Erano un paio di giorni ormai che mi ero trasferita a Londra per continuare gli studi.
Questo cambiamento d'ambiente serviva proprio visti i miei rapporti conflittuali con mio padre.
Ero riuscita a trovarmi un appartamentino con un affitto a me accessibile e avevo anche un lavoro in un ristorante, che però non stava andando bene come immaginavo.
Una mattina di novembre mi svegliai con tantissimi pensieri per la testa; quella mattina la ricordo per quell'aspro freddo che faceva.
Mi alzai maldestramente dal letto per poi entrare in quei vestiti così freddi al tatto, appoggiati con noncuranza su una sedia.
Cercai di sbrigarmi visto che la puntualità non era il mio forte;
era un sabato mattina e fortunatamente non avevo lezioni quel giorno.
Non feci colazione, non mi andava proprio, perciò presi le chiavi le misi in borsa e uscii di casa.
"Buon giorno signora!" dissi all'anziana signora cha abitava nell'appartamento di fronte al mio.
"Oh buon giorno cara, come stai?" mi rispose con un fil di voce.
Io:" Bene grazie. Lei invece? Vedo che è tornata"
Signora:"bene bene. Sono toranta ieri sera, non ti ho avvertita perchè era tardi" mi sorrise.
Io:"Ahh stia tranquilla !Scusi ma ora devo proprio scappare !"
Signora: "Voi giovani d'oggi sempre di fretta!Ti va di venire a pranzo da me? Oggi viene a trovarmi pure mio nipote"
Io :"Ah sisi, con piacere! A più tardi"
Non sapevo molto di quell'anziana, 3 giorni dopo che mi ero trasferita quì è stata ricoverata all'ospedale, e a quanto pare fino a ieri sera.
Però è sempre stata gentile con me, è strano a dirlo ma è stata lei la prima amica quì a Londra.
Scesi le scale in fretta e mi diressi verso l'edicola più vicina per comprare il giornale d'oggi.
A Londra ancora non mi ero ambientata, perciò ogni tanto mi perdevo. Comprai il giornale e mi sedetti su una panchina.
"Allora.." cominciai a sfogliarlo fino ad arrivare agli annunci per lavoro. Già, avevo detto che il mio lavoro non andava bene come speravo no? Infatti ero stata licenziata.
"Ah questo mi ispira.." mormorai. Passai una mattinata veloce finchè non arrivò ora di tornare a casa per pranzo.
Salii le scale dell'edificio e mi guardai in un vetro, ero ridotta proprio male.
Avevo tutti i capelli arruffati e non avevo altro che un po’ di mascara.
Girai l'angolo.
Mi fermai di colpo.
Due ragazzi erano davanti al mio appartamento.
Sì erano proprio loro, ma per quale motivo erano li?
Il ragazzo dai capelli biondissimi si girò verso di me e...



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Questo è il primo capitolo della mia prima FF in assoluto, sò che non è chissà cosa, spero vi piaccia. Grazie a tutti quelli che recensiranno:)
HollyJamesx