5
capitolo "Ballo "
-
Velocemente il tempo a mia disposizione passa; sono passati due
settimane e mi ritrovo a dover lasciare questo stupendo regno e
dirigermi al regno della Goccia per incontrare mia sorella.
Ma
non ci siamo dette dove incontrarci, non importa; per ora vado in
quel regno e vedo cosa fare dopo, ma dopo quel giorno io non ho
più
incontrato quel ragazzo e vorrei.. - questi sono i miei pensieri
mentre mi addormento nella mongolfiera diretto al regno della Goccia.
<<
Fine! >> mi chiama mia sorella appena scendo dalla mongolfiera.
E'
sera, non riesco a vederla bene, ma sento che è
lei.
<<
Rein! >> rispondo e le corro incontro per abbracciarla.
Mi
è
mancata, decisamente.
<<
Come hai fatto a trovarmi? >> chiedo una volta libera dalla
stretta.
<<
Segreto! >> dice lei e si incammina; io la seguo.
<<
Dove andiamo? >> chiedo dopo un po'.
<<
Ad una festa. >> mi dice come se fosse la cosa più normale al
mondo.
<<
COSA!? Vuoi farti scoprire? >>
<<
Non ti preoccupare, stamani, quando sono arrivata mi sono informata
su questa festa tradizionale del regno; ogni persona deve partecipare
con una maschera, serve per non fare distinzione tra regnanti, nobili
e gente normale.. >> spiega Rein felice.
<<
Vorrei riposarmi.. >> dico cercando di convincerla a non
andarci.
<<
Sciocchezze! Ora andiamo, ti ho preparato pure il vestito. >>
Un
abito davvero carino, lungo di color rosa pesca, ma niente di troppo
elegante, insomma come piace a me.
Al
collo indosso una fascia per coprirmi il segno che mi ha lasciato
lui.
Per
finire indossa una maschera bianca con sfumature rosa.
Invece
Rein indossa qualcosa di più elegante, ovviamente.
Non
mi chiedete come mi ha convinta, grazie!
Una
volta arrivate vedo Rein dirigersi verso qualcuno.
Non
riesco a riconoscerlo per via della maschera che indossa, ma penso
che abbia i capelli color grano.
<<
Ehi! >> mi interrompe qualcuno alle spalle.
<<
Signorina, vorrebbe ballare con me? >> mi chiedo qualcuno
Lo
ignoro e gli passo oltre, ma lui mi prende per il braccia.
Non
riesco a liberarmi, comincio finalmente a capire la differenza di
forza tra una ragazza e un ragazzo.
<<
Lasciala andare. >> dico qualcun altro, occhi color zaffiro e
capelli blu come il mare.
E'
lui che sto aspettando.
<<
Che vuol fare alla mia compagna. >> dice lui minaccioso, ma
l'altro non si fa intimorire.
<<
Mi spiace, ma sono arrivato prima io e come dice nella mia famiglia:
chi prima arriva vince. >>
In
tutto la mia vita questo penso che sia la prima volta che due ragazzi
litighino per me, in fondo sono restata chiusa nel castello per molto
tempo.
<<
Dici? >> dice intanto il ragazzo misterioso; si avvicina a me e
mi toglie la fascia dal collo, mostrando il segno.
<<
Credi davvero di essere il primo? >> chiede lui superiore.
L'altro
si allontana dicendo qualcosa di indecifrabile.
<<
Vorrebbe concedermi questo ballo, principessa? >> dice lui
scherzando sull'ultima parte della frase.
Ma
non sa che ha indovina, visto che sono veramente una principessa.
Accetto
tanto non niente di meglio da fare.
<<
Sei Eclipse? >> chiedo durante il ballo.
<<
No, sono il
tuo
principe azzurro. >> dice lui scherzando.
Potrei
anche essermi sbagliata visto che il suo abbigliamento è molto più
elegante di quello di Eclipse.
<<
Come mai pensi che io sia questo Eclipse? Da cosa lo capisce? >>
mi chiede malizioso.
Il
mio povero cuore perde un altro battito, penso che sia facile da
capire.. quando sono con questo ragazzo il mio cuore batte come
quando sono con Eclipse.
<<
Andiamo fuori? >> mi chiede visto che non rispondo.
<<
Aria fresca! >> dico correndo nel giardino del luogo della
festa, ovviamente una volta arrivati fuori.
<<
Sai, non sembri affatto una principessa! >> dice lui divertito.
<<
Divertente, ma neanche tu sembri un vero principe! >> dico con
il suo stesso tono.
In
fondo ho ragione, lui non potrebbe mai essere un vero principe.
<<
Allora sei Eclipse? >> chiedo avvicinandomi maliziosa.
Dove
ho trovato il coraggio non si sa.
<<
Mi dai la caramella, se ti dico? > dice con un doppio senso.
<<
Non so.. potrei anche.. >> dico vaga.
<<
E poi se fossi veramente questo famoso Eclipse, che faresti? >>
mi chiede lui provocatorio.
Ovviamente
rispondo a tono: << Sai, devo qualcosa
a lui. >>
<<
E che sarebbe? >> mi dice oramai a pochi centimetri da me.
<<
Non so, ma visto che Eclipse non sei tu.. io me ne vado. >>
dico cominciando ad allontanarmi e ovviamente lui mi ferma: <<
Aspetta! >> dice togliendosi e togliendomi la maschera e taglia
completamente la distanza tra di noi con un passionale bacio.
Rimango
stupida e non rispondo all'inizio; come primo bacio, un bacio con la
lingua, non penso che qualcuno di voi sappia come rispondere.
Ma
lui insiste e dopo varie volte della sua la lingua che tocca la mia,
un suo braccio comincia a muoversi e ad accarezzarmi passionalmente
la coscia e poi sempre più in su fino ad arrivare al seno.
<<
Vuoi andare in un posto tranquillo ed continuare? >> mi chiede
stancandosi di pochi millimetri.
***
Scusatemi
del ritardo :3, spero di farmi perdonare con questo capitolo.
Dopo
questo capitolo io direi di alzare il rating, che ne pensate?
Non
fate caso agli errori ecc.., sono le 2 di notte [l'ho scritto ora
solo per non rimandare ancora l'aggiornamento].
Bene
ora aspettiamo la risposta della nostra giovane Fine U.U, a dire il
vero non ci ho ancora pensato.
Comunque
per farmi perdonare dei miei continui ritardi, ho scritto questa
one-shot [ovviamente, Redmoon] spero tanto che vi piaccia [
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1167982&i=1
]
E
poi che ff volete che aggiorni ora, ancora questa oppure Espressione
indecifrabile?
Altra
cosa: [questa non smette mai di parlare?! nd. Shade] [>/////<
nd.me]
Dunque
ritornando a noi, volevo chiedervi se vi da noia o no se scrivo i
dialoghi tra “ << >> “ invece che “ - - “, come
prima.