“Oh, che maleducato!” mi scarica addosso i libri “Mettili là sul tavolo verde”
“Non mi dare ordini, moccioso!”
Aric scuote il capo, rassegnato: “Hall, cos’hai in mano?”
“Uh, libri, suppongo” provo a guardarli.
“Sì, certo… grazie per l’illuminazione, Watson”
Non so se offendermi o meno. Chi diavolo è Watson?
“Che libri sono?”
“Romanzi?”
Lascia cadere le spalle, il viso diventa paonazzo.
“Ma se su ogni millimetro di questi volumi c’è scritto Enciclopedia! Come fai ad essere così stupido?”
Caesar ha quasi 19 anni, è il capitano della squadra di football e non gliene potrebbe fregare di meno della scuola. La violenza aiuta sempre, gli piace affermare. Aric crede nell’amore e affoga le sue disperazioni tra le pagine dei libri e la cultura, circondato da un mondo che lo vorrebbe sulle migliori passerelle, ma che non si interessa di quello che gli annebbia costantemente la testa. Un amore nato tra gli scaffali e la polvere.
Un'epifania.