Serie TV > Lie to Me
Ricorda la storia  |       
Autore: Gillian_Lightman    23/07/2012    3 recensioni
Cal ama Gill e di questo è certo. Vuole dimostrarglielo e Capodanno si avvicina, cosi pensa di invitarla e dichiararsi. Tutto ciò prima di imbattersi nel brutale suicido di una minorenne che lo vedrà protagonista, e che gli riporterà alla mente atroci ricordi, svelando parti di lui che nessuno conosce....
Incuriositi? Bhe, non vi resta che leggere!
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Salve a tutti! Grazie per seguire anche questa mia follia…Non ci ho dovuto riflettere su, semplicemente non riuscivo a prendere sonno e alle 3 di notte mi sono alzata con questa illuminazione, quindi non aspettatevi gran che! Ho messo il titolo, ma è solo un prologo, quindi anche molto breve.

 

Capitolo 1. Un attimo.

 

C: “No!”

E: “Perché!?”

C: “E lo chiedi anche? Assolutamente no tu non ci vai a quella festa”

E: “Ho quasi diciotto anni papà”

C: “Bene, quando li compirai ne discuteremo”

E: “Mamma mi ci avrebbe fatto andare”

C: “Allora quando si è trasferita avresti dovuto scegliere di andare con lei!”

Emily aveva le lacrime agli occhi per la rabbia, ma sapendo di non poter più replicare si limitò ad uno sguardo furioso verso il padre per poi avviarsi rabbiosa verso la porta.

In quel momento arriva Gillian che, captando in un secondo la tensione nella stanza domanda “E’ un brutto momento?”

E: “Con mio padre è sempre un brutto momento” poi esce dall’ ufficio dell’ uomo sbattendo la porta.

Foster, che nel frattempo era entrata, guarda con aria severa il suo collega.

G: “Cos’ hai combinato stavolta?”

C: “Perché parti dal presupposto che sia colpa mia?”

G: “Perché con Emily sei…Extra protettivo e per lei questo significa soffocante”

C: “Vuole andare ad una festa piena di maggiorenni, alcol e non voglio pensare che altro!”

G: “Per l’ ultimo dell’ anno?”

C: “Si”

G: “Cal il 31 sono tutte cosi le feste…O la chiudi in casa o la lasci andare”

C: “Credo che la chiuderò in casa allora”

G: “E’ una brava ragazza ma ha bisogno di libertà per dimostrartelo…E poi se la tieni in casa tu non puoi uscire a festeggiare”

C: “Tanto non ho programmi”

G: “Come sarebbe? Manca una settimana e tu non hai ancora fatto un programma?”

C: “Tu dove vai?”

G: “Io ecco…Sto valutando le possibilità”

Beccata! Ma a Cal sembrava incredibilmente strano che non avesse programmi…Infondo lei ama le feste…

G: “E’ solo che…Cioè sono stata invitata da qualche amico, ma sono feste monotone. A me piacerebbe tanto un posto come Time Square…Pieno di gente e tanti fuochi d’ artificio”

Cal la fissava incantato. Era incredibile quando si emozionasse per queste cose…Avrebbe tanto voluto vederla per i fuochi del 4/07! Anzi, a essere onesti avrebbe voluto vederla in qualsiasi momento…Da tempo si era reso conto di provare qualcosa di più che semplice amicizia, qualcosa di puro per quella donna che si preoccupava tanto per lui. Semplicemente aveva capito di amarla in ogni suo aspetto.

Preso da questi pensieri non si accorge che Gill si è avvicinata; lui era seduto alla scrivania, così la donna si inginocchia per poterlo guardare negli occhi. Sta per dirgli qualcosa…Qualcosa che la imbarazza lievemente considerando il rossore comparso sul suo splendido viso.

Ma da quelle labbra che Cal avrebbe tanto voluto per se insieme al resto di quella creatura così pura non può uscire nessuna parola, perché un alquanto assonnato Loker entra nella stanza dicendo:

“Foster, Ria ti vuole vedere per chiudere le pratiche del caso Reeds”

G: “D’ accordo arrivo”

C: “Che hai fatto alla faccia Loker? E sei in ritardo”

“Cal” un alquanto esasperata Gillian lo sgrida con una pacca sul petto, nascondendo però a stento un sorriso.

L: “Ieri ero in un bar e ho visto una biondina con due bocce fantastiche, così ho pensato di farla ubriacare per portarla a letto…Ma ha retto più di me, poi so soltanto che mi sono svegliato nel New Jersey nudo con…”

G: “OOkay, per questa mattina può bastare! Vado da Ria, a dopo Cal”

L’ altro aveva appena agganciato il telefono.

