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Autore: s e p h    18/07/2012    3 recensioni
Lo sentii sbuffare sonoramente, di nuovo, così mi girai di pochissimo, solo per riuscire a vederlo con la coda dell'occhio. Aveva allargato le gambe, e gesticolava.
«Scusa. Dai, vieni qui.»

Okay, prima fan fiction. °___° Vi avverto che non sono brava a scrivere, quindi è venuta fuori una schifezzah. çAç
Godetevela se ci riuscite. (??)
[SequelShipping; HuexMei.]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
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Spiraria. Una piccola città in riva al mare di Unima, la più grande tra le regioni fin'ora esistenti. Era una solita fresca sera d'estate,
ormai erano tutti fuori a cena in qualche ristorante pochi metri più dietro di dove mi trovavo ora. Ma cosa c'era di più rilassante di
starsene in riva al mare di sera, isolata da tutti dove non faceva né caldo né freddo? Come al solito tenevo stretti i miei pokémon
rinchiusi in quella piccola sfera rossa e bianca, mi chiedevo spesso come facevano ad entrare in quelle pallette minuscole, ma subito
dopo mi rendevo conto che abitavo in un mondo dove la tecnologia prevaleva su ogni cosa, tra un po' poteva anche sostituire un
pokémon o addirittura un essere umano. Un sorriso malinconico mi si formò sul viso, ripensando alle avventure che fece mia
madre quando aveva la mia età, e che mi raccontava sempre prima che io mi addormentassi. Mi raccontò di Kanto e Johto, e si
lasciò scappare una risatina quando aggiunse che non c'erano così tanti congegni elettrici. I miei pensieri furono interrotti dal
suono dei passi di qualcuno; istintivamente afferrai la pokéball contenente il mio Serperior.
«Tranquilla, sono solo io, Hue.»
Disse il ragazzo dai capelli stranamente blu, gli occhi dello stesso colore del fuoco e il tono più piatto che le mie orecchie abbiano mai
udito. Ma anche nonostante il suo sguardo agghiacciante e quel carattere indifferente rimaneva il mio migliore amico.
«Aah, mi hai fatto spaventare.»
Gli risposi, tornando con lo sguardo verso la distesa oceanica che mostrava solo Spiraria. Lui si sedette di fianco a me, contemplando
anche lui il paesaggio che ci si trovava davanti. Ecco perché nonostante tutto amavo Unima; le città potevano anche essere fatte
di ferro, invece dei boschi potevano anche farci nuovi palazzi o quant'altro; ma non avrebbero mai potuto distruggere una città
come questa, con la spiaggia più bella di tutta la regione, o almeno, secondo me.
«Come mai anche te qui? Sei venuto a cercarmi per farti battere?»
Chiesi voltando il viso verso di lui, aggiungendo un po' di presunzione all'ultima domanda. Beh, però in fondo era vero; nonostante lui
avesse un enorme Emboar, riuscivo a batterlo la maggior parte delle volte. E un po' arrogante mi ci faceva diventare, a volte. Lo
sentii sospirare, di certo mi aspettavo un altro -millesimo- buffetto sulla testa, e, infatti arrivò subito dopo.
«No stupida. Sai che odio la folla, e come puoi ben vedere la periferia ora ne è piena.»
Come al suo solito, il suo tono rimase piatto, neanche un pizzico di irritazione.
«Non sono stupida!» Gli urlai di rimando, corrugando le sopracciglia e facendogli poi una smorfia.
«Oh si invece. E stai diventando anche presuntuosa; dovresti abbassare la cresta.»
Rispose subito dopo lui, ancora con quell'irritante tono da mr. perfezione. Gonfiai le guance, e mi voltai dal lato opposto, fingendomi
arrabbiata. Perché in fondo non lo ero, noi due eravamo così. "Litigavamo" per un nonnulla e subito dopo ci -o meglio, io-
scusavamo. Ma questa volta non gliela volli dar vinta, eh no.
Lo sentii sbuffare sonoramente, di nuovo, così mi girai di pochissimo, solo per riuscire a vederlo con la coda dell'occhio. Aveva allargato
le gambe, e gesticolava.
«Scusa. Dai, vieni qui.»
Mi disse, e riuscii a notare un piccolo rossore formatosi sul suo volto. Cosa che lo procurò anche a me, ma molto più evidente. Portai le
mani in mezzo alle cosce, strette a pugno che premevano sulla soffice sabbia, pensando a cosa fare. Per me Hue era come un
fratello, se non di più. Mi rivoltai verso di lui, gattonando in mezzo alle sue gambe e alle sue braccia. E, dopo essermi sistemata
meglio, sentii le sue braccia cingermi la vita. La mia schiena aderiva al suo petto, e lui teneva il viso tra il mio collo e la mia
spalla. Restammo immobili per un paio di minuti, finché non sentì la sua testa che premeva leggermente contro la mia. Si era...
Addormentato?
Lo fissai per un attimo, sorridendo; in fondo quando dormiva non era così agghiacciante come sembrava spesso. Appoggiai poi la mia
testa sulla sua, abbandonandomi anche io alle braccia di Morfeo, con un largo sorriso a coprirmi l'intero volto.
La mattina seguente mi svegliai di fianco a lui, il mio braccio a cingergli possessivamente la vita, mentre il suo passava sotto la mia
testa, stringendomi sulle spalle. Alzai il volto, trovandomi a qualche centmetro di distanza dalle sue labbra. Arrossii dalla testa ai
piedi, sentento il suo respiro sul mio collo, il suo volto poco distante dal mio. Il cuore mi martellava nel petto, riuscivo a sentirlo in gola.
Deglutii, allungandomi maggiormente, posando le mie labbra sulle sue, rimanendo così per un paio di secondi, per poi
ritirarmi. Mi sentii il petto in fiamme, avvolta poi da una strana sensazione di piacere; ma mi sentivo anche un peso allo stomaco,
proprio come quando mi sento in colpa per qualcosa. Forse Hue mi piaceva? Non riuscivo a capirlo, dopo aver passato con lui tutto il
mio tempo da quando nacqui, dovevo pensare a lui come un fratello? Era forse sbagliato pensare a lui in un altro modo? Lo sentii
mugugnare, abbassandomi poi come prima e fingendomi ancora dormiente. Lui ridacchiò sottovoce, e mi strinse maggiormente.
Lì mi accorsi di essermi innamorata.



Spazio "autrice".
Oddeo. Che è 'sta roba. ;///; E' la mia prima fan fiction, speravo che qualcosa poteva pure venirmi decente ma no, niente. ;____; Che dire, è una SequelShipping, quindi Mei e Hue, la protagonista femminile e il rivale di Pokémon Black/White2. è__è
Voglio ringraziare con tutto il cuore il mah friend Vincenzo, che mi ha aiutato a modificare la storia ed è stato lui che mi ha consigliato di scriverla. .///. Grazie.
Oh, e voglio ringraziare anche l'autore (?) di questa bellissima immagine, che mi ha fatto venire "l'ispirazione":
http://i49.tinypic.com/2cg27fd.jpg :°D Bye a tutti. çAç
  
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