25/07/2012
2 recensioniThe colors of FairyTail
Grigio:
Strano colore per una giornata di sole
Buon pomeriggio cari lettori(Dai…sembro quasi una persona seria! *w* )!
Ho terminato da poco la mia FF di Kuroshitsuji, ma ho sentito un vuoto e così mi sono rimessa al “lavoro”, decidendo di scrivere un’estiva FF di Fairy Tail, che è diventata la mia nuova religione.
Il mio personaggio preferito di questo anime\manga è assolutamente Natsu;
a parer mio è un personaggio spettacolare, non solo curato nei disegni, ma anche nel carattere. *w* (Yes, Me gusta mucho! xD)
Inizialmente avevo pensato di scrivere una NaLu, perché sono una profonda sostenitrice di questa coppia, ma poi ho cambiato idea…
Non so ancora cosa uscirà fuori, ma spero che questa FF vi piacerà!
Che altro dire…?!?
LET’S GO!
Faceva molto caldo quel giorno a Magnolia, ma nonostante questo, all’interno della gilda di Fairy Tail si aggiravano diversi maghi che bevevano, scherzavano e riflettevano su quale fossero gli incarichi migliori; il sole li faceva lamentare, ma non abbatteva i loro spiriti gioiosi e così, anche in quella giornata afosa, fra quelle mura tutti respiravano un’aria allegra…tutti, o quasi.
Il Dragon Slayer di fuoco quella mattina non aveva raggiunto la casa di Lucy, ma si era recato direttamente alla gilda, che ai suoi occhi apparve vuota e priva del solito spirito brioso.
«Natsu-ni» esclamò Romeo vedendolo entrare, ma Natsu lo ignorò senza volerlo «Natsu-ni, affrontami! » esclamò il bambino tutto eccitato, ma Natsu poggiò una mano sulla sua testa, dopodiché avanzò, senza rispondere.
Era la prima volta che la gilda assisteva a un rifiuto di Natsu a combattere, infatti, tutti si bloccarono per un istante a guardarlo con lo stupore impresso nel volto.
Il ragazzo li ignorò, si sedette al bancone di Mirajane e ordinò qualcosa per svegliarsi, qualcosa che lo aiutasse ad abbandonare quello stato di amarezza.
“Ma cosa mi succede? Non mi sono mai sentito così…Non desidero combattere, né allenarmi…ma soprattutto non ho voglia di sorridere…”
«Natsu! » il ragazzo sentendosi chiamare si voltò e vide entrare nella gilda Lucy in compagnia dello spirito stellare che aveva rubato il suo cuore: Loki o, per meglio dire, Leo.
«Yo! » esclamò Natsu salutandoli con una mano, dopodiché si voltò e abbassò il viso.
“Quella non è più la mia compagna di team…ormai si è sciolto…ci siamo allontanati…siamo rimasti solo io e Happy, sempre se non se ne andrà anche lui insieme a Charle…”
«Fiammifero come mai sei così spento? » domandò Gray dandogli una pacca sulla spalla decisamente troppo forte, un gesto che tante volte l’aveva fatto arrabbiare, ma non quel giorno «Una vacanza ti farebbe bene…vieni con noi! »
“Anche lui non ha più voglia di combattere…”
La tristezza iniziò ad alimentare le fiamme del ragazzo.
«Juvia è contenta se Natsu viene con noi…» Natsu la guardò e lei strinse forte la mano di Gray, ma lui non la respinse, né si oppose «…Non guardare Juvia in quel modo! Lei è solo di Gray-sam…solo di Gray! » il mago di ghiaccio iniziò a ridere, mentre Natsu annuì disinteressato.
«Ci divertiremo Natsu! » esclamò Lucy che, avvicinandosi, aveva sentito la conversazione «Dopotutto è estate, non puoi rimanere qui…! » Natsu fece spallucce.
«Per me è estate tutto l’anno, quindi passerò le mie vacanze alla gilda…»
«Ci affronteremo su una nave! » Gajil era enfatico, era la sua prima vacanza.
«Non lo ascoltare Natsu, è fatto così… se verrai, ti lascerà in pace…saprò intrattenerlo io a dovere…» Levy si fece stringere dal Dragon Slayer di ferro, che le sorrise con malizia.
«Allora sarai tu il mio avversario…» Natsu impallidì.
“Da quando Gagil è diventato così smielato?”
«Natsu vieni o rimarrò sola! » insistette Lisanna avvicinandosi al suo viso, ma lui si allontanò.
«Ti ringrazio, ma preferisco rimanere qui» la ragazza gli scompigliò i capelli, ma Natsu sembrò infastidito da quel gesto, in quanto le attenzioni di Lisanna erano diventate soffocanti «Vai e divertiti» con queste parole cercò di allontanarla, ma lei mise le mani sui fianchi e s’imbronciò.
«Un marito che lascia sola sua moglie…» la ragazza ridacchiò, urtandolo e suscitando l’interesse del mago di ghiaccio.
«Marito? » Natsu scosse il capo.
«E’ una storia vecchia…» spiegò rivolgendosi a Gray «…Ed io non sono tuo marito…» questa volta si riferì a Lisanna, che si sentì offesa, anche se non glielo aveva detto irato, ma in tono neutro «…Andate ora o farete tardi! » tutti i maghi annuirono e dopo averlo salutato raggiunsero l’uscita.
Natsu guardò le coppiette allontanarsi, tutti erano fidanzati in quel gruppo… tranne la povera Lisanna.
Il ragazzo si sentì travolgere dal senso di colpa, “Stupido, dovevi andarci! Puoi ancora cambiare idea…ma tu non sei il ragazzo di Lisanna, che cambierebbe?
Ti sentiresti ancor più a disagio e saresti costretto a evitarla…”
«Natsu? » Lucy attirò l’attenzione del ragazzo sfiorandogli un braccio, così lui si voltò e vide che lei gli sorrideva felicemente «Noi partiremo per la crociera fra una settimana, se cambi idea…raggiungici! » lui annuì.
«Non credo… ma grazie lo stesso» Lucy strinse la mano di Loki e, dopo averlo salutato, raggiunse il resto del gruppo.
Natsu guardò la sua mano e, sfiorandola, si sentì solo, anche se era alla gilda: la sua vera casa, la sua famiglia.
Si trovava fra tante persone…Happy era sempre accanto a lui e Lucy, anche se si era fidanzata con Loki, era rimasta sua amica…eppure, non riusciva a comprendere cosa lo turbava e il motivo di quell’improvviso malumore, che cercò di cancellare con la bevanda che gli aveva portato Mirajane.