io resterei così per sempre, perché mi fai star bene, mi rendi felice.. ma tutti si aspettando qualcos’altro.. e quindi mentre ero in America ci ho pensato e mi sono detto che tu ne vali la pena.
Vali la pena di seguire dogmi e tradizioni, anche se sai che non ne sono amante, per cui ti chiedo.. umilmente e con tutto l’amore che posso provare, Elizabeth Tomlinson vuoi sposarmi e vivere per sempre con me? Con e senza scoop, qui o da qualsiasi altra parte del mondo, con musica e moda o anche senza.. vuoi essere mia per il resto della tua vita?”

Gli occhi di Ellie erano pieni di lacrime, e le mani le tremavano come non era mai successo in tutta la sua vita.
Guardava gli occhi di Zayn e l’anello che aveva tra le mani, con il cuore che esplodeva di gioia.
“Diamine Jawaad SI!” disse buttandogli le braccia al collo e baciandolo con passione.
Zayn si scostò poco dopo e le infilò l’anello, e pensò che nessun anello era mai stato bene sulle mani di una donna, come quello sulle mani della sua amata.
Ellie si alzò per uscire e dirlo agli altri, ma prima si girò verso Zayn.
“E per la cronaca, se Savannah è così speciale, è anche merito tuo. Perché sei un uomo ed un padre meraviglioso Zayn, quindi non pensare che non sei abbastanza, perché ti assicuro che sei anche troppo e noi ti amiamo.”
Zayn le sorrise riconoscente, e sinceramente commosso da quelle parole, anche se cercava di nasconderlo.
Ellie abbassò la maniglia della porta, la spalancò di botto ed urlò con tutto il fiato che aveva in gola.
“Mi sposooooo!”
Tempo cinque minuti e tutti i ragazzi erano fuori la sua camera a chiedere spiegazione e congratularsi.
Mentre Ellie abbracciava i ragazzi, e spiegava il tutto alla piccola Savannah svegliata dalle urla della madre, Louis si congratulò con Zayn.
“Finalmente ti sei deciso..” lo prese in giro.
“Sono felice per voi, so che vi amate, ed ora che c’è anche Savannah è la cosa giusta da fare..” assentì Louis.
Non lo faccio perché è la cosa giusta, ma perché la amo Lou. Anzi, le amo” Louis non ebbe udito mai parole migliori.
“Però mi raccomando..” lo avvertì comunque, non lasciando mai la sua indole di fratello ed ora anche zio protettivo.
“Sono tutto ciò che ho di bello al mondo, non potrei mai lasciarle fuggire vi da me” lo assicurò Zayn.
Ellie accorgendosi della mancanza di due teste, si girò vedendoli parlottare tra di loro, sorrise dolcemente e poi corse buttandosi su di loro e abbracciandoli.
“I miei uomini” sospirò mentre anche gli altri ragazzi si buttarono su di loro, seguiti dalla piccola Sav.
“Attenti alla cucciola”
avvertì Harry, e tutti risero. N
el trambusto generale, Ellie incrociò gli occhi felici del moro.
Sei mia”
le mimò con le labbra ed Ellie sentì, che in quell’istante, sarebbe potuta morire di felicità.
 
 


Vivo per questi momenti qui.





TRA ROSE E FIOR NASCE L'AMORE E ZAYN ED ELLIE SI VOGLION SPOSAR..
hahah ok sono troppo emozionate, e quindi sclero ahaha
Cooooooooomunque, non potevo non farveli sposare.
Insomma nell'ultimo capitolo molte di voi volevano che li facessi sposare, bhè non vi spiego il matrimonio ma vi assicuro le nozze ahaha
Ma quanto sono belli? QUANTOO?

Io li amo alla follia, è tutto perfetto, e la piccola Savannah? :3
Ok, questa era la OS che ho scritto come conclusione di queste bellissima stroria.
(Bellissima per me che sono di parte haha)
Ora non saprei che cosa dirvi, se non di farmi sapere se vi aspettavate di più, o se vi piace così :D
Vado, che sto postando anche il capitolo di 
I've never had the words to say,but now I'm asking you to stay!❤  hahah
- un baicone a tutti voi..
Se siete ancora qui, a leggere anche questa Os, sappiate che vi amo!!!
#muchlove
  
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