E SI CAMBIA PAGINA



Rabbia, insonnia, ansia, sbalzi d'umore, tendenze suicide. Ogni giorno dovevo prendere pastiglie su pastiglie, le uniche a tenermi ancora in vita. Avevo una grave malattia. Ormai non ce la facevo più, volevo non prendere più quelle stupide pastiglie, tanto sarei dovuta morire lo stesso. Ogni giorno pensavo a quanto ancora mi rimaneva da vivere, era poco, lo so, ma cercavo di resistere, almeno, fino alla fine.  Un'altra delle pochissime ragioni per la quale ero ancora lì, a lottare per la mia vita, era lui: il mio Niall.

"So quanto sia difficile per te," sussurrò, appena ingoiata l'ultima pastiglia.

"Cosa?" Scattai, sentendolo così vicino, non volendo veramente. "Dover prendere tutti i giorni quelle dannate medicine, solo per rimanere in vita? Non ce la faccio più,non voglio perderti,non voglio morire. Voglio stare qui con te."

Mi voltai e mi ritrovai con le sue braccia intorno al mio collo. "Se avessi il potere di farti sentire felice, bella e normale, senza tutti quei farmaci, lo farei."

Annuii e lo seguii alla mia camera da letto. Lui spense le luci e venne sotto le coperte con me, sentivo le sue braccia avvolgermi intorno alla vita. "Sarò con te fino a quando ti addormenterai". Mi baciò dolcemente sulla guancia.

"Che ne dici di stare con me tutta la notte?" Mormorai assonnata.

Si mise a ridere. "Vorrei poterlo fare".

"Lo so."

"Betty buonanotte."

"Notte, Niall".

Proprio come sempre, era lì quando caddi in un sonno profondo e scuro. E come sempre, se ne andava come mi svegliavo.

Lo fece tutti i giorni, fino a quando io non mi svegliai piú. Lui era lì con me, come avevo voluto io. Era rimasto con me fino alla fine.


-FLASHBACK- La sera prima:


"Niall,non importa se non ci sarò più, voglio che tu viva una nuova vita. Io sarò lì su ad osservarti, ricordatelo. Quando avrai bisogno, io sarò lì ad aiutarti, e, anche se non mi vedrai, io ci sarò."

"Ti amo Betty" disse, mentre cercava inutilmente di trattenere una lacrima. Io, così, gli baciai la guancia, dove la lacrima era caduta.

"Quando vedrai il sole colpirti la mattina, sappi che sono io che veglio su di te, il soffio del vento sarà il mio sussurro e la pioggia saranno le mie lacrime. Ma non lacrime di dolore, bensì di gioia, perchè potrò finalmente vederti felice, pronto a realizzare i tuoi sogni. Ti amo" Quindi, dopo avergli dato un ultimo bacio, mi addormentai e non mi svegliai più.


1 SETTIMANA DOPO
Quella mattina mi svegliai provando una strana felicitá, non capisco perchè, ma me ne accorsi nel momento in cui la finestrà si spalancò all'improvviso, da cui scaturì una folata di vento e un raggio di sole.

Quella mattina mi accorsi che era vero. Betty era lì con me, e io ero pronto ad andare avanti, con lei al mio fianco.