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Autore: Menel    08/02/2007    4 recensioni
Per chi ha letto "Sotto il cielo d'Irlanda", ma anche per chi non lo ha fatto, questa è semplicemente la stessa storia ma raccontata da un altro punto di vista...
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Capitolo 2 -

 

22 Settembre

 

Oddio è veramente tardissimo...niente colazione, al massimo riesco a prendermi un caffè a scuola...speriamo, perchè senza caffè io non connetto...

Arrivo in classe prima del prof...meno male sennò chi lo reggeva quello...

-Buongiorno! –

- Eh? Ah ciao Sean! Mi sono perso qualcosa? –

- Niente di che...pettegolezzi dell’ultimo minuto...Connor che fa il coglione...direi basta...Te come mai così in ritardo? –

- Oh beh... – Sento che sto inspiegabilmente arrossendo – non...non è che ho dormito granchè bene stanotte... – Sean alza un sopracciglio con fare ironico...lo sapevo che non dovevo arrossire...anche se probabilmente era inevitabile visto il motivo per cui ho dormito male e poco...

- Ma davvero? E chi è il soggetto tanto interessante che non ti ha fatto dormire trascinandoti in un sogno probabilmente con la scenografia di un film porno? –

- Eh? – Perchè dannazione questo tipo mi conosce così bene? Non dovevo fare amicizia con lui...partendo mi ero liberato dei miei fratelli e ho fatto la genialata di fare amicizia con questo qui...

 – Come ti viene in mente...io... –

- Tu riusciresti a dormire anche se fuori dalla tua porta scoppiasse la Terza Guerra Mondiale...l’unica cosa che riesce a svegliarti sono i sogni a luci rosse che fai di tanto in tanto...perciò è inutile che fai il finto tonto e dimmi chi è il fortunato coprotagonista...così posso invidiarlo un po’! – Si è stato decisamente un errore...

- Smettila...e poi parla piano...comunque non te lo dico...non lo sai che c’è la legge sulla Privacy?- Scusa patetica trita e ritrita...però ora come ora non mi viene in mente nient’altro di particolarmente intelligente da dire...tra l’altro ho sonno...

- Oh per favore! La scusa della Privacy è troppo vecchia perchè regga ancora...e poi lo sai che sono un rompipalle ficcanaso! -

- Certo che lo so...è più di un anno che ti sopporto! -

- E allora visto che sai che ti disturberò finchè non mi avrai risposto che ne dici di rendere meno pietosa la cosa ad entrambi e svuotare il sacco, facendomi risparmiare un sacco di energie? -

- Tanto non lo conosci... – Tecnicamente è vero...comunque si chiama Michael..

- Ma chi? Quello nuovo? –

- Il fatto che tu sia il nipote del preside e che questo ti permetta di essere aggiornato di tutti gli avvenimenti di questa scuola ti rende doppiamente irritante lo sai? – Sean mi scocca un bel sorriso soddisfatto...

- Beh è carino! Però mi dispiace deluderti ma gira sempre insieme ad una rossa, credo che faccia O’Donnel di cognome...però se vuoi chiedo a zio! -

 - Per carità lascia il preside fuori da questa storia...e poi non ho mica detto che ne sono follemente innamorato...era solo un sogno, per amor del cielo, non una dichiarazione di amore eterno! –

- Non lo sai che i sogni non sono altro che l’espressione del nostro incoscio, dei pensieri e desideri che di giorno riusciamo a controllare? –

- Smettila di giocare al Dottor Freud! –

- Ma... – Entra il Prof ed è costretto a tacere...meno male...non credevo che sarei stato mai felice di vedere un professore...certo che quando vuole Sean è peggio di una cimice!

