Salve! Sono tornata, con una piccola Flashfic ispirata ad un sogno fatto stanotte.
Credo che il mio inconscio abbia voluto rappresentare in questo modo quanto mi mancano i Mars, la fiducia che provo negli Echelon e l'amore che sento.
Godetevela, e magari lasciatemi un segno del vostro passaggio, significherebbe molto per me.
Alla prossima!
Anto

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Respiri pesanti. Buio. Cuori che battono.
Anime che si incontrano. La mia, la tua, quelle degli Echelon.
Mani che si stringono. La mia, la tua.
Bacchette che battono sulle pelli, che scandiscono il ritmo dei nostri cuori.

Tu-tu-tu- tututututu-tu-tu-tu- tututututu-tu-tu-tu.

Time to escape the clutches of a name,
No this is not a game,
It’s just a new beginning.
I don't believe in fate but the bottom line,
It’s time to pay,
You know you’ve got it coming.

THIS IS WAR!
 
Urliamo l’ultima frase. Io, te, gli altri. Tutti insieme. E il nostro sogno si realizza.
Le luci si accendono, il concerto comincia.
Noi due ci scateniamo, balliamo, cantiamo, urliamo. Piangiamo.
Sì, piangiamo.
A 100 Suns ci prendiamo per mano, con le lacrime agli occhi. E’ la nostra canzone, lo è sempre stata.

I believe in nothing, but the beating of our hearts.
I believe in nothing , one hundred suns until we part.

Il concerto continua, procede meravigliosamente.
Saltiamo sulle note di Closer to the edge e Search and destroy, cantiamo malinconiche su quelle di Alibi e di The Kill.
Poi  arriva il momento di salire sul palco per Kings and Queens. Ci dirigiamo verso il palco, tenendoci  per mano per non essere divise.
Riusciamo a salire, ci siamo, siamo sopra. Prima di iniziare la canzone, Jared parla.

“E adesso voglio che dimentichiate tutto. Le vostre paure, i vostri timori, le vostre insicurezze.
Parlate, dite quello che volete, quello che pensate che il mondo debba sapere.
Questa è la nostra sera, questo è il nostro momento.  Parlate, sfogatevi.”

Con il microfono in mano si piazza davanti ad ognuno di noi e chiede cosa vorremmo dire al mondo.
Ora è davanti a te.
“E tu, cos’hai da dire al mondo?”
Tu non parli ma, cogliendomi di sorpresa, ti giri verso di me e mi dai un bacio sulle labbra.
Piccolo, tenero, dolce.
Poi ti avvicini al microfono.

“Questo è quello che deve sapere il mondo, quello che voglio far sapere a voi Echelon, la nostra famiglia.
Vogliamo dirvi quanto ci amiamo, e che non ci interessa quello che pensa la gente. Sì, siamo due ragazze, e allora?
La amo, è questo non cambierà.”

Io non resisto, continuo a piangere di felicità.
Jared si rivolge a me, sorridendo.

“Sei fortunata ad avere una persona così al tuo fianco.”
Io sorrido e annuisco, ma il mio grazie è coperto dall’applauso che parte dagli Echelon.
Da voi, dalla nostra famiglia che, sono sicura, non ci abbandonerà mai.


A Lei, _Fravì.
Sei tutto. <3