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Autore: EricaStyles    16/07/2012    4 recensioni
Elizabeth e Roxy erano migliori amiche fin dalla scuola materna, inseparabili. Elizabeth ricordava perfettamente il primo grande sorriso che Roxy le aveva rivolto: un sorriso gioioso, tipico di una bambina di soli quattro o cinque anni. Da allora le due erano cresciute insieme, tra litigate, pianti e tante risate. Avevano deciso di andare all’università insieme e così fecero, affittando una casa poco distante dalla facoltà che avrebbero cominciato a frequentare. Le due erano diverse ma si completavano perfettamente: Elizabeth era la tipica ragazza riservata, chiusa in se stessa, molto tranquilla e studiosa. Roxy era un vero e proprio uragano, un’onda travolgente con la quale non potevi che divertirti. Presto alle due ragazze londinesi sarebbe successo qualcosa, qualcosa di inimmaginabile e assurdo allo stesso tempo: qualcosa che avrebbe cambiato le loro vite per sempre.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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-Ahia Liam, questa me la paghi!- sbraitai in preda alle risate. Quel pomeriggio avevo deciso di passarlo completamente con Liam al parco, in modo da non pensare a nulla  -Oh Beth, cosa vuoi che sia? Ti ho solo fatta cadere dall’altalena- urlacchiò quello ridendo a crepapelle. Iniziai a rincorrere Liam cercando di raggiungerlo ma, purtroppo, era sempre più veloce di me così mi fermai cercando di riprendere il fiato perso  -Danielle deve essere una ragazza proprio fortunata- dissi sarcastica  -Ah sì? Oh beh grazie- rispose Liam inchinandosi. Quanto poteva essere dolce quel ragazzo? Ed era davvero lui quello serio? Oh, certamente. Allargai le braccia in cerca di un abbraccio da parte di Liam che, pian piano, venne verso di me ma prima che potesse raggiungermi gli diedi un leggero schiaffo sulla fronte  -Ahia!- urlò Liam spiccando un piccolo salto scatenando le mie più fragorose risate  -Tregua, hai avuto la tua rivincita, ahia- disse il ragazzo massaggiandosi la fronte  -Ed è giusto che sia stato così- appuntai cercando di farmi valere. Improvvisamente Liam tornò serio e così iniziai a preoccuparmi per la domanda che mi avrebbe fatto da lì a pochi secondi  -Davvero non è successo niente tra te e Harry?- domandò malizioso il ragazzo  -Perché me lo chiedi?-  -Perché ieri sera stavi facendo la doccia quando ho visto Harry entrare nel bagno e, stranamente, non ho sentito nessun impreco o urlo- improvvisamente arrossii, era inutile negare l’evidenza  -Quindi?- mormorai  -Non ti devi preoccupare, se c’è qualcosa tra di voi io ne sono solo più che felice-  -Ma…- iniziai prima che Liam mi bloccasse  -Ma niente, almeno grazie al riccio riesci a ritrovare il sorriso, ti trovo più raggiante. Avete sempre passato il tempo a litigare…almeno ora c’è chimica, anche se quella già c’era- a quello che Liam disse seguì una mia risata  -Hai vinto tu, è vero. E’ successo tutto in fretta tra me e Harry, ancora non me ne rendo conto. So solo che quando sono con lui sono felice, tutto qui-  -Ti fa sentire meglio di Zayn al tempo in cui stavate insieme?-  -Non lo so, non voglio fare paragoni, so solo che ora c’è Harry. Anche se con Zayn vorrei chiarire. In fondo viviamo pur sempre insieme e non possiamo passare la vita in questo modo-  -Hai ragione, Beth, e io ti aiuterò- sorrise Liam. Mi avvinai al ragazzo accoccolandomi al suo petto mentre le sue mani mi cingevano la schiena in un abbraccio caldo e premuroso.