 

- - -

 

Ho un fame allucinante… e non ho fatto nemmeno colazione perché ero in ritardo…mi sa che oggi vado a mangiare alla mensa, l’idea di dover tornare a casa e preparare qualcosa di commestibile non mi piace per niente…è difficile che io mangi qui però oggi ho troppa troppa fame! Faccio la fila e mi do un’ occhiata intorno…wow è meraviglioso fare quest’effetto alle persone…sono tutti terrorizzati che io mi sieda al loro tavolo…intravedo Sean laggiù ma c’è tutta la squadra di basket al completo e non ho nessuna intenzione di fare conversazione con gente che mi sopporta solo perché sono il loro miglior giocatore. Trovo un tavolo vuoto e mi siedo…prima mangio, prima potrò andarmene per i fatti miei…certo che è allucinante...io non ho mai creato problemi a nessuno, non ho mai fatto nulla di stravagante o di paranormale eppure vengo evitato manco fossi un appestato...l’unico problema è che ho detto di no alle persone sbagliate quando ci hanno provato ed in un attimo la mia bella storiella è venuta fuori...i miei compagni hanno paura che da un momento all’altro mi trasformi in Mr Hide e faccia secco qualcuno di loro, la polizia mi sta addosso manco fossi Hannibal Lecter e i prof, a parte qualche eccezione mi danno bei voti perchè hanno paura di me, non che io non mi impegni, ma sospetto che anche se io facessi scena muta a tutte le interrogazioni e consegnassi tutti i compiti in bianco la mia situazione scolastica non cambierebbe di una virgola...non lo trovo molto normale come comportamento...però a volte mi da fastidio passare in coridoio seguito da una scia di bisbigli, poi si lamentano che dispenso occhiatacce a destra e a manca! Ma tanto sono convinto ch se non lo facessi ci rimarrebero male...in un certo senso se lo aspettano che io mi comporti come un “cattivo ragazzo” perciò perchè deluderli? Ehi c’è qualcuno da quella parte che si sta strozzando…e qualcuno che trova molto divertente la cosa…guarda un po’ che begli incontri che si fanno a mensa, devo venirci più spesso a mangiare qui…

Michael è quello che si sta strozzando ed è al tavolo con una ragazza rossa…deve essere di lei che parlava Sean questa mattina...credo che stia nella sua classe ma non ne sono sicuro…però…è arrivato da un paio di settimane e gia si è trovato la donna…non che la cosa mi stupisca, deve essere il sogno di qualunque ragazza…uno bello da morire che non sa di esserlo…vorrà dire che mi dovrò rassegnare, non che io ci sperassi, che tra me e lui succedesse qualcosa…era pura fantascienza, però lo devo ammettere…mi sarebbe piaciuto…e molto anche…e il sogno che ho fatto stanotte è una prova più che evidente...

Mi è passata la fame, mi alzo e me ne vado dopo aver lanciato un’ultima occhiata e “quel” tavolo…chissà che cosa avranno da dirsi di tanto importante da stare così vicini…Mark smettila subito di fare l’idiota geloso…geloso di che poi? Di uno che ho intravisto qualche volta e con cui ho scambiato solo qualche frase? Ebbene sì lo ammetto...sono geloso marcio di uno che ho intravisto qualche volta, con cui ho scambiato solo qualche frase e che è riuscito a togliermi il sonno e la fame...cose che non credevo sarebbero mai riuscite a nessuno...

Penso che andrò a fare qualche tiro a basket prima di andare a lavoro, così, giusto per distrarmi un po’ tanto non ho lezione oggi pomeriggio…

Non so da quanto sono qui…so solo che a un certo punto ho lanciato la maglietta perché oggi fa davvero un caldo allucinante rispetto al solito e il sole picchia…il fatto è che il basket mi aiuta a non pensare…mi metto sulla linea del tiro libero e faccio un altro canestro...

