I suoi ricci non c’erano più, era diventato più alto di almeno dieci centimetri ed aveva cambiato modo di vestire.
Non sembrava lui.
Ma a me questo non importava.
Poteva essere nello spazio.
Poteva essere al centro dell’universo.
Poteva anche essere in un altro paese o continente.
Lui era il mio migliore amico, era tornato per me, non se ne andò, e nella mia vita non ci fu mai niente di meglio della sua amicizia.