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Autore: Stateless    18/07/2012    5 recensioni
"Rita Skeeter odiava il rosso, ma non indossarlo più avrebbe significato voltare pagina, e lei non voleva altri colori.
Perché tutti immaginavano la Rita perfida dalle unghie lunghe e rosse, ed ecco, lei non era carta da voltare."
Si è classificata Prima al Crack festival, indetto da Saramichy sul forum di Efp
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Alastor Moody, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Questa double drabble è arrivata PRIMA al "Crack festival", indetto da saramichy sul forum di EFP.
 
(Punteggio a fine pagina).




 
È una storia un poco scontata, 
 è una storia sbagliata.






Cominciò con la luna sul posto 
e finì con un fiume di inchiostro.
 È una storia un poco scontata.
È una storia sbagliata







Rita
dalle unghie rosse,
le maglie a pois, 
di carne e di carta,
come ogni altro personaggio.
Grazie.
 






Rita Skeeter aveva sempre immaginato l'amore della sua vita come un patetico scoop da prima pagina.
Sbattuto su carta senza pretese, come pane per le bocche degli illusi in una notte senza luna. 
Non avrebbe costretto nessuno a seguirla in quel fiume di parole o in quelle storie senza trama e senza finale, e voltare quella carta, non era altro che trovare gloria. 
Gloria meritata, gloria infelice, gloria devastante, gloria come droga. 
Odiava il rosso, ma non indossarlo più avrebbe significato voltare pagina, e lei non voleva altri colori.
Perché tutti immaginavano la Rita perfida dalle unghie lunghe e rosse, ed ecco, lei non era carta da voltare.


Quando aveva conosciuto Alastor Moody si era convinta di aver visto di peggio.
A malapena era riuscita a mascherare l' insaziabile voglia di sfoderare il suo cinismo davanti così tanta sofferenza.
Perché, in qualche modo, l'aveva letta nei suoi occhi, e quella dolcezza minacciosa con cui si era allontanata 
era diventata un velo trasparente e un compromesso con l'odio che non era iniziato nel momento in cui era nata. 
Quella non era storia da prima pagina.
La realtà e le parole sbiadite erano appena riaffiorate dalle sue labbra, incurvate in un sorriso malinconico e stanco.


***

 

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Grammatica ed Ortografia: 9.95/10 

Solo un piccolo appunto, tra l'apostrofo e la parola non ci va lo spazio: 

l' insaziabile (l'insaziabile) 
-0.05 

Lessico e Stile: 10/10 

Perfetto direi, uno stile che evoca le immagini e delle ripetizioni che danno un senso completo alla storia. Mi hai lasciato senza fiato ed ho trovato che fosse davvero una double-drabble ben scritta, brava! 

Originalità: 10/10 

Okay, la coppia è talmente crack che pensavo nessuno si sarebbe iscritto e tu mi hai colpito perché l'hai resa davvero una storia particolare, mai letto niente di simile, dico sul serio. Brava! 

IC Personaggi: 10/10 

Alastor si vede solo attraverso gli occhi di Rita e quindi non ho potuto valutarne l'IC, ma la Skeeter è dannatamente azzeccata, mi sembra di vedere la perfetta e fredda giornalista che ha descritto la Rowlings, brava! 

Gradimento personale: 10/10 

Mi hai colpito, non è facile scrivere una double-drabble e far arrivare i sentimenti che prova la protagonista dritti al cuore del lettore, ma tu hai questo dono e quindi va premiato. Brava!

Totale: 49.95/50





Note dell'autrice: 

E' da Giugno che avevo progettato di pubblicare questa double drabble, ma per impegni vari non l'ho resa al sito nel tempo a cui - da brava autrice - avevo fissato per bene sul calendario. Queste parole, queste sensazioni, sono molto di più che i tasselli per completare una drabble o una pagina di word. Rita Skeeter è uno dei miei personaggi preferiti, e no, non adoro, non amo il suo cinismo, il fatto che sia impicciona, troppo curiosa, a volte maligna. Io ci vedo altro in lei, nel suo passato. Credo che ci sia molto di più che una ragazza attratta dal giornalismo e dalla gloria; spregiudicata e senza scrupoli. Eccola. 
Chiunque la liquiderebbe così, ma io credo che sia profondamente sbagliato. 
Mi piace ricreare il suo passato, i motivi che hanno causato una personalità così tagliente, le delusioni, gli amori.
Mi è venuto in mente Alastor Moody - che occupa un secondo piano nella drabble - , perché lui, dietro tutte quelle cicatrici, mi ricorda una persona che ha sempre lottato, e che potrebbe ben fronteggiare la Skeeter, in ogni modo. Non ho mai letto di questa coppia, e di conseguenza, non so se io sia la prima a scriverci.
Ovviamente, per pg io avrei ben inteso una storia d'amore, ma con la Skeeter sarei uscita troppo OOC, ed è qualcosa che odio da quando sono approdata su EFP. 

  •  La sofferenza, nella seconda drabble, viene letta da Rita negli occhi di Alastor Moody. Questo è uno dei sentimenti che li lega, perché io vedo Malocchio Moody come un uomo solitario e di poche parole, Rita Skeeter, come una donna esclusa dalla normale vita, denigrata insieme al suo carattere insopportabile. Ognuno di loro, però, è riuscito a creare un mondo alla propria portata, vicino o lontano dalla realtà dei fatti.
  • Il loro approccio, udite bene, non è amoroso e confidenziale ; il vero significato potete trovarlo nelle parole che ho usato. E' lo sguardo che vale più di mille parole. (Probabilmente insulti, se parliamo di Rita, ma vabè XD)

Fonti: 

  •  Il titolo della drabble, nonché la canzone a cui mi sono ispirata, è Una storia sbagliata di Fabrizio de Andrè. (Stessa cosa vale per la frase della canzone riportata sotto il titolo.)
  • La frase 'aver visto di peggio', originariamente è 'ho letto di peggio', ed è una critica della Skeeter su Gli animali fantastici: dove trovarli.
  • La Rita della mia dedica, è Rita Skeeter. Sottolinea l'ovvietà, ma in ogni caso era bene precisarlo.
   
 
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