C: “Ah, Gill…Mi assento per un ora…Un vecchio amico in città” aggiunge in risposta allo sguardo dubbioso della collega.

G: “Un vecchio amico come Terry o qualcuno che non rischi di farti saltare la testa?”

C: “E’ il mio vecchio avvocato ai tempi del divorzio, ha impedito che Zoe mi ripulisse come un calzino.”

G: “Hai rimediato tu l’ anno scorso comprandole lo studio giusto?”

Cal fa la linguaccia e le da un bacio sulla guancia…Poi esce dall’ ufficio, ignaro del fatto che i suoi sentimenti siano del tutto corrisposti.

 

 

Gill sospira e si avvia verso il laboratorio. Mentre cammina si sfiora la guancia, che poco prima era stata benedetta dalle labbra dell’ uomo che ama. E’ incredibile come tutto sia successo così in fretta…Come l’ amicizia si sia improvvisamente trasformata in un amore nascosto, come i baci un tempo affettuosi ora celassero qualcosa di più: un sentimento che riusciva stento a reprimere, un sentimento chiamato amore, amore per un uomo unico…Cal Lightman. Allietata e allo stesso tempo tormentata da questi pensieri giunge a destinazione, ma prima che possa varcare la soglia qualcosa la blocca…Una voce proveniente dal laboratorio.

R: “Parliamo di Lightman e Foster!”

Perché parlano di noi?

L: “Perché no?”

R: “Andiamo sono troppo diversi…Perché Gillian si interesserebbe a Lightman e perché lui a lei…Odia le storie”

L: “Ma non portare a letto le donne”

Così secondo lui vorrebbe solo portarmi a letto? Non conosce Cal allora, non dico che sia interessato a me, ma non mi userebbe mai per il sesso…Giusto…?

R: “Figurati! Sarà anche un bastardo con noi ma non rinuncerebbe mai all’ amicizia con Gill per una sola notte, che lei comunque non gli concederebbe”

Ora capisco perché Cal vorrebbe licenziare Loker!

L: “Però ammettilo: se Lightman non fosse un puttaniere e bello come me farebbero una bella coppia”

R: “Effettivamente li vedo bene insieme…Scusa ripeti? Bello come te? Ah!”

L: “Per portare a letto te ha funzionato”

R: “No, a quello scopo è servito l’ alcool”

Ci vedono bene insieme?! Bhe anche io… E sono andati a letto…! Dannazione devo venti dollari a Cal! Comunque basta con questa falsa.

La dottoressa Foster si annuncia con un banale “eccomi” cercando di trattenere le risate, mentre due alquanto imbarazzati Ria e Loker cercano di ricomporsi.

G: “Diamoci da fare, se non finiamo prima delle 12:30 continuate voi…Devo andare a pranzo con Cal” sottolinea le ultime parole per fargli del tutto capire che aveva sentito.

 

 

Cal era in macchina da pochi minuti, e non pensava ad altro che Gill…Che cosa voleva dirgli? Se quel maledetto Loker avesse aspettato altri cinque secondi avrebbe già avuto la sua risposta. Dannazione Loker! Pensa lo scienziato, ma i suoi pensieri si spostano nuovamente verso Gill…E’ cosi bella, dolce, pura…E’ la persona più straordinaria che abbia mai conosciuto…La ama! Ma come può dimostrarglielo? E quando?

Idea! Potrei organizzare qualcosa di intimo per Capodanno! Solo io e lei…Così potrei farle capire quando la amo. Dove potrei porta…

BOOOOOOOOM

Cal frena bruscamente, terrorizzato. Poi esce dall’ auto e rimane inerme, troppo sconvolto per tentare qualsiasi azione.

 

 

 

L: “Guardate il telegiornale!”

G: “Dobbiamo l’ lavorare, che cè di cosi importante”

R: “Sembra l’ auto di…”

Voce TG: “Dove poco fa una ragazzina di soli sedici anni si è gettata dal ponte più alto della città di fronte a un testimone che non ha potuto fare nulla”

G: “CAL!” La donna sconvolta grida il suo nome e corre a prendere il cellulare per chiamarlo: Nessuna risposta.

 

Questa volta è orrendo, ma i prologhi non sono il mio forte! Spero di poter migliorare nel corso dello svolgimento, in ogni caso avrei TANTO bisogno di una piccola recensione…Grazie mille!

Jenny

 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Lie to Me / Vai alla pagina dell'autore: Gillian_Lightman