Il mio Potere
Il mio Potere
Bacia le rose
Se le tocca
Non le spine lo scalfiscono
Ma il palindromo della bellezza.
Attraverso i tranci vegetali
Lascia all’acqua ogni ansia
Perché senta sempre
Il bisogno di tornare al mare.
Mai visto, però.
La mia Forza
Non è cosa per tutti.
Strangola e lecca ogni difetto
Adorazione va cercando
Non si tocca la mia signora.
Muore con me ogni volta
Se non muoio
Mi segue in una tomba immaginata.
Vi uccide, è vero.
Il mio Dolore
Lo cercate negli occhi
E dite di vederlo
Dite di parlarci
Non credo io però
Che smetta mai di rincorrere
la mia Forza.
Vuole salvare il mio Potere.
Grondate piccoli miei.