Come il giorno e la notte si alternano in un ciclo armonioso
così il suo cuore convertiva l’odio in amore.
Era lei che con quel suo profumo delicato,
quel sorriso candido e quei capelli rosati
riusciva a trasformare i suoi sentimenti.
Quando era solo, con il buio a farlo da compagno, il cuore e la mente ardevano di un’amara vendetta,
gli occhi brillavano di una luce oscura e l’animo veniva conquistato dall’indifferenza.
Poi però bastavano quegl’occhi verdi incorniciati tra quella miriade di capelli rosa
a tramutare quel pessimo essere in un uomo.
Un uomo capace di regalare una rosa alla propria amata, di amare ugualmente tutti senza distinzioni,
di vivere una vita normale ornata di alti e bassi.
Sakura per lui era la parte mancante del suo universo,
quella che serviva a completarlo.
G/E
Ok, faccio abbastanza schifo perché vi ho abbandonato per un bel po’,
ma spero che con questa piccola storiella (138 parole) possa rimediare alla mia lunga assenza *^*