Stump! Non è il rumore del pallone in terra…mi giro di scatto e…guarda un po’ chi si vede! Michael…mi avvicino e vedo che smonta dalla bici quasi finendo a terra…carino ma decisamente un po’ maldestro…

- Ti serve una mano? -

- Cos…No…no grazie – Sembra agitato…probabilmente avranno aggiornato anche lui sulle ultime notizie della mia vita…tanto per cambiare…però visto che sono testardo ci provo uguale a fare conversazione…tanto peggio di così…

- Sicuro? – Mi sono avvicinato più di quanto abbia mai fatto con lui…e mi viene un idea…mi volto verso il canestro e poi di nuovo verso di lui….tanto non accetterà mai…

- Ti va di fare due tiri? –

- Certo! Ma temo di non essere molto bravo – Mi scappa un sorriso…non ci posso credere, allora forse…meglio presentarmi…se nessuno gli ha detto nulla probabilmente nemmeno sa il mio nome…

- Bè, vorrà dire che ti insegnerò! A proposito io sono Mark –

- Io mi chiamo Michael –

- Lo so…Collins di cognome vero? – E ti pareva che me lo scordavo?  – Come il capo dell’IRA…avevo ragione quando ti ho chiesto se avevi problemi con la giustizia – Magari questa spiritosaggine me la potevo risparmiare...comunque iniziamo a giocare...ed effettivamente non è che sappia giocare bene...anzi non sa giocare per niente...ma chissenefrega! A un certo punto vado a recuperare la palla, finita dall’altra parte del campo e quando mi giro lo trovo seduto a terra con un’aria sconsolata...

- Bè che fai? Ti è già passata la voglia di giocare? -

- Non ti pare che sia un po’ avventato dire che sto giocando? – Scoppio a ridere e gli tendo una mano per farlo alzare.

- Ma piantala! Ho visto gente giocare peggio di te…e neanche lo ammettevano…almeno tu sei sincero! -

- Però, che bel complimento! – ribatte.

- Anche io sono sincero! -

- Lo sai che sei proprio uno strano tipo? -

- Sì, mi era arrivata una voce del genere…ma che ci vuoi fare…la gente dice talmente tante cose… - gli lancio la palla e mi avvicino di qualche passo.

- Il tuo problema è che sbagli posizione quando tiri – Sono di fronte a lui - Vedi ti devi mettere così…-

- Mike! – e adesso chi è che viene a rompere? Ah...la rossa in avvicinamento...Mike corre vicino alla rete metallica che delimita il campo...quanta fretta...sarà si e no un’ora che si sono salutati e già sembra che non si vedano da mesi...ah l’amour! Tanto si sapeva....guardali come parlottano tutti vicini vicini...bah....non sono portato per queste smancerie...ma a chi cavolo la voglio dare a bere...qui c’è qualcuno che ulula di gelosia...Tanto vale che me ne vada...vorrà dire che farò una corsa al Circolo a fare un po’ di coccole a Dart...l’unico maschio che mi capisca a questo mondo...eh...quanto sono intelligenti i cavalli! Mi infilo la maglia e raccatto il mio zaino da terra proprio mentre la rossa urla un “Ciao Ciao” piuttosto irritante...eppure sembrava una personcina simpatica...prima che si mettesse insieme a Mike...

- Scusami – Figuriamoci...si saranno messi d’accordo per vedersi a casa di uno dei due...mi pare di aver origliato qualcosa del genere...sicuramente ho sentito “chiavi di casa”...

- Niente, invece scusami tu ma ora devo andare, mi sono accorto che si è fatto davvero tardi. Mi ha fatto piacere giocare con te -

- Si, anche a me… - Ma hai di meglio da fare, ve’?

- Bene, ci vediamo a scuola -

- D’accordo. Ciao -

- Ciao – Sì credo sia decisamente meglio per il mio equilibrio psicofisico che io faccia una capatina da Dart...

 

 

 

 

Grazie mille a LadyKiller, a Elrohir , a Michelle Malfoy, mie fedeli sostenitrici (grazie, grazie, grazie), a IlariaBuba, che mi ha scritto il suo primo commento, e a tutti quelli che hanno anche solo letto...però lasciatemelo un commentino su!!! ;-)

See You

Menel

  
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