24/07/2012
4 recensioniSecret Garden
Bless you with love for the road that you go
Ti benedica con amore per la strada che percorri
Un giovane ragazzo, capelli rossi come il fuoco e occhi verde smeraldo, è sdraiato a terra, ansimante e pieno di lividi.
Una mano lo tira per i capelli ed una voce di scherno si prende gioco di lui: «Sei sempre il solito stronzo, eh Scozia?»
Due bambini sono nascosti dietro ad un cespuglio. Il più grande dei due ha la propria mano sulla bocca dell’altro che è in lacrime ed in preda ai singhiozzi.
Stanno guardando il loro fratello maggiore venire malmenato e violentato da tutti quegli uomini in cerchio attorno a lui. I due bambini sono inermi, non possono far altro che stare lì a guardare. O meglio, qualcosa possono fare.
Poco tempo prima il fratellone Scozia, il ragazzo che ora viene malmenato, aveva ordinato loro di fare una cosa, una cosa molto importante:
«Ascoltatemi..» disse lo scozzese con tono fermo e sicuro «Siete le uniche persone di cui mi fido che possono farlo..» I due bambini lo ascoltavano in silenzio, con delle espressioni stupite e confuse sul volto «Se Inghilterra dovesse venire qui cacciatelo via immediatamente.»
«Non importa quante volte te lo ficchiamo in quella stupida testolina, tu non impari. Mai.»
Scozia, ancora ragazzo, si sta facendo usare come esca per far agire indisturbati i fratellini a cui aveva dato una missione da compiere.
«Usate le frecce, qualsiasi cosa possa portarlo lontano, molto lontano. Dividetevi e nascondetevi anche voi, non fatevi catturare»
«Cosa farai tu, fratellone?» chiede un piccolo Irlanda.
«SCAPPA ANCHE TU, FRATELLONE!» lo supplicò un Galles in lacrime.
«Idiota, se non lo farò io chi lo farà...» sussurrò lo scozzese.
«Perché, idiota? Stupido moccioso …!» impreca Galles, tendendo l’arco.
«Calmati Gall--» prova a dire Irlanda, ma viene interrotto da una gomitata di Galles che, tornando a prendere la mira, continua ad imprecare: «Io davvero non capisco il fratellone!»
«… ecco come stanno le cose» tornò a spiegare Scozia ai due fratellini minori: «Inghilterra ha un potere nazionale che supera di gran lunga il nostro …» aveva un sorriso dolce, di come non gli si vedono mai, men che meno in situazioni del genere.
«Lui è la nostra speranza. È più gentile di tutti gli altri paesi aggressori.
Non lo lascerò morire qui.»
«PER FAVORE, CAPISCI!»
Grida ancora Galles mentre i suoi ricordi si fondono con la realtà: «Non hai idea di quanto lui ti ami! Se sei una potenza maggiore allora vediamo come lo proteggi … DIMOSTRAMI CHE PUOI SALVARE NOSTRO FRATELLO!»
La prima freccia viene scagliata contro un bambino piccolo ed indifeso e aveva centrato la sua spalla, ma ecco partire una seconda e una terza e una quarta freccia che però non colpiscono l’obiettivo, servono solo ad incutere timore al povero bambino, ignaro che tutto questo è per il suo bene, e a farlo fuggire via.
Una quinta freccia stava per partire, ma … «Basta Galles!», grida il fratello Irlanda.
Scozia, che assiste alla scena senza quasi più forza e ancora in preda ai soprusi di quelle brutte persone cattive, pensa: «Scappa lontano, Inghilterra, in un luogo dove non puoi sentire nulla, molto molto lontano …»
Il piccolo Inghilterra si regge il mantello sopra la spalla sanguinante mentre corre all’impazzata per sfuggire a quel nemico invisibile ai suoi occhi.
May you sail far to the far fields of fortune
Che tu possa navigare lontano verso i lontani campi della fortuna
And may you need never to banish misfortune
E che tu non abbia mai bisogno di scacciare la sfortuna
May you find kindness in all that you meet
Che tu possa trovare gentilezza in tutti quelli che incontri
Finalmente Scozia, sottratto a quel supplizio, si allontana dal luogo del misfatto alla ricerca di un po’ di riposo, coprendosi alla bell’e meglio con i pochi stracci che gli sono rimasti addosso, fino a quando … «Che diamine sta facendo lui qui?»
Era arrivato in una radura dove al centro si trovava un largo ceppo d’albero e Inghilterra ci stava dormendo beato rannicchiato sopra.
Scozia gli si avvicina accompagnato dal rumore delle foglie autunnali cadute dagli alberi circostanti sotto le suole delle sue scarpe. Gli si siede accanto e gli accarezza una guancia morbida e paffuta con l’indice: «Dio, sembra così stupido, così debole e piccolo …»
Gli ritorna come in flashback la visione di Inghilterra che, accorrendo dal fratellone appena tornato da una battaglia, gli porge delle erbe curative da mettere sulle ferite.
«Ti ho protetto, ti ho tenuto al sicuro …» pensa il ragazzo dai capelli rossi fin quando, con un dolce sorriso sulle labbra dice: «Sbrigati e cresci.»
May you bring love and may you bring happiness
Che tu possa portare amore e che tu possa portare felicità
Be loved in return to the end of your days
Essere amato di rimando fino alla fine dei tuoi giorni
«Tu sei l’eroe, giusto?» domanda lo scozzese, diventato adesso un giovane uomo, all’americano confuso e stordito per la puzza di alcohol e sigarette che emanava l’altro.
«Allora bada tu a lui, il fratellino che io ho cresciuto così attentamente.»
Prontamente l’americano chiede se fosse uno scherzo la sua richiesta, pensando alle innumerevoli volte in cui Inghilterra si è presentato da lui col viso pieno di cerotti e bendaggi, dicendo semplicemente con un sorrisetto che era stato suo fratello a procurargliele.
Scozia, misterioso ed enigmatico come suo solito, gli risponde: «Bè, chi lo sa …»