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Autore: LyStyles    21/07/2012    4 recensioni
Harry deve lottare ancora una volta, lottare, lottare, solo per l’amore di Louis, e quando la felicità sembra quasi essere arrivata, c’è da scalare l’ultima montagna.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fight for you

Le mura di questo luogo sono ostacoli al mio cuore che non può raggiungere il suo, e mentre la necessità dell’alcool nelle mie vene mi corrode dall’interno penso a lui e tutto si aggiusta.
Penso a lui che è fuori da questo posto così squallido, penso a lui che mi aspetterai: “in eterno” così ha detto.
Tre mesi qui dentro sono l’ultima pena che la vita mi ha inflitto, la lontananza da lui per quasi un anno, la presenza di Eleanor erano solo ricordi, montagne già scalate, ora c’era solo l’ultima montagna da scalare prima della discesa, prima della vittoria, prima dell’amore.
E’ colpa sua se sono qui, ma è anche grazie a lui.

E’ colpa sua perché se non mi avesse spezzato il cuore non mi sarei mai caduto nella trappola nell’alcool, annebbiandomi la mente, il cuore, e non riuscendo più a capire cosa era bene per me o mi faceva solo male.

E’ grazie a lui perché mi ha dato la forza di lottare, dicendo che aveva lasciato Eleanor, facendo Coming-out per me, dicendo di amarmi.
Il suo amore è il paracadute che rallenta la mia corsa prima di sfracellarmi al suolo, i suoi occhi sono l’oceano in cui affondare ma anche il salvagente per tornare a galla, sentire le sue labbra sulle mie è l’unica cosa che mi spinge a rimanere ancora qui, su questo mondo.

Oggi è il giorno in cui uscirò da questo stupido posto, tre mesi fa Louis mi ha confessato il mio amore, e io gli ho rivelato il mio problema: “Ho bisogno di aiuto, sono alcolizzato, amore.”
E dopo queste parole, due parole scambiate coi ragazzi eravamo già in volo per questo centro che si trova vicino Manchester.
Ne avevamo parlato, e lottare ancora era l’ultima cosa che mi restava da fare.

L’attesa era stata straziante, il dolore nell’abbandonare le mie vecchie abitudini, anche.
Rivedere l’unica mia ragione di vita era l’unica cosa che volevo fare, in questi mesi non ci eravamo quasi parlati al telefono, e l’unica che mi veniva ogni tanto a fare visita era stata Gemma.

Quando finalmente, mi dissero che erano venuti i miei amici a prendermi le fossette si intravidero ancora dopo tanto tempo, e un sincero sorriso apparve sul mio volto.
Il battito del cuore era insostenibile, batteva forte nel petto, e mi chiedevo se la gente intorno sentisse il suo pulsare, tanto batteva forte.
Oltrepassai la porta e vidi gli occhietti blu di Niall, i capelli scuri di Zayn, il sorriso di Liam, e mi sentii avvolgere da alcune braccia, ma quando vidi che erano di mia sorella devo ammettere che ci rimasi parecchio deluso.
-Dov’è Louis?- Chiesi subito.
-Ha avuto un po’ da fare…- Rispose vago Liam fissando i suoi piedi anziché i miei occhi.
Annuii insicuro e salì in macchina stringendomi a Zayn che mi coccolò per tutto il viaggio.

Arrivati davanti a casa che condividevo con Louis la scena che vidi fu raccapricciante, Louis che si baciava con un altro ragazzo.
La rabbia esplose e corsi dal ragazzo che faceva ancora battere il mio cuore e gli tirai uno schiaffo, mi trovavo ad un bordo della strada e quando Louis, con un espressione sorpresa riconobbe che ero io, provo ad avvicinarsi a me, provò ad accarezzarmi il volto, ad attirarmi a sé, feci qualche passo indietro, e mentre il suo viso, dai tratti così dolci si deformava dalla paura sentii solo che disse qualche parola, poi il vuoto, il nulla, sono un dolore acuto.

Aprire gli occhi fu uno sforzo immane, ma sentivo la voce di Louis e dovevo vedere i suoi occhi, almeno ancora una volta, vidi i ragazzi intorno a me, mentre mi sentivo una sostanza calda e appiccicava in diversi punti del corpo e Gemma che piangeva istericamente accanto a Liam.

Il volto di Louis rigato da lacrime era uno spettacolo che mai avrei voluto vedere, e le gocce di acqua salata che cadevano dai suoi occhi si infrangevano contro il mio petto coperto dalla camicia che mi ero messo apposta per l’occasione.

-Amore, ti prego lotta, so che sei forte, lotta per me ancora una volta.- La sua voce diceva queste parole e poco prima di abbandonarmi e di chiudere gli occhi riuscì a pronunciare alcune parole sputate con disprezzo e consapevolezza verso di lui.

-Louis, sono stanco di lottare per te.-



THE END.


Ciao carissime ragazze, partirò per una settimana e non potrò scrivere nulla, quindi vi posto questa, scritta velocemente e buttata giù senza pensarci troppo.
Harry è alcolizzato in questa storia, e mi era venuta una mezza idea di metterla nella nuova long che farò insieme alla mia cara amica e socia franceskik 

Ditemi cosa ne pensate e fate un salto a leggere le mie altre storie. 

-Ly.
   
 
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