Nick Autore: Leyton_nenny

Pairing: JennyXNate

Titolo Fanfiction: Too much love will kill you

Rating: giallo

Generi: Malinconico, introspettivo, romantico

Avvertimenti: OS

Eventuali note dell'autore:  Inizialmente ammetto di essere stata tentata di fare una sola drabble però poi per un colpo di testa ho deciso di trasformarla in OS. Mai fatta follia più grande, lo so.

Comincio col dire che questa canzone è fantastica e avrei voluto fare una roba tipo Nate che sta con S e pensa a J ma veniva troppo scontata quindi ho deciso di cambiare un po' e ho tirato fuori questa cosa. Sarà che di recente ho visto il film Romeo + Giulietta sebbene non sia stato proprio un capolavoro e ci siano cose di indubbia natura come gente che nel 2000 se ne va in giro in armatura o cose del genere. Cioè se volevano renderlo moderno potevano farlo per bene, no?! E invece ci ritroviamo dei cavalieri nell' era delle macchine. Vabbè, contenti loro.

Comunque questo non c' entra nulla e state tranquilli, non ci sono cavalieri, solo una macchina.

Detto ciò, buona lettura! Ah tutta la storia è in passato come un enorme flashback. Nel momento in cui c'è il presente è il tempo della narrazione.

 

 

“Troppo amore ti ucciderà”

Così le aveva detto la cartomante.

E Jenny era scappata, depositando la somma dovuta sul bancone.

 

Troppo amore ti ucciderà: Jenny poteva sentire quell' amore crescere fino a schiacciarle ogni organo vitale. Eppure continuava a vivere. Forse per inerzia o forse perché quel troppo amore le dava la forza necessaria per continuare a esistere – percepiva il termine vivere come eccessivo.

 

Jenny sospirò.

La speranza se n'era andata, non era rimasto più niente.

Sospirò di nuovo e con un gesto della mano cancellò le lacrime: non c' era più niente.

Niente in cui credere, niente per cui lottare.

Tutto annegava e si amplificava in quell' ammasso pesante in cui il suo troppo amore si stava trasformando.

Era stato sempre quell' amore a spingerla, ogni piccola azione era stata decisa solo in nome di esso, sebbene ciò non potesse giustificare niente.

Ma ora era la resa dei conti: il troppo amore pretendeva il suo tributo.

Forse per ringraziamento, forse solo per gioco.

Ma doveva versare ciò che era giusto – il troppo amore l' aveva consumata come una malattia mortale.

E adesso era troppo grande, troppo pieno perché lei potesse solo sottrarsi.

Il troppo amore aveva vinto.

E lei aveva perso – era sempre stato così, doveva accettarlo.

 

Prende le chiavi dell'auto: fuori sta piovendo, ma a lei non importa.

La pioggia si mescola alle lacrime, lasciandola senza fiato, col cuore dilaniato.

E' a pezzi – può vedere i frammenti della ragazza che era cadere lentamente e segnare la strada, proprio come nella favola di Pollicino lui spargeva i sassolini che lo avrebbero ricondotto a casa.

Ma lei non vuole tornare, lei vuole solo scappare.

Non legge nemmeno le indicazioni, ormai conosce la strada a memoria.

Lentamente accosta e scende dall'auto: è ferma su un ponte.

Respira.

“Troppo amore mi ucciderà” sussurra tra i singhiozzi del pianto.

E scavalca la recinzione.

Ma è solo un istante, qualcuno le ferma il braccio.

“Jenny” la ragazza non si volta, conosce la voce.

“Tu mi salvi sempre...” sussurra ancora piangendo.

“Che vuoi fare?”

“Troppo amore mi ucciderà, Nate.”

E' solo una frase, ma lui ha capito.

“Nessuno muore per il troppo amore”

Jenny sorride tristemente “Romeo e Giulietta” cita.

“Ti rendevo felice, prima. Ora riesco solo a spezzarti il cuore. Non vorrei, Jenny, lo sai.”

Lei ride, sempre più malinconica. “Dimmi qualcosa che non sappia”

“Cosa faresti se tu fossi nei miei panni? - domanda retorica, Jenny guarda le macchine percorrere la strada sotto di lei – Questa situazione non ha senso”

Lei resta in silenzio, contando le vetture che passano. Vorrebbe cadere, volare per una frazione di secondo e finire così, solo per un istante di libertà. Un istante in cui poter non pensare a niente.

“Si dice che quando si muore la propria vita ci passa davanti. Sai cosa vedrò? Tu, i tuoi sorrisi e i tuoi baci” rompe il silenzio lei.

Nate la osserva stringendola forte al petto nonostante lei gli volti le spalle.

“Il troppo amore prosciuga, toglie ogni energia e ogni linfa vitale. Ti prosciuga di ogni cosa per farsi spazio ed esplodere prorompente” continua lei.

Nate chiude gli occhi e sussurra “Darei la mia vita e la mia anima per questo troppo amore. Darei la mia vita e la mia anima per te.”

Jenny si volta e Nate la aiuta a tornare al sicuro.

Le lacrime rigano ancora il suo volto.

“Quello che non uccide ti rende più forte” sussurra lui asciugandogliele con un dito.

“Come hai fatto a trovarmi?”

“E' stato l' amore a guidarmi” risponde lui citando Romeo e Giulietta.