Mullingar- dicembre-2006.


Sembra una data come tante altre, ma no, non lo è, o almeno non lo è per Jenny. Chi è Jenny?
Jenny è la figlia di un importante imprenditore irlandese che passa la sua vita in giro a una macchina lussuosa, accerchiato da menager e conoscendo tante persone famose. La mamma invece fin dalla tenera età partecipa a sfilate di moda e concorsi, trasmettendo o meglio imponendo, questa sua “ossessione” anche a Jenny. Lei è una ragazza semplice, veste spesso jeans e maglietta senza curare tanto i suoi capelli e il suo aspetto esteriore. Chiunque la conosce come Jenny blu,
perché al piede aveva sempre delle converse blu e non le lasciava mai a casa, MAI. Ormai era come se facevano parte di lei. Jenny non amava il make up, non amava essere al centro dell’attenzione, a dir la verità non amava neanche tanto sua mamma perché la costringeva sempre a vestirti per bene e talvolta la insultava anche.
L’unico posto in cui Jenny si sentiva meravigliosa erano quelle 4 mura insonorizzate, dove poteva sfogare tutta la sua rabbia e il suo amore per il canto. Jenny lasciava il mondo terreno per essere trasportata in un mondo magico, dove tutto risuona al ritmo della sua voce. La città era molto piccolina, dunque tutti si conoscevano tra di loro, o meglio, Jenny credeva che fosse così. Un giorno nel suo abituale studio di registrazione vide entrare un ragazzino dall’aria curiosa, biondo come il sole e con degli occhi come l’oceano.