Male al cuore

 


Sento il vuoto dentro,

dentro di me sono freddo, non c’è più vita.

La mente piena di rimorsi.

C’è chi dice che non sarebbe cambiato nulla, ma il rimorso rimane.

Ormai è fatta, non si torna indietro,

eppure ancora non ci credo che sia finita,

mi sembra impossibile,

irreale.

L’unica cosa che mi dà la forza di continuare è la speranza di ricominciare, di riprovare a riconquistarti.

Mi riprometto questa volta di fare più attenzione,

la paura di fallire nuovamente è tanta,

ma non ho altra scelta che la rinuncia

e non posso rinunciare a te,

sarebbe come rinunciare a respirare la vita, a sentirla, a gioirne.

Le miei energie sono indirizzate verso questo obiettivo mentre la vita trascorre

e cerco di non far pesare il mio cuore a chi mi è vicino,

far finta di nulla non è poi così difficile quando si è con gli altri.

E’ nel silenzio, nella solitudine, che quel vuoto assume un peso insopportabile,

in compagnia invece, stupendomi, viene come assorbito dalla presenza degli altri e si attenua.
 
 

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Poi arriva un altro dolore, diverso

ma allora perché fa così male?

Perché ci piango tanto?


Come farò a sopportare questo dolore?

Vorrei urlarlo, dirlo a tutti, scriverlo ovunque.

Mi trattengo, fermo la lingua e le mani, ma esce dagli occhi.


Quanto mi manchi, qualcosa è cambiato e non so perché.


Ti ho perso e non so perché,  

non so come rimediare e questo mi fa più paura.


Mi sembra impossibile.


Non voglio più piangere.


Piango, piango per te.