Sulla soglia si sentiva la musica a volume decisamente troppo alto, assordante ancora all’esterno, Gerard ci ripensò un attimo se ne valeva la pena abbassarsi a tanto solo per poterlo raccontare alla sua ragazza, insomma musica orribile, ragazze appena maggiorenni che sculettano per i soldi che gli pagheranno poi gli studi e alcolici annacquati… forse no, eppure ormai era li e sia le sue gambe che il suo cazzo pregavano di entrare, diede uno spintone alla maniglia della porta ed entrò velocemente a testa bassa, così, per non pensarci, per poter dire a se stesso che ormai era troppo tardi per tornare indietro.
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