Dance for me
Taemin danza, come una musa.
La musica lo divora.
E’ un fuoco che divampa dall’interno.
E’ come respirare.
Il respiro del Diavolo.
I lisci capelli incollati alla fronte.
Il corpo esile ansimante.
La pelle eterea chiazzata dalla fuliggine.
La discoteca si riempie di fumo.
Ma lui deve trovarlo.
Jonghyun lo osservava.
Occhi solo per lui.
Iridi puntate su quella pelle morbida.
Ne desiderano l’essenza, la consistenza.
Taemin profuma di vaniglia.
Jonghyun lo percepisce.
Riempie le narici della sua droga naturale.
Emanata da quel corpo bagnato.
Taemin è circondato da una massa di corpi voraci.
Jonghyun li scosta uno ad uno.
E si avvicina.
E lo tasta con entrambe le mani.
Taemin poggia le braccia sulle sue spalle muovendo a tempo il bacino.
Jonghyun trattiene il fiato.
I pantaloni divengono man mano più stretti.
Soffoca.
Gli azzanna il collo.
Taemin sorride sornione.
La scommessa è vinta.