Rieccomi qui in questa città, stanca di vivere ogni volta la stessa storia, nuovi amici, nuova scuola, nuove abitudini e soprattutto di trattenermi, per cosa poi? Per dimostrare di essere normale. Alla fine sono quella che sono e i fatti non si possono cambiare purtroppo.
“Signorina siamo arrivate.” mi dice l’autista del Taxi.
“Grazie quanto le devo?”
“Sono 15 sterline.”
“Ecco a lei.”
Scendo dal Taxi e mi ritrovo davanti a una casa che per anni è stato il mio rifugio.
Busso e un tornado dai capelli rossi mi stritola in un abbraccio che io ricambio subito. Entriamo in casa e ci accomodiamo sul divano.
“Mi sei mancata tantissimo.” Dice lei una ragazza alta, scura di pelle, capelli rossi e bella come una dea. La mia dolce sorellina l’unica sopravvissuta alla disgrazia.
“Anche tu mi sei mancata tantissimo Nicole”
“Andrea ti sei fatta ancora più bella di com’eri, lo stato da vampiro ti dona molto di più.” Dice lei tra un sorriso e un abbraccio.
Detto ciò mi intristisco e guardo Nicole furiosa. “Sai benissimo che odio ciò che sono, non trovo nessun dono in questo.” Lo dico con un tono di voce davvero arrabbiato per quell’assurda affermazione.
Mi Riabbraccia subito.
“Scusa sorellona, volevo solo tirarti su di morale “ dice lei con un tono tristi per quello che lei aveva detto.
Ricambio l’abbraccio. “Scusa tu Nicole se sono stata aggressiva con te e che tutto ciò mi fa arrabbiare.”
“Dai non fa niente vieni qui che ti mostro la tua camera anche se non è cambiata molto col tempo, l’ho rimasta così com’era.”
Entro in camera e mi stendo sul letto e mi guardo intorno e penso che Nicole avesse ragione perché tutto è rimasto come allora nulla è cambiato.
Sono passate un paio di ore dal mio ritorno in casa e si è fatta quasi ora di cena è meglio farsi prima una doccia. Mi spoglio e mi avvolgo un asciugamano attorno al corpo, prendo l’occorrente per la doccia e mi dirigo verso il bagno .
Apro la porta e mi blocco. Davanti allo specchio un ragazzo con solo addosso un box si sta aggiustando i capelli. Si gira e mi fissa.
Entrambi ci guardiamo e rimango imbambolata per un frazione di secondi, caspita però è bellissimo! Alto, muscoloso, fisico scultoreo, pelle abbastanza scura e degli occhi neri come la pece che sono magnetici per i mie dorati…        Mi riprendo e noto che mi squadra per bene sogghignando. ODDIO sono quasi nuda davanti a un estraneo, chiudo in fretta la porta faccio un lungo respiro e urlo:
“NICOLEEEEE.”