Libri > Il Gioco Proibito
Ricorda la storia  |       
Autore: CyanideLovers    23/07/2012    5 recensioni
Raccolta di one-short, drabble, flash-fic comiche (?) sul gioco proibito che mi sono divertita a scrivere tra un capitolo e l'altro della precendente long. Spero che vi piacciano!!
SEE YOU SOON e fatemi sapere cosa ne pensate :D
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1
Could you Stop Shouting Like a Fucking Fool?

Nella sua vita Tom desiderava solo quattro cose: Una bella e brava moglie, un buon lavoro; una casa grande e spaziosa e un giorno alla settimana da passare con i suoi amici. Era così che si immaginava la sua vita da adulto, felice e senza troppi problemi. E, in fondo, era riuscito nel suo intento, nel suo sogno.
Aveva sposato la ragazza dei suoi sogni, bellissima come un raggio di sole (forse fin troppo bella, pensò dopo gli avvenimenti passati) e aveva un lavoro fantastico. Ma allora perchè piuttosto che tornare a casa avrebbe preferito sentire il dolce sapore di una pistola in bocca?
-BUONGIORNOOO TOMMY- (:D) Urlò Julian mentre ancora stava aprendo la porta di casa facendogli prendere un'infarto.
-Julian! Mi farai morire prima o poi.- ç_____ç
-Quante volte ti ho chiesto di non urlare quando torno dal lavoro? e perchè tu non hai un lavoro??- Urlò lui di rimando al ragazzo (ragazzo, uomo ombra, quello che è!) che rimaneva trionfante a guardarlo da sopra uno sgabello rosa.

-Caaaaaaalma fratello. In Arbia Saudita si usa salutare urlano il buongiorno.- rispose Voltandosi e portando con se il suo sgabello. Un giorno di questi Tom avrebbe dato fuoco ai suoi fotuti capelli bianchi e al suo fotutissimo sgabello rosa. ù----ù
-Non sono tuo fratello!-
-Andiamo amico non...-
-Non sono tuo amico.-
-Bello??-
-Si, bello mi piace, te lo concedo.-
Julian scostò il suo sguardo dal grosso specchio dell'entrata e si voltò verso Tom, stava ancora parlando con lui...? - What the F... Io parlavo al mio riflesso...-
-OH OH OH OHHHHHH OH OH OH OHHHHHHH..... JENNY IN A BAD ROMANCE...- Iniziò a cantare a scuarcia gola Julian
-Potresti smetterla di gridare come un fotuto pazzo?- Domandò infastidito con le mani premute sulle orecchie.
-So che la mia voce soaaaaaave e bellissssssssssssima ti piace Tommy. è così bella che sembra il rumore dell'acqua che scorre tra le roccie- Insistette Julian in una botta di umiltà
-Ti odio Julian. Hai presente quella bambolina voodoo che hai trovato sotto il tuo letto la settimana scorsa? sono stato io!  MWA HA HA HA e sei stonato. come una campana. - Infierì il malcapitato Tom con la vena della giugulare pronta ad esplodere.
-Non sono per niente stonato, ascolta:
I'M A BARBIEEEEE GIRL IN A BARBIE WOOOORLD [...]-
La voce di Julian (che quando parlava poteva essere più soave e morbida dell'ala di un angelo) sembrava il verso di una papera con un difetto di pronuncia.
-Sei più fastidioso di una zanzara che vola intorno al mio orecchio mentre dormo. Quando canti sembra che stiano squartando un gatto stonato.- sapeva che stave esagerando, quando Julian si arrabbiava diventava davvero pericoloso. Ma non riusciva a fermarsi,insultarlo era troppo gratificante. Dopo quasi due anni di sopportazione quel giorno era finalmente sbroccato.
-Sai perchè sei basso piccolo pazzo?? Perchè ti limo i piedi mentre dormi! Sei più odioso di mio nonno.-
-Ma perchè, che ti ha fatto tuo nonno?- O__o
-Mi racconta ogni volta sempre la stessa storia. Ogni fottuta volta!-
-Ehm... O----O davvero crudele...-
-Ma lui lo sopporto, perchè è mio nonno. Tu invece... ti sbriciolerei il cervello contro il muro. I tuoi capelli mi ricordano il latte scaduto. Sei un NANO!!!- Urlò fuori di se dalla collera il povero bruno con le venette delle tempie che sembravano pronte ad esplodere.
-Non osare. Non prendermi in giro per la mia altezza! Non è colpa mia se gli uomini ombra sono immortali e crescono piano.-Bastava ricordargli che aveva ancora l'aspetto (e l'atezza) di un sedicenne per farlo andare in crisi. Era l'asso nella manica di Tom se non fosse che...
-Tom!- La voce dolce e autoritaria (in quel caso da Hitler versione femminile) di Jenny arrivò dall'alto della scala rimproverandolo -Non prendere in giro Julian per la sua altezza.-
-E no eh! Non è possibile. Già l'idea che la versione bassa e maschile di Lady Gaga abita a casa mia mi offende il neurone, tu non puoi anche dienderlo! Brutta sottospecie di Barbie dei grandi magazini. Vi odio tutti e due!-  
-Potresti smetterla di urlare come un fottuto pazzo?- Domandò con tono tranquillo Julian facendo innervosire ancora di più Tom che, strappandosi i capelli, iniziò a correre verso la finestra e, dopo un carpiato, sfondò il vetro e iniziò ascappare attraverso il prato, lasciando Jenny e Julian ammutoliti a fissare la scena.
-Tutti i lunedì la stessa storia.- mormorò Jenny stancamente.
-Non capisco proprio cosa gli sia preso.-
-Bhaaa lascialo perdere. Sai com'è fatto Tom, Andiamo a guardare Sex And The City?-
-SSSIIIIIIIII :D non vedo l'ora di sapere cosa succede oggi!- esultò Julian prendendo sottobraccio Jenny e iniziando a trotterellare come i protagonisti del Mago di Oz. c'è ancora chi si chiede perchè Tom reaggisca sempre in questo modo...
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Gioco Proibito / Vai alla pagina dell'autore: CyanideLovers