“Il lupo perde il pelo ma non il vizio”.

Una delle tante storie su James Potter.

Un piccolo James Potter, dell'età di circa otto anni, si aggira furtivamente nella cucina di casa sua.

Sperando di non fare nessun tipo di rumore, mira a quella che sarà la sua prossima vittima: la torta al cioccolato preparata da sua madre per la cena di famiglia di quella sera.

Da quando il piccolo James aveva visto quella meraviglia cioccolatosa, aveva cercato in tutti i modi di convincere la madre a dargliene una fetta, ma lei gli aveva proibito categoricamente di prenderla, proteggendola in modo quasi ossessivo.

Ma adesso lei non c'era e il nostro “eroe” crede sia l'occasione giusta per prenderne un pezzo.

Prende un coltello, sale su una sedia per arrivare alla tanto agoniata delizia e la infilza, ma con così tanta forza da farla cadere accompagnata da un fortissimo rumore di piatto rotto.

Nel giro di due secondi netti appare sulla soglia della cucina una furiosissima mamma Potter con i capelli tutti scompigliati, che inizia a fargli la solita ramanzina che segue le sue marachelle.

Circa otto anni dopo, un James Potter non più tanto piccolo, che presto dovrà andare al suo sesto anno ad Hogwarts, si ritrova di nuovo nella stessa situazione.

Cerca di arrivare a quella torta che da quell'episodio sua madre aveva sempre nascosto, ma che, questa volta, aveva dimenticato in cucina.

Con passo furtivo arriva alla torta, prende un coltello e, questa volta senza salire sulla sedia, la infilza e quella, con sua grande disperazione, cade nuovamente a terra con un gran fragore.

Di nuovo arriva mamma Potter nel giro di pochi secondi e dice in tono disperato: -Ancora James? Mio Dio, hai sedici anni!-.

E allora James risponde: -Eh, mamma. Il lupo perde il pelo ma non il vizio!-.

[271_parole

Angolo dell'autrice.

Sono qui solo per dire che mi dispiace di aver cancellato la mia long, ma non avevo ispirazione, quindi era inutile continuare a farvi aspettare. Spero non me ne vogliate per questo. Comunque questa cacatina ormai la pubblico e non la cancello.

Bacioni!

PiccolaStellaSolitaria.