Hold out your hand so that it can take.
prologo.

  
Lessi nuovamente il nome del bar sul fogliettino,per poi entrare.
Scrutai la gente nei dintorni,cercando lei.
Poi vidi una capigliatura rossa porgere un muffin ad una bimba,e la riconobbi come una collega del mio obiettivo.
Non sarebbe stato facile,di questo Scoot mi aveva avvisato. Ma,diciamocelo,uno come il sottoscritto non si arrende facilmente.
Mi avvicinai alla ragazza che salutava la bimba andare dalla mamma,mostrandomi il più gentile possibile.
-Salve,dove posso trovare Aileen Season?- chiesi cordiale alla rossa.
-Oh,te la chiamo subito.- disse prima di sparire dietro una porta.
Poi vidi una testa castana spuntare da dietro il legno,e mi sorrise maliziosa.
-Justin,da quanto tempo.- affermò levandosi il grembiule.
-Sembra che ne sia passato molto,ti ricordavo più brutta.- risposi con lo stesso sorriso.
Mi fece un cenno col capo dirigendosi verso la porta e la seguii.
Ero sicuro che sapeva perchè ero lì,e sapevo che sarebbe riuscita a scapparmi in un modo o nell'altro.
Arrivati in un vicolo cieco,si girò di scatto verso di me,con la pistola puntata a cinque centimetri dal mio petto.
-Ho saputo che ti sei schierato dall'altra parte,sei diventato un agente della CIA.- osservò con lo stesso sorriso di prima.
Non alzai le mani,avevo già preveduto la sua mossa.
-E,a quanto pare,tu sei ancora da quella opposta,sei rimasta una criminale coi fiocchi.- risposi,sempre lo stesso sorriso malizioso.
-Peccato,Justin,avevi davvero una buona mira.Ed anche carino,ma ormai non abbiamo più diciassette anni.- 
Ci fu silenzio,poi ripresi.
-E gli altri? Che fine hanno fatto?- chiesi,senza il sorriso di prima.
-Oh beh...Chris è scappato in Australia perchè la polizia l'aveva scoperto,Cait e Chaz sono rimasti,così come Zayn.- disse col mio stesso tono,per poi farlo ritornare al nome di Zayn.
-E cosa siete diventati? Vi siete fidanzati? Sposati?- chiesi con una punta di acidità.
Erano sempre stati attratti l'uno dall'altra,era scontato che con la mia partenza si fossero messi insieme.
-No,Justin,meglio ancora. Siamo scopamici.- disse per poi scoppiare a ridere,e ne approfittai per puntarle contro la pistola.
-Sai,vero Lee,che ora dovrò arrestarti?- chiesi retorico.
-Fallo,se ci riesci.- disse prima di scomparire in quello che credevo fosse un vicolo cieco.