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Autore: DearGod    14/07/2012    3 recensioni
Un incontro, fatto solo e unicamente di sguardi.. I nostri.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Non ho ancora capito com'č che si ama.Dicono che sia semplice,piacevole..addirittura ti fa stare bene; Sull'amore dicono anche che sia sofferente, difficile.... E allora qualcuno mi spieghi come si ama, perchč io non l'ho ancora capito. Un giorno ti incontrai,col cuore a mille trovai il coraggio di guardarti negli occhi,ma non di parlare. Dentro quegli occhi c'erano varie emozioni, e probabilmente nemmeno tu riuscivi a parlare..le nostre conversazioni erano fatte unicamente di sguardi, brevi ma profondi. Si riusciva a leggere un leggero velo di tenerezza ma di paura, paura di non piacersi. Iniziammo a parlare, eravamo immersi nel verde, dei gattini che ci giravano intorno e l'insieme di una sinfonia creata da strumenti differenti. Ma le mille melodie create da quegli strumenti non era niente,rispetto alla melodia che facevano i nostri cuori che battevano all'unisono. Ti ho amato in quel momento, si vedeva da come mi muovevo, da come ti guardavo. Iniziammo a parlare in quel momento gli sguardi non servivano. Tra una parola e l'altra ci scambiammo piccole emozioni che fuoriuscivano dalle nostre labbra senza rendercene conto, ci desideravamo ma lo nascondevamo. Ci desideravamo, cosė tanto che, tra un parola e l'altra, tra un emozione e l'altra, le nostre labbra si trovarono ad un palmo di distanza. Tu ti avvicinasti, io mi allontanai..Avevo paura, paura di sbagliare ancora..Volevo che quel bacio fosse veramente importante e volevo esserne sicura. Mi baciasti la guancia, e io ti abbracciai. Nella mia testa rimbombavano mille emozioni, sensazioni, e allora io mi avvicinai.. Avevo ancora paura, una paura forse infondata, La paura di essere respinta come avevo fatto io con lui.. Nonostante questo mi avvicinai, e assaggiai le sue labbra.. cosė morbide e calde che fermarono tutto, in quel momento non esisteva pių nessuno, solo io, lui. Le nostre mani che si cercavano.. Da li iniziai a capire di tentare, tentare con la paura di farmi ancora del male.
  
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