Si guardano, senza pronunciare una parola.
Uno
davanti all’altro, il silenzio che li ricopre come una pesante coltre.
Gli
occhi simili, simili tanto da sembrare uguali, sono immobili, fissi gli uni
negli altri.
Cosa
c’è Sasuke?
Non vuoi più compiere la tua
vendetta?
È
stanco Sasuke, stanco come lo è Itachi.
L’uno
dalle mani sporche di sangue, sangue che non svanirà mai per quanto possa
lavarlo via.
L’altro
macchiato da un tradimento.
Entrambi
prostrati da un dolore profondo.
Cosa c’è
Sasuke?
Ti chiedi perché siete giunti a
questo?
Entrambi
ripensano a quegli anni ormai lontanissimi e sbiaditi.
Ricordi
felici, ricordi tristi, ricordi amari, ricordi sereni…
Insieme.
Due
fratelli, un tempo uniti da un legame profondo, pronti ad uccidersi.
Cosa c’è Sasuke?
Ancora
una volta ti chiedi perché?
Simili,
ma diversi.
Cosa c’è Sasuke?
Ancora
una volta ti sei reso conto che non potrai mai farcela?
Itachi
lo guarda in silenzio, aspettando una sua mossa.
Cosa c’è Sasuke?
Ancora
una volta hai capito che lui è migliore?
Sasuke
sorride, un sorriso amaro e disilluso.
Lo sai Sasuke, non ci
riuscirai.
-
perché sei venuto, Sasuke?
L’hai
capito alla fine.
Gli si
avvicina, arrivando a pochi passi di distanza dal fratello
maggiore.
Lui è il tuo nii-san.
- sono
venuto a conoscere la morte, Itachi.