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Autore: IaminlovewithPayne    25/07/2012    4 recensioni
«Sei mai stato innamorato di qualcuno che non hai mai incontrato?» domandai di punto in bianco al tipo che mi si era seduto accanto.
«Come?» chiese confuso.
«Si insomma..sei mai stato innamorato di una persona che non sa neanche della tua esistenza?»
«Non ti seguo» precisò il mio interlocutore.
«Sei mai stato innamorato di un tuo idolo?»
Silenzio. Il tipo accanto a me non rispose, si limitò a scuotere la testa per qualche minuto, perdendosi nei suoi pensieri.
«No» disse infine, secco.
«Bene» replicai dondolandomi avanti e indietro e continuando ad osservare un punto indefinito di fronte a me.
Avevo fatto la figura dell'idiota.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Mi dispiace non poterti fare gli auguri di persona, come sai il lavoro chiama.
Buon compleanno Alison.
Ti voglio bene,
Mamma.



Sbuffai staccando il post-it dal frigorifero. Grandioso, il giorno del mio compleanno sarei rimasta sola a casa. Odioso lavoro di merda di mia madre!
Lei era Kathrine Scott, una delle più importanti avvocati penalisti di Manchester e -per la sua fama- aveva molti casi per le mani e passava molto tempo fuori casa.
Quella mattina era uscita presto per recarsi a quel processo che -avevo sentito mentre ne parlava al telefono- era in programma quella settimana.
E io, sua figlia, Alison Scott, ero costretta a trovarmi qualcosa da fare per passare la giornata.
Guardai fuori dalla finestra e decisi che sarei uscita a fare due passi. Indossai la mia felpa preferita e mi chiusi la porta alle spalle.
Mi gettai per strada con il tempo gelido di ottobre e mi recai al parco più vicino casa.
A passo lento gironzolai attorno, alla ricerca di una panchina, e quando la trovai mi ci accomodai. Poggiai il mento sulle ginocchia e presi ad osservare quello che mi accedeva intorno.
Bambini che correvano qua e là con una palla, anziani signori che camminavano felici e coppiette di fidanzati che mano nella mano passeggiavano spensierati.
Grugnii e provai ribrezzo per questi ultimi. Insomma se sei felice col tuo fidanzato puoi anche evitare di sbattermi la tua spensieratezza in faccia.
Che poi, tra l'altro, non era neanche colpa mia se nessuno era all'altezza di colui del quale mi ero innamorata e che, certamente, non mi avrebbe mai ricambiata.
Sbadigliai portandomi una mano alla bocca, mentre un ragazzo con un lungo cappotto nero e una sciarpa grigia si sedette al mio fianco.
Lo ignorai completamente, continuando a imprecare mentalmente contro le coppiette felici che mi sfilavano davanti. Mi persi a catalogarle in due categorie:
1. Innamorati;
2. Fidanzatini-tanto-per.
'Basta Alison, hai diciotto anni, anzi oggi ne compi diciannove, non puoi farti tutti questi complessi mentali!'
E come dare torto al mio cervello?
Mi chinai a raccogliere una pietra che mi rigirai tra le mani, fin quando mi scocciai e la lanciai via, attenta a non colpire nessuno.
«Sei mai stato innamorato di qualcuno che non hai mai incontrato?» domandai di punto in bianco al tipo che mi si era seduto accanto.
«Come?» chiese confuso.
«Si insomma..sei mai stato innamorato di una persona che non sa neanche della tua esistenza?»
«Non ti seguo» precisò il mio interlocutore.
«Sei mai stato innamorato di un tuo idolo?»
Silenzio. Il tipo accanto a me non rispose, si limitò a scuotere la testa per qualche minuto, perdendosi nei suoi pensieri.
«No» disse infine, secco.
«Bene» replicai dondolandomi avanti e indietro e continuando ad osservare un punto indefinito di fronte a me.
Avevo fatto la figura dell'idiota.
«Bene» disse il tipo «E tu?»
Annuii violentemente, arrossendo. «Si»
«Anche se lui non saprà mai della mia esistenza su questo pianeta» aggiunsi poi chiudendo gli occhi e poggiando la fronte sulle ginocchia.
«E che ne sai»
«Fidati, lo so. Con tutto il lavoro che ha da fare non credo che potrebbe mai venire a sapere di vita, morte e miracoli di ogni sua fan» mugugnai.
«Magari ti sbagli..»
«No! E anche se mi sbagliassi, le cose non cambierebbero..insomma lui è un gran pezzo di figo, è ovvio che si troverà una ragazza famosa e alla sua altezza. Non credo riuscirò mai a farmi vedere da lui, anche perchè la storia che lui potrebbe innamorarsi di una delle sue fan è tutta una gran cazzata! E poi guardami, io sono una ragazza comune che vive a Manchester e che oggi compie gli anni. Non sono per nulla..attraente. Non posso offrirgli nulla!» dissi sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e riaprendo gli occhi.