Quando tornammo a casa era già sera. Stavamo già cenando allegramente quando mi resi conto che Zayn e Louis non c’erano. Woow, dovevo proprio avere la mente totalmente occupata per non accorgermi dell’assenza dei due ragazzi  -Dove sono Malik e Tomlinson?- domandai  -Sono usciti insieme. Anche noi altri dopo andiamo a fare un giretto- disse Liam in riferimento a lui, Roxy e Niall. Avrei giurato che Payne mi avesse fatto l’occhiolino come per dirmi “così tu e Harry siete liberi di fare ciò che volete” ma non ci prestai troppa attenzione. Dopo cena andai dritta in camera per sistemare la marea di vestiti che giaceva sul mio letto. Aprii l’armadio ragionando su come poter sistemare quel mucchio di abiti. Mi armai di forza e coraggio e iniziai a riporre ogni vestito nell’apposito attaccapanni. Improvvisamente sentii due mani calde toccarmi i fianchi, un corpo dietro di me e un paio di labbra baciarmi il collo. Istintivamente un sorriso affiorò sulla mia bocca, mi girai e vidi il riccio che mi sorrideva…un sorriso mozzafiato.  Ciao piccola- fece quello  -Ciao Harry- puntualizzai  -Abbiamo tutta la casa per noi questa notte- continuò quello malizioso  -Non farti idee strane, Styles-  -Non la pensavi così la volta scorsa- ridacchiò il ragazzo  -Sei perfido, lo sai?- ridacchiai alzandomi in punta di piedi per colmare la distanza che mi divideva dal viso del riccio. Harry mi aiuto a sistemare tutti gli abiti e, una volta finito, andammo a stenderci sul letto, l’uno di fronte all’altro. Posai una mano sulla guancia paffuta del ragazzo mentre la sua mano teneva il mio fianco.  Sei così bella- constatò quello  -Mai quanto te, togli il fiato- sorrisi contagiando anche il riccio. Harry iniziò a massaggiarmi il fianco, attirandomi verso di sé per baciarmi. Ricambiai il bacio e affondai le mani nei capelli soffici del ragazzo che sapevano ancora di shampoo. Quando mi ritrovai su Harry e i nostri corpi erano più uniti che mai, iniziai a desiderare di approfondire maggiormente quell’unione; il contatto con la sua pelle calda mandava in tilt, i suoi baci così dolci e teneri annullavano tutti i miei pensieri e le sue mani che si saggiavano del mio corpo aumentavano la mia eccitazione. In poco tempo tolsi la maglietta ad Harry e lui fece lo stesso facendo scontrare così le nostre pelli. Attirai il ragazzo su di me e, percependo la sua eccitazione, un sorriso spuntò dal mio volto, un sorriso che puntualmente veniva soffocato dai numerosi baci. Harry iniziò a baciarmi sul collo, sul petto, sul seno fino a scendere sulla pancia, provocandomi mille brividi e mille sorrisi di eccitazione. Le sue mani iniziarono a risalire per cercare di slacciare il mio reggiseno che, poco dopo, era già sul pavimento. Harry iniziò a slacciare i miei pantaloni lanciandoli lontano sul letto e io feci lo stesso. Poco dopo mi ritrovai nuovamente sul corpo del riccio e tornai a baciarlo con foga. Le nostre pelli si scontravano in continuazione provocando mille scintille tra di noi. Le mani di Harry scesero dalla schiena fino alle natiche e iniziarono a giocare con il bordo delle mutandine. Iniziò a calarle lentamente e, una volta tolte, potei percepire più chiaramente la sua eccitazione. Decisi che avevamo aspettato fin troppo così cavai i boxer di Harry e, dopo che lui fu pronto con la protezione, penetrò. Una fitta di dolore mi pervase così che iniziai a graffiare la schiena di Harry  -Cazzo se mi ecciti- farfugliò il riccio al mio orecchio mentre iniziava a spingere più forte, mandandomi in tilt. Soffocai il dolore che ben prestò si trasformò in piacere con i baci. Cercai di saggiarmi delle labbra di Harry, di quelle meravigliose e carnose labbra che facevano sognare. Che mi facevano dannatamente sognare. Il ragazzo prese le mie cosce e, una volta alzate leggermente, continuò con le spinte, cercando di renderle più vigorose ed eccitanti allo stesso tempo. Entrambi venimmo allo stesso momento e poco dopo Harry si accasciò di fianco a me, sudato e stanco tanto quanto me.  Sono sfinita- farfugliai sorridente  -Ah chi lo dici! Ma, cazzo, ne è valsa la pena. Mi ecciti in una maniera pazzesca, lo rifarei anche adesso!- esclamò ridacchiando il riccio  -Calma, calma! Vorrei ancora reggermi in piedi domani!- esclamai scatenando le ragazze del riccio. Harry si girò verso di me, allungò una mano verso il mio seno e, sporgendosi, mi stampò un bacio sulle labbra, un bacio che mi tolse il respiro, il bacio che segnò la fine di quella serata meravigliosa. Entrambi decidemmo di farci una doccia veloce prima di andare a dormire insieme, finalmente quella notte avremmo avuto casa libera dato che Liam aveva convinto i ragazzi a dormire fuori.  No no, tu il pigiama non te lo metti- disse Harry con disapprovazione  -E con cosa dovrei dormire, scusa?- sbottai. Il riccio venne verso di me e mi sfilò la maglietta del pigiama lasciandomi in biancheria intima  -Esattamente così, come io dormirò solo in boxer-  -Ma, veramente…-  -Senti, avevo in mente di dormire direttamente nudo con te quindi devi ringraziarmi- sbuffai rumorosamente ma accettai, tanto. Invitai Harry sotto le coperte e, dal freddo, mi accucciai accanto al suo corpo che emanava un calore confortante. Il riccio iniziò a baciarmi sui capelli  -Adoro quando fai così- sorrisi  -Lo so- appuntò quello. Sporsi le labbra in avanti in richiesta di un bacio e sentii le mani di Harry prendermi per i fianchi, sistemarmi al di sotto di lui e cingermi completamente il corpo. Il riccio mi diede un bacio vigoroso mentre le sue mani rimanevano aggrappate alla mia pelle   -Bastava anche meno!- esclamai ridendo  -Volevo chiudere in bellezza, piccola- sorrise quello. Ed entrambi ci addormentammo, lui abbracciandomi e io con il volto nell’incavo del suo collo.

Angolo Autrice:

Heilà a tutte! So che è passato pochissimo tempo dall’ultima volta che ho aggiornato ma questo fine di settimana parto e prima di andarmene volevo inserire almeno due capitoli: questo e un altro che posterò a fine settimana dai. Anche perché ho una novità quindi attenzioooone (?) : sto scrivendo una nuova ff che parola dei ragazzi (ovviamente) e di tre ragazze. E’ un po’ diversa da questa ma a mio parere è moooolto interessante. Voi sarete disposti a leggerla? Anche perché con questa ff, a poco a poco, ci stiamo avvicinando alla fine DD: Mi mancheranno le avventure impavide di questa Elizabeth (?) Comunque, per quanto riguarda il capitolo, è una schifezza, scusate. Per questo posterò in fretta e furia un nuovo capitolo i prossimi giorni! E’ venuto una merdina però sono riuscita a inserire due elementi che volevo: un momento-Liam (che amore di ragazzo) e un momento-Harry (altro amore di ragazzo). Voi che ne pensate? Grazie mille a tutte colore che recensiscono e seguono puntualmente la storia: siete la mia forza!

  
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