“Ragazzi so che è una possibilità remota, ma
devo fare qualcosa per trovarla. Non posso continuare a restare seduto ad
aspettare. Siete con me?” – domandai loro
“Andiamo!” – affermò Morgan
“Al 100%!” – sostenne Casey
In quel preciso istante, quando eravamo
all’uscio della porta, me la trovai di fronte e cadde tra le mie braccia,
pronte a sorreggerla. Non stava affatto bene, sanguinava e sembrava distrutta
dal dolore. Mi raccontò per filo e per segno : era riuscita a scappare, non
aveva più l’intersect e soprattutto aveva eliminato quel bastardo una volta per
tutte. Non potevo essere più appagato di così e anche la mia famiglia e la mia
squadra lo erano. Finalmente tutti i pezzi del puzzle avevano combaciato
esattamente tra loro e avrebbero reso i nostri progetti concreti. La nuova
casa, il nuovo lavoro e l’arrivo di un bambino adesso erano possibili, perché
non c’erano più ostacoli invalicabili. Tuttavia, non avevo fatto i conti con la
realtà, che non era proprio come appariva. Per realtà intendevo Sarah. Infatti,
quasi subito avevo notato in lei una strana luce, fisicamente era la stessa, ma
dentro c’era qualcosa che faceva intendere il contrario, un’ombra di mistero celava
i suoi atteggiamenti, come se fossero pensati da qualcun altro, senza essere indipendenti.
Altre volte invece, era totalmente diversa anche in piccole cose, che però, io
ormai conoscevo bene. Dovevo parlarne con il mio amico.
“E’ diversa!”
“Diversa come?”
“Non lo so Morgan è quello che sto cercando
di dirti. Non riesco a capire cosa non va. Sarah sembra semplicemente diversa”
“Ascolta è normale che non si comporti come
sempre. Okay?E’ stata rapita da un maniaco omicida, su un treno giapponese ad
alta velocità e per scappare ha dovuto uccidere un tizio e tornare a casa dalla
sua base segreta scalza!Caspita è davvero incredibile,eh?”
“Già,già, forse hai ragione, forse hai
ragione. Forse devo provare a farla sentire, sai un po’ più rilassata.”
“Si,si. Calma la ragazza tesa. Fai rilassare
quella bionda dalle gambe lunghe.”
“Posso farlo.”
Una parte di me era convinto di quello che
diceva Morgan, perché volevo crederci, ma l’altra ,mi faceva credere che quei
segnali, potevano già essere un campanello d’allarme. Adesso, quando la
guardavo, mi pareva di essere tornato a cinque anni fa, quando avevo conosciuto
un’agente bella ma gelida, che non faceva trasparire i suoi sentimenti e non si
lasciava travolgere dalle emozioni, altrimenti sarebbe stata debole. Mi
nascondeva qualcosa di rilevante, eppure avevamo fatto una promessa : niente
più segreti.
Nobody believes me when
I tell them that you're out of your mind.
Nobody believes me when I tell
them that there's so much you hide.
Avevo fatto quello che aveva detto Morgan, ma
nonostante ciò, le differenze tra la vecchia Sarah e quella nuova, seguitavano ad
accrescere. Prima aveva squartato quel povero pollo come un’assassina affamata
di sangue, poi si era inasprita quando avevo tentato di sfiorarla e più tardi a
letto, aveva distanziato i suoi piedi dai miei, mentre solitamente li accostava
per riscaldarli, perché la notte li aveva sempre congelati.
There's no kindness
in your eyes
The way you look at
me, it's just not right,
I can tell what's
going on this time,
There's a stranger in my life.
Era inutile, dovevo scoprire cosa le era
successo veramente. Iniziavo a pensare che mi aveva mentito, aveva altri
obiettivi adesso, diversi dai miei. Era strano che non li aveva più accennati.
Non parlavamo d’altro negli ultimi giorni. Avevo paura che l’intersect gli
aveva fatto perdere quei ricordi, tanto importanti per andare avanti. Non
voleva farmi capire la realtà, mi teneva distante. Gli altri, anche mia
sorella, ribadivano che era questione di tempo e tutto sarebbe tornato come
prima e avrei riavuto indietro la mia Sarah. Peccato che quella non era più mia
moglie, ma a quanto pare solo i miei occhi la vedevano come una straniera.
You're not the person
that I once knew.
Are you scared to let
'em know it's you?
If they could only see you like I do,
Then they would see a stranger too.