Con la coda dell'occhio vidi il tipo che mi stava osservando. Mi sentivo leggermente in soggezione. Ormai era chiaro, secondo me l'aveva capito che aveva a che fare con un'idiota come me.
«Lo conosco?» domandò poi.
«Mmm..non lo so. In realtà lui è un cantante e fa parte di un gruppo» confessai «e oggi lui e il suo gruppo si esibiscono in concerto qui, nella piazza centrale»
Attesi che il tipo dicesse qualcosa, ma attorno a noi c'era solo silenzio. E io avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno, perciò, dato che fino ad ora il ragazzo non era scappato a gambe levate pensando che fossi pazza, decisi di continuare a parlare.
«Senti, lo so che sembro una strana pazza ossessionata dal suo cantante preferito degli One Direction -a quelle parole scorsi il ragazzo puntarmi gli occhi addosso- e in piena tempesta ormonale, pronta ad impazzire nel momento esatto in cui lo incontrerò. Ma non è così, davvero. E ora mi sto meravigliando del fatto che tu non sia ancora andato a chiamare il manicomio per farmi ricoverare. Non so che cosa darei per potergli parlare per un instante...»
Il ragazzo rise «Beh sarebbe una buona idea chiamare il manicomio, in effetti..»
Mi unii alla sua risata.
«Comunque conosco quel gruppo» annunciò.
«Bene» replicai.
«Credimi, gli sono vicino molto più di qualunque altro» disse infilando le mani nelle tasche del giaccone «Posso sapere a quale dei cinque ti riferisci?»
Mi lasciai sfuggire un sorrisino e un sospiro prima di rispondere. «Zayn»
«Ti riferisci a quello..»
«..dannatamente sexy che ama vantarsi della sua bellezza? Si» conclusi la sua domanda.
«Lui non ama vantarsi. Semplicemente elogia la sua bellezza» mugugnò il tipo con aria..offesa.
«Ed è un mezzo idiota con la paura dell'acqua. Ma sai una cosa? Io lo amo per questo» continuai ignorando il commento del mio interlocutore.
Il tipo si fece sfuggire una risatina smorzata «Lo ami perchè ha paura dell'acqua?»
«No, perchè è idiota» precisai.
Il tipo continuò a ridere per un pò, lasciando lo spazio al silenzio. Restammo talmente tanto in silenzio, che io pensai che fosse andato via e mi sorpresi di sentire ancora la sua voce accanto a me.
«Qual'è il tuo nome, ragazza innamorata di Zayn Malik?» domandò sogghignando.
Sbuffai. Adesso mi prendeva in giro?
«Alison. Tu invece come ti chiami, ragazzo poco spiritoso?»
«Zayn Malik» annunciò trionfante.
Voltai la testa automaticamente, incontrando gli occhi nocciola di Zayn. Il suo volto -con la carnagione bronzea che amavo- era teso in un sorriso che scopriva una schiera di denti bianchissimi e perfetti.
Ai lobi delle orecchie portava i soliti orecchini e il ciuffo dei capelli, in testa, era impeccabile come sempre.
Mi venne quasi un colpo quando la consapevolezza che fosse lui realmente si insinuò in me e stetti quasi per soffocarmi con la mia stessa saliva quando me lo ritrovai a due centimetri dal mio viso.
Mi mise qualcosa in mano, ma non ci feci caso, troppo presa com'ero a perdermi nei suoi occhi.
«Buon compleanno Alison» mi soffiò in faccia prima di darmi uno schioccante bacio sulle labbra.
«A stasera» mi sussurrò poi all'orecchio prima di allontanarsi a grandi passi sorridendo.
Ancora rintronata lo guardai andare via fin quando sparì dalla mia visuale. Allora abbassai lo sguardo sulle mie mani che stringevano una tessera che da un lato portava il nome e la foto di Zayn e dall'altro il simbolo degli One Direction: il pass di Zayn per entrare dietro le quinte del concerto dei ragazzi che si sarebbe tenuto quella sera.



Non mi stancherò mai di scrivere os e fan fiction ahahahah
Mmm questa sottospecie di os mi è venuta in mente a mezzanotte, l'altra sera e l'ho scritta di getto.
Sinceramente a me piace tantissimo, boh, amo il personaggio di Alison e tutta la storia!
EVVIVA I ZALISON! (?)
Bene, siccome non so che altro dire, me ne vado a vedere la sigla dei teletubbies e a cercare l'ispirazione per continuare la long.
Fatemi sapere cosa ne pensate e...bye bye.
*si dilegua*

Ah prima di andarmene via ufficialmente vi lascio i link utili! (?)
La mia pagina di facebook: 'Cause I need One Direction


Il mio contatto twitter: I am Payne's wife



I love you so much, Elena <3

  
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