Erano passati due mesi, Amu e Ikuto si erano sposati e stavano tornando dalla luna di miele, Aru era ufficialmente diventato Tsukiyomi, e decisamente le cose andavano molto meglio.
- Quando arrivano? – chiese Hikari ormai stufa di aspettare
- Un po’ di pazienza, no? – chiese Aru alla cugina, all’inizio era stato strano scoprire che erano cugini, ma nonostante tutto erano amici, e Hikari aveva inventato un nuovo, simpaticissimo, soprannome per il cugino
- Cugino da strapazzo – borbottò lei
- Hika – e lui per ripicca, sapendo quanto lei lo odiasse, la chiamava con quel nomignolo
- La smetterò quando tu la smetterai di chiamarmi così – sembravano cane e gatto, e lui di sicuro era il gatto
- Ma guarda, io la smetterò quando tu la smetterai, che coincidenza – ironizzò lui
Ma quando una vide chi era, o meglio chi erano arrivati, le loro litigate persero senso, e corse ad abbracciare i genitori
- Ma quanto ci avete messo? – chiese Utau ai due
- Non riuscivamo a trovare i bagagli – spiegò Amu, l’aeroporto era enorme, ci volle tempo per trovare tutto
- Andiamo che è meglio – Amu e Utau potevano essere amiche ma ancora bisticciavano parecchio
- Amu-chan non cambierà mai – rise Suu
- A volte credo che non sia ancora cresciuta – aggiunse Miki
- La vacanza è stata proprio bella – disse anche Ran, mentre Dia annuiva contenta
- Avrei preferito se fossi andati almeno qualche volta a mangiare sardine – si lamentò Yoru
Aru sapeva che sua madre era stata un guardian, ma comunque era un po’ strano vederli, sapeva che gli adulti perdevano i loro shugo chara, e dopo quello che era successo durante la battaglia contro la Company era quasi assurdo
- Ehi! Ma perché i vostri shugo chara posso andare in giro così? – chiese Hikari, anche per lei tutto sembrava nuovo, le litigate tra Iru e Eru le ricordavano parecchio le sue con Aru
- Ma non lo sapete? – chiese Kuukai, i due scossero la testa
- Le persone che non hanno uno shugo chara non li possono vedere – spiegò Ikuto
- Questo vuole dire che non dobbiamo stare chiusi – chiese Ian insieme a Iki e Kim
- Certo, solo che se parlate con i vostri shugo chara a voce alta sembrerà che siete dei pazzi che parlano da soli – aggiunse Utau – Comunque, per voi due stata organizzata una festa –
Come andrà la vita, ora che gli shugo chara sono tornati, e tutto va per il verso giusto?

